«Leggo che secondo il sindaco Marchionini “A Verbania c’è chi gode quando le cose vanno male”. Ciò forse significa che le cose vanno male, riguardo il Maggiore? Dal mio punto di vista sì. Perché se è vero che il cartellone che si sta definendo offre degli spunti interessanti, non è ancora passata in secondo piano la figuraccia su De Gregori, con tanto di tentativo di scaricare la colpa dell’ex sindaco Zacchera. È un vizio che Silvia Marchionini ha un po’ troppo spesso, ma le vorrei ricordare che è sindaco da due anni, non da due giorni. Chi ha fatto i bandi “spezzatino” per la gestione? Chi ha firmato contratti di consulenza la cui utilità stentiamo a capire? Chi adesso “regalerà” la gestione del bar? Chi ha dovuto aspettare che arrivassero da Torino a ricordarle che bisogna creare una fondazione per il Maggiore? Chi ha perso per strada il suo assessore, che giusto qualche giorno fa ha rimesso in polemica la delega al Cem? Chi rifiuta ogni confronto sul tema e si limita a scaricare sui predecessori e a minacciare querele?
L’ultima perla è l’annuncio che la prevendita dei biglietti per gli spettacoli del Maggiore fosse possibile anche nelle sedi comunali, mentre chi ieri mattina è andato in municipio o in via Fratelli Cervi si è sentito rispondere che gli uffici non sono ancora attrezzati, né si sa quando lo saranno. Sono francamente senza parole: questa è un'ulteriore dimostrazione del pressappochismo col quale il sindaco e la sua amministrazione stanno gestendo il Maggiore. Per questo un consiglio comunale straordinario per discutere di tutto ciò, come chiedono le minoranze, è il minimo che si possa fare».
Mirella Cristina: "Non è col pressappochismo che si gestisce il Maggiore"
Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni della capogruppo di Forza Italia a Verbania Mirella Cristina sul Maggiore
