Incontro avvenuto tra il presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo, i componenti dell’Ufficio di Presidenza, i consiglieri regionali e i sindaci di Biella e di Vercelli.
Da PiemonteOggi.it:
“La stragrande maggioranza dei Consigli Comunali del vercellese e del biellese - spiega Pedrale – ha deliberato per la costituzione della Provincia Vercelli-Biella, soluzione che consentirebbe di salvaguardare il territorio soprattutto sotto il profilo economico e occupazionale”.
“Con la creazione del Quadrante – precisa Pedrale - la sola Provincia di Vercelli perderebbe circa mille posti di lavoro, in particolare sarebbero a rischio i dipendenti delle sedi vercellesi di Prefettura, Questura, Motorizzazione, ACI, INPS, INAIL, Agenzia delle dogane, Agenzia del territorio (ex IACP), Agenzia delle entrate, ARPA, uffici regionali delle Opere Pubbliche e dell’URP, Provveditorato agli studi, comandi Provinciali di Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e Guardia Forestale. Sarebbe a rischio, forse, anche il personale del Tribunale di Vercelli. Inoltre, c’è il rischio che venga soppressa l’ASL provinciale di Vercelli: vi sarebbe la perdita sicura del personale amministrativo ma anche un ridimensionamento dell’ospedale e dei servizi sanitari”.
“Anche la Valsesia – prosegue Pedrale - sarebbe fortemente penalizzata: all’interno di una grande Provincia di quadrante sotto Novara non potrebbe più rivestire il ruolo che in qualche modo finora ha avuto in un territorio più piccolo come quello della Provincia di Vercelli. Soprattutto l’ospedale di Borgosesia, schiacciato in mezzo tra quelli di Biella e di Borgomanero, rischierebbe seriamente di essere ridimensionato”.
“Per tutti questi motivi – conclude Pedrale – quando il documento approvato dal Cal per la costituzione del Quadrante orientale arriverà all’esame del Consiglio regionale, faremo tutto il possibile per ribaltare la decisione e creare la Provincia Vercelli-Biella”..
Regione: Presidente gruppo Pdl "no al quadrante"
Lo annuncia il presidente del Gruppo consiliare regionale del Pdl Luca Pedrale, al termine dell’incontro che si è svolto a Palazzo Lascaris.
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2 commenti Aggiungi il tuo
Mi sembra demenziale dover mantenere mille posti in più con i relativi costi se i servizi resterebbero praticamente gli stessi.
Ma questi politici i conti dei costi non li fanno.
Noi cittadini siamo arcistufi di continuare a pagare tasse su tasse per permattere ai politici di gestire ASL ACI ecc ecc.
Speriamo che Monti possa tagliare, tagliare e poi ancora tagliare anzichè aumentare le tasse
Ma questi politici i conti dei costi non li fanno.
Noi cittadini siamo arcistufi di continuare a pagare tasse su tasse per permattere ai politici di gestire ASL ACI ecc ecc.
Speriamo che Monti possa tagliare, tagliare e poi ancora tagliare anzichè aumentare le tasse
Purtroppo ahinoi anche eliminando strutture sottoutilizzate o inefficienti non ci liberiamo certo di coloro che le dirigono e/o dei politici che le manovrano ma, anzi, ce li ritroviamo in altre sedi e magari "promossi" con maggiori responsabilità.
Monti taglierà anche, ma ci rimettono sempre i soliti e quasi mai si rivelano gli statali che sono pronti ad assumersi le loro responsabilità.
Monti taglierà anche, ma ci rimettono sempre i soliti e quasi mai si rivelano gli statali che sono pronti ad assumersi le loro responsabilità.
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