Per partecipare alle primarie è necessario essere iscritti all’Albo degli elettori del centro sinistra e sottoscrivere l’appello di sostegno alla Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.
E’ importante sottolineare che ci si può iscrivere all’Albo degli elettori anche lo stesso giorno del voto domenica 25 novembre, presso il proprio seggio.
Chi invece non potrà votare al primo turno del 25 novembre, ma vorrà farlo al secondo turno del 2 dicembre, dovrà necessariamente pre-registrasi.
Chi vuole pre-registrasi lo può fare da lunedì 5 novembre e sino al momento del voto presso il proprio ufficio elettorale di competenza (che trovate qui allegato).
E’ necessario portare la carta d’identità e la tessera elettorale (anche il giorno del voto).
Ricordiamo che per votare bisogna aver compiuto 18 anni entro il 25 novembre 2012 e versare un obolo di almeno 2 euro. Possono votare i cittadini dell’Unione europea residenti in Italia e i cittadini di altri Paesi in possesso di regolare permesso di soggiorno e di carta di identità.
Per contatti 0323 401272 - verbanocusioossola@primarieitaliabenecomune.it>
Primarie PD aperte le pre-registrazioni
Le elezioni primarie 2012 per scegliere il candidato premier del centro sinistra si svolgeranno domenica 25 novembre, ecco le regole.
4 commenti Aggiungi il tuo
iscrizione primarie
mauro
6 Novembre 2012 - 09:24
Non ho ben capito se mi sono iscritto a votare alle primarie. Se così non fosse vi prego di essere più esaustivi, grazie.
Iscrizioni delle iscrizioni delle iscrizioni...
fascavb
6 Novembre 2012 - 13:24
Premesso che non ho votato, non voto e non voterò a queste nè ad altre primarie, vedo alquanto assurda tutta questa burocratica procedura per "eleggere" chi deve rappresentare una parte dello schieramento politico che a sua volta dovrà essere eletto nella tornata nazionale.
Suvvia, cerchiamo di essere seri e lor signori siano più efficienti nel fare una vera riforma elettorale, senza listini o classifiche precostituite. E, utopicamente ci spero, riformino l'intero Parlamento. E' inutile far finta che il malumore delle persone non esista, perseguendo le solite logiche di partito. Diano ascolto davvero alla piazza, leggano i commenti sui giornali, sui blog, sui siti e soprattutto abbiano il coraggio di guardarsi allo specchio e dirsi "è finita la pacchia!".
I sistemi che finora hanno portato consenso hanno definitivamente stufato, e gli elettori lo sanno; gli a non saperlo ancora siedono nei vari parlamenti nazionale, regionale e locale.
Suvvia, cerchiamo di essere seri e lor signori siano più efficienti nel fare una vera riforma elettorale, senza listini o classifiche precostituite. E, utopicamente ci spero, riformino l'intero Parlamento. E' inutile far finta che il malumore delle persone non esista, perseguendo le solite logiche di partito. Diano ascolto davvero alla piazza, leggano i commenti sui giornali, sui blog, sui siti e soprattutto abbiano il coraggio di guardarsi allo specchio e dirsi "è finita la pacchia!".
I sistemi che finora hanno portato consenso hanno definitivamente stufato, e gli elettori lo sanno; gli a non saperlo ancora siedono nei vari parlamenti nazionale, regionale e locale.
giuseppe ventra
giuseppe ventra
6 Novembre 2012 - 15:56
Non capisco perché per votare di debba pagare la somma di almeno 2 euro, visto che nel finanziamento pubblico sono comprese le spese che il partito deve sopportare per adempiere alla vita politica dello stesso. E direi che i soldi di cui dispongono i partiti sono più che sufficienti per fare anche questo, anzi.
Importanza primarie
Maria Cristina Cartei
6 Novembre 2012 - 18:00
Ritengo che queste primarie siano un momento di partecipazione attiva importante, perché anche noi come cittadini elettori dobbiamo far sentire la nostra presenza e non delegare con la scusa che sono tutti uguali. Non é vero e dobbiamo farci sentire. Il PD e la coalizione che spero non includa Casini dovranno dimostrare che si può e si deve cambiare, ma davvero perché se anche questa volta ci lascerete per strada abbandonati, allora non Vi meriterete che di andare a casa.
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