Un viaggio attraverso la vita e le opere della poetessa Alda Merini per esprimere le sensazioni suscitate dalla lettura delle parole, dalla poesia che domina e penetra ogni scritto della Merini. Un vero e proprio dialogo con la poesia.
Genio precoce della poesia italiana, la vita di Alda Merini è stata attraversata nel corso degli anni dall'esperienza della malattia psichiatrica e dall'internamento in diversi manicomi. Alda Merini diventa una specie di monstruum, capace di oltrepassare più volte le porte della follia, di entrare ed uscire da abissi di dolore, tornando sempre carica di gemme di preziosa rarità.
Sulla scena, la follia è in qualche modo paradigma di quello che l'attore compie nel proprio lavoro. Oltrepassa continuamente delle porte, fa affiorare parti sconosciute di se stesso, si perde e si ritrova.
Drammaturgia, elementi scenici e regia di Andrea Borini e Silvia Iannazzo.
Al termine aperitivo fra artisti e pubblico.
"Allegro con brio": la vita di Alda Merini
Venerdì 23 agosto 2013 alle ore 21.00, nel parco della Biblioteca Civica Ceretti, per la rassegna "Allegro con Brio", si terrà lo spettacolo ispirato alla vita e alle opere di Alda Merini, a dieci anni dalla pubblicazione di “Clinica dell'abbandono”
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Allegro con brio
Emilia Colombo Cozzi
22 Agosto 2013 - 14:21
Ho letto e riletto ma non sono riuscita a capire .. DOVE !!!
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