Lo scontro è avvenuto tra un automobile, e un ciclista che ha avuto la peggio, alcuni automobilisti di passaggio stavano prestando assistenza allo sfortunato ciclista, che si trovava a terra ferito, in attesa dei soccorsi.
Al momento non abbiamo ulteriori informazioni.
Intra: Incidente alla Canottieri
Un lettore ci segnala un incidente nei pressi della Canottieri Intra, avvenuto poco meno di un'ora fa.
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Situazione indecente
Marco
1 Giugno 2013 - 22:01
Non è possibile che i ciclisti sul lago debbano rischiare la vita ogni volta. Non possiamo fare delle piste ciclabili serie come in Germania?
Pericolosi ciclisti.
Tarquinio
1 Giugno 2013 - 22:16
Ora non so come si è delineata vicenda sopra raccontata, però bisogna precisare che i sinistri occorsi nel nostro territorio tra auto e ciclisti avviene il più delle volte a causa di questi ultimi che eseguono una guida spericolata e incivile. QUANTE VOLTE HO VISTO CICLISTI INCIVILE PROCEDERE APPAIATI. Bisogna incominciare a sanzionare anche loro e molto severamente.
Macchine padrone della strada
Marco
2 Giugno 2013 - 13:55
Due ciclisti affiancati occupano meno di un'auto e vanno più piano. Se l'unico modo per superarli è quello di investirli credo che sia l'automobilista a dover essere sanzionato, non certo il ciclista che ha sempre la peggio. In bici è normale sbandare, soprattutto quando una macchina ti supera a tutta velocità. Forse chi parla di incivili e pericolosi ha
visto il ciclismo solo in televisione e dovrebbe provare a salire in bicicletta e rischiare la pelle sulla statale 34
visto il ciclismo solo in televisione e dovrebbe provare a salire in bicicletta e rischiare la pelle sulla statale 34
C.D,S.
antonio
2 Giugno 2013 - 16:09
per legge i ciclisti NON possono circolare appaiati è giusto non investirli , ma in una strada stretta come quella che va a Cannobio ,per la loro incolumità , dovrebbero prestare anche loro un pò di attenzione , oppure scegliere un'altra strada più sicura , ma dove la fai la pista ciclabile ? è troppo stretta non è umanamente possibile ..
in bici
dany
2 Giugno 2013 - 21:43
vi assicuro che questa volta non è colpa del ciclista. era solo uno e gli è stata tagliata la strada di netto...è stato un incidente grave e x il ciclista sarà lunga!...ora dovrò stargli vicino e ringrazio Dio di non avermelo portato via. saluti a tutti
Gentile Dany,
grazie per la sua testimonianza, un grosso in bocca al lupo a lei e allo sfortunato ciclista da parte di tutti noi di VerbaniaNotizie!
grazie per la sua testimonianza, un grosso in bocca al lupo a lei e allo sfortunato ciclista da parte di tutti noi di VerbaniaNotizie!
Prudenza!!!
Marti
3 Giugno 2013 - 08:26
Quanto sopra è tutto vero, il ciclista non aveva colpa, ma attenzione...
Il casco in testa va indossato SEMPRE!!! Incidenti comequesto possono avvenire spesso, ma il casco può salvare da lesioni del genere! Probabilmente si sarebbe solo rotto il detto nasale indossando un casco.
Non facciamo le cose solo se c'è una legge che ce lo impone... Preveniamo, tuteliamoci... Parlo x esperienza... Ero ciclista, e ho avuto in gara un incidente analogo a quello di sabato.
Bene, il casco in quell'occasione mi salvò la vita.
Una volta tolto dalla testa, si ruppe in due parti, nelle mie mani. Prudenza!!!
Il casco in testa va indossato SEMPRE!!! Incidenti comequesto possono avvenire spesso, ma il casco può salvare da lesioni del genere! Probabilmente si sarebbe solo rotto il detto nasale indossando un casco.
Non facciamo le cose solo se c'è una legge che ce lo impone... Preveniamo, tuteliamoci... Parlo x esperienza... Ero ciclista, e ho avuto in gara un incidente analogo a quello di sabato.
Bene, il casco in quell'occasione mi salvò la vita.
Una volta tolto dalla testa, si ruppe in due parti, nelle mie mani. Prudenza!!!
