Il meridione uscito dalla penna di Omar Di Monopoli proietta la tradizione criminale al centro di una bolla immaginifica che unisce più influenze, dal sud più efferato e torbido di una certa narrativa statunitense alle acrobazie truculente e visionarie di autori e registi che vanno da Sam Peckinpah a Robert Rodriguez.
Una bella prova letteraria di questo scrittore moderno e allo stesso tempo deciso e dal tratto stilistico delineato e forte.
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