D’altra parte queste due arti hanno sempre dialogato in modo stretto, dando alla luce commistioni di un’intensità rara. Pensate a Füssli che ha tradotto sulla tela le opere di Shakespeare, a Caravaggio e alla teatralità presente nei suoi quadri, a Dario Fo che “disegna prima di scrivere” e che si sente “un attore dilettante e un pittore professionista”. E mi fermo qui, perché gli esempi sarebbero davvero infiniti…
Se vi state chiedendo quale plusvalore possa portare l’esperienza teatrale nella pittura, dal 22 ottobre all’19 novembre fate un salto a vedere la mostra “Uno spettacolo figurativo” di Alessandro Marchetti all’Aglaia Arts and Crafts, una piccola galleria sul lago d’Orta. E, se, tra uno, nessuno e 100.000 pensieri, spunti e punti interrogativi, vi sentirete un po’ disorientati, appuntatevi queste Grandi Domande che hanno bisogno (prima o poi) di una risposta: chi siamo e come veniamo percepiti dagli altri? dove stiamo andando e con chi? che cosa desideriamo davvero?
Info: “Uno spettacolo figurativo” di Alessandro Marchetti, a cura di Giulia Grassi – galleria Aglaia Arts and Crafts, via Manfredi II, Omegna (Vb) – dal 22 ottobre (inaugurazione alle 17.30) all’19 novembre (da giovedì a sabato 16.30 – 19.00, su appuntamento: 349 3568546).
PROROGATO A SABATO 19 NOVEMBRE