Ormai siamo in un default inarrestabile, bisogna voltare pagina. Siamo nell’Antropocene, un’epoca in cui le azioni dell'uomo rischiano di destabilizzare i sistemi naturali della Terra, con conseguenze gravi sulle società umane.
Scienza, immagini e racconto si intrecciano in questo testo, che illustra le scoperte più recenti sulla necessità, e le opportunità dell'adozione di un nuovo paradigma di sviluppo, l’abbondanza nell’ambito dei confini planetari.
Johan Rockström e Mattias Klum respingono infatti l’idea che la crescita economica e lo sviluppo umano debbano avvenire a spese dell’ambiente.
Armi potentissime minacciano la Terra e ne stanno compromettendo gli equilibri. Nel tiro a segno planetario si incrociano gas serra, acidificazione degli oceani, avvelenamento da sostanze chimiche.
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