Nello specifico, l’intervento è stato effettuato nei confronti di un negozio di abbigliamento ed articoli vari di proprietà di cittadini di nazionalità cinese di Omegna ed ha consentito di sottoporre a sequestro circa 41.000 pezzi tra giocattoli per bambini, addobbi natalizi, accessori di bellezza e materiale da cancelleria, privi delle prescritte informazioni minime al consumatore, dei requisiti di sicurezza e del marchio CE. Detti articoli, non essendo stati sottoposti ai controlli sanitari e di sicurezza previsti dalle norme nazionali e comunitarie, si considerano pericolosi e nocivi per la salute. Irrogate sanzioni amministrative fino ad un massimo di 35.823 euro e segnalati i soggetti responsabili alla Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola.
Il servizio svolto riafferma la presenza della Guardia di Finanza nel contrasto all’abusivismo commerciale, al fine di garantire una circolazione di merci sicure per la salute di tutti i consumatori.
Sequestrati 41.000 prodotti privi dei requisiti di sicurezza
Nell'ambito dell'attività istituzionale di controllo del rispetto delle vigenti normative in materia di tutela del mercato dei beni e dei servizi, nei giorni scorsi le fiamme gialle della Compagnia di Verbania hanno eseguito il sequestro amministrativo di circa 41.000 prodotti illecitamente posti in commercio.
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E ci si stupisce ancora?Dove sta la novità?...L'avesse fatto un povero "pellegrino" dei nostri (commercianti),l'avrebbero fatto chiudere all'istante (...come in effetti, nella realtà avviene!)
QUESTI invece, si beccano la "multarella" (sempre "SE" gliela fanno!..., e, sempre "SE" poi... la pagano!...)...,"FORSE"(!?!) tengon chiuso 3 giorni..., poi, alla faccia delle regole (???), delle LEGGI (???) e dei VERI CONTRIBUENTI ITALIANI...,
RIAPRONO!, come se nulla fosse..., continuando a "spacciare" la loro "bella FUFA contraffatta" ( ...e radioattiva...)...
QUESTI invece, si beccano la "multarella" (sempre "SE" gliela fanno!..., e, sempre "SE" poi... la pagano!...)...,"FORSE"(!?!) tengon chiuso 3 giorni..., poi, alla faccia delle regole (???), delle LEGGI (???) e dei VERI CONTRIBUENTI ITALIANI...,
RIAPRONO!, come se nulla fosse..., continuando a "spacciare" la loro "bella FUFA contraffatta" ( ...e radioattiva...)...
Basta non andare nei loro negozi, nei loro ristoranti, nei loro opifici: io mi regolo così, per principio e perchè....mangiano i cani!
Il problema è che non rispettano tre principi come concorrenza leggi e norme sanitarie. Non tutti, a dire il vero. Alcuni cinesi si stanno mettendo in riga a livello qualitativo. Ne conosco. Comunque il problema è enorme. In quanto ai cani, che non amo per niente, fa parte della loro cultura. Certo qui non possono metterli in padella. Figuriamoci gli animalisti come la rossa amica dei conigli!
Siamo solamente diventati terra da colonizzare per chiunque , noi italiani veniamo tartassati per ogni cosa gli stranieri specialmente cinesi aprono qualsiasi cosa senza controlli idonei , da sempre i prodotti elettrici made in Cina non superano i nostri test IMQ ,e allora perché li hanno sempre sugli scaffali?????
E' vero basta non andare da loro , ma vi sono molte persone che non si possono permettere i costi di luminarie italiane o europee:
E' vero basta non andare da loro , ma vi sono molte persone che non si possono permettere i costi di luminarie italiane o europee:
Ciao Giovanni, se uno non può ,permettersi le luminarie italiane, può anche farne a meno, sia italiane che cinesi, visto che non servono a nulla e utilizzare i pochi soldi che ha per cose ben più importanti che queste stupidaggini....
Ma poi io mi chiedo: ma come fa ad entrare in Italia tutta questa oggettistica fuori norma? Dove stanno i controlli doganali? Chi dove e quando cntrolla i container sbarcati dalle navi provenienti da rotte sospette od a rischio? Dove stanno i controlli sulle merci in transito dai punti di approdo all'entroterra italico? Ma....
Si è appena appreso che li hanno ''beccati''. Perché dici che non ci sono controlli? Certo che i controlli ci sono, ma anche noi dobbiamo collaborare
I controlli ci sono, abbiamo appena letto de 41000 prodotti sequestrati, certo che anche noi dobbiamo collaborare.
Se i controlli cui facevo riferimento, quelli alle frontiere, ai punti di sbarco, fossero davvero funzionanti, questa merce non dovrebbe neppure giungere sugli scaffali dei negozi.
Scusate...
Ma "SE" (???) veramente "controllassero" come DOVREBBERO..., l'Italia non sarebbe il "BENGODI" (come poi in effetti risulta)...per i troppi "FURBETTI" che ci "trafficano"...
Non vi pare???
Come diceva il "buon" (???) Benigni in "Johnny Stecchino"...:"...qui...,è tutto un "MAGNA MAGNA"!..."...
Ma "SE" (???) veramente "controllassero" come DOVREBBERO..., l'Italia non sarebbe il "BENGODI" (come poi in effetti risulta)...per i troppi "FURBETTI" che ci "trafficano"...
Non vi pare???
Come diceva il "buon" (???) Benigni in "Johnny Stecchino"...:"...qui...,è tutto un "MAGNA MAGNA"!..."...
Ciao lupusinfabula
arrivano ogni giorno migliaia di container,per controllare tutto ci vorrebbero decine di migliaia di persone a far solo quello H24. chi le paga?
arrivano ogni giorno migliaia di container,per controllare tutto ci vorrebbero decine di migliaia di persone a far solo quello H24. chi le paga?
Ottima occasione per creare nuovi posti di lavoro a contratto fisso ed a tempo indeterminato e...non pagati coi voucher! La realtà è che se stringessimo questi controlli sui container ( ,,,,,e sai quanta roba illegale si troverebbe al loro interno!) le grandi società che li movimentano prontamente dirotterebbero il traffico verso altri porti del Mediterraneo. Allora, all' Italiana, facciamo controlli blandi per non perdere l' affare.Già ora certi porti italiano sono preferiti ad altri solo perchè i controlli sono più blandi e tanto per non restare nel vago parlo di Gioia Tauro. La cosa può anche straci, ma poi non fingiamo di scandalizzarci se certe merci arrivano fin sui banchi del commercio al dettaglio.
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