Ideale location d’eccellenza per esposizioni temporanee, grazie a un progetto della Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten di Soletta, in collaborazione con il Morat-Institut für Kunst und Kunstwissenschaft di Freiburg im Breisgau, la mostra è stata resa possibile dalla generosità di Franz Armin Morat, fondatore dell’Istitut, collezionista e profondo conoscitore dell’opera di Morandi, che ha “prestato” al Museo 28 delle 30 opere esposte.
Un’occasione unica per rivedere suoi disegni e acqueforti, insieme a tre oli su tela, splendidi esempi di quelle famose e inconfondibili “nature morte”, che hanno consacrato Morandi tra i maggiori artisti del Novecento.
“L’artista - spiega Mara Folini, direttrice dei Musei di Ascona - spoglia l’oggetto da ogni elemento superfluo per restituirlo sulla tela nella sua limpidezza sensibile, che si accompagna a un’atmosfera silenziosa e contemplativa, specchio profondo di un artista straordinario che ha saputo essere se stesso, al di fuori dei movimenti e con scarsissimi contatti con gli altri pittori e maestri del tempo, dipingendo quasi esclusivamente gli stessi soggetti nella stessa stanza dove ha abitato per tutta la vita”.
Giorgio Morandi (Bologna, 1890-1964) è un “artista classico - continua Mara Folini - non solo per l’armonia e la saldezza che evocano le sue opere, ma soprattutto per la sua capacità di trasformare ogni oggetto, anche il più banale della realtà, in solennità pacata e austera, in accento lirico e poetico”.
La visita al Museo offre l’opportunità di ammirare anche varie opere di proprietà della Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten, conservate in permanenza al Castello San Materno, realizzate da Lovis Corinth e Max Liebermann (impressionisti tedeschi) e da artisti della colonia di Worpswede (Fritz Overbeck, Hans am Ende, Otto Modersohn e Paula Modersohn-Becker), che anticipò le scelte programmatiche degli espressionisti della Brücke e del Blaue Reiter; in mostra anche quadri di Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Hermann Max Pechstein, Emil Nolde, Alexej Jawlensky e August Macke.
Orari Museo: giovedì - sabato, ore 10.00-12.00 e 14.00-17.00; domenica, ore 14.00-16.00; chiusura: lunedì-mercoledì.
Informazioni: tel. +41 (0)91 759 81 60; museosanmaterno@ascona.ch
L’esterno del Museo Castello San Materno ad Ascona (CH)
Giorgio Morandi, Natura morta, 1955
August Macke, Auf dem Sofa eingeschlafen, 1911