...
dany
3 Giugno 2013 - 14:08
sono d'accordo con te Marty...il casco avrebbe evitato alcune lesioni probabilmente...anche se li reputo non molto coprenti soprattutto x il volto!!! si sa che per andare in giro ci vogliono 1000 occhi e anche tanta pazienza!... ora vedremo l'evolversi... un grazie alla redazione!!!!!!
confusione
Andrea
4 Giugno 2013 - 12:04
Innanzitutto ristabiliamo l'ordine delle cose: per la legge i ciclisti possono stare due a due. Detto questo c'è un evidente pregiudizio negativo nei confronti dei ciclisti; Tutti sempre a ricordare che i ciclisti sono pericolosi per se stessi e per gli automobilisti(o almeno per la loro fedina penale...),Siccome ce ne sono alcuni che in strada si comportano male sono tutti dei pazzi pericolosi. "La maggior parte dei sinistri sono causati da errati comportamenti dei ciclisti";non commento nemmeno perchè se uno facesse una ricerca un minimo seria prima di proferir sentenze forse si renderebbe conto dell'enormità delle stupidaggini dette. Nessuno che porti uno straccio di statistica a confermare le ipotesi. Non ho mai visto una bicicletta tirare sotto una macchina, mai un automobilista ucciso da un ciclista.La bici va tra i 10 e i 20 km/h e pesa sui dieci chili. eppure tutti ad attaccare i ciclisti come se gli oltre 17 milioni di morti da quando esiste l'automobile fossero colpa dei ciclisti. Detto questo è evidente come gli imbecilli siano seduti in macchina in bicicletta e su qualunque altro mezzo, e non per forza ci deve essere un colpevole, ma chi rischia la vita sono solo le bici. Eviterò di fare noiose remore su chi inquina chi costa e chi no chi è salutare chi è socializzante ecc. ma non pensate che siamo un po' saturi di automobili? Il fucile spara, eppure la colpa è della preda che si è messa di mezzo alla traiettoria del colpo
Per piacere non diciamo sciocchezze!
Cittadino
5 Giugno 2013 - 16:31
Andrea leggi prima di esternare inesattezze.
Ecco cosa recita il codice della strada:
Art. 182 recita "I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due, quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.
.........
Bene a Verbania, la conformazione stretta della strada ei tratti curvilinei quasi sempre non permettono di viaggiare appaiati.
Nessuno è contro i ciclisti ma bisogna dire che il comportamento di tanti ciclisti è veramente incivilee imprudente.
Ecco un link di ciclisti intelligenti:
http://www.ciclismopassione.com/si-puo-pedalare-in-coppia-affiancati/
Ecco cosa recita il codice della strada:
Art. 182 recita "I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due, quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.
.........
Bene a Verbania, la conformazione stretta della strada ei tratti curvilinei quasi sempre non permettono di viaggiare appaiati.
Nessuno è contro i ciclisti ma bisogna dire che il comportamento di tanti ciclisti è veramente incivilee imprudente.
Ecco un link di ciclisti intelligenti:
http://www.ciclismopassione.com/si-puo-pedalare-in-coppia-affiancati/
cittadino
zio paperino
7 Giugno 2013 - 09:36
ANDREA:in quanto a confusione penso che nessuno riesca a batterti!!!
"ma chi rischia la vita sono solo le bici." ??????????
"per la legge i ciclisti possono stare due a due." ?????????
"Tutti sempre a ricordare che i ciclisti sono pericolosi per se stessi e per gli automobilisti(o almeno per la loro fedina penale...)" ?????MA TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE SCRIVI,O PARLI ANCHE COSI'????????
"ma chi rischia la vita sono solo le bici." ??????????
"per la legge i ciclisti possono stare due a due." ?????????
"Tutti sempre a ricordare che i ciclisti sono pericolosi per se stessi e per gli automobilisti(o almeno per la loro fedina penale...)" ?????MA TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE SCRIVI,O PARLI ANCHE COSI'????????
Andrea, x favore!!
Anonimo
9 Giugno 2013 - 03:50
Andrea, cosa c'entra che una bici va tra i 10 e i 20 km/h...
A parte che (se sei mai stato ciclista) uno che ha una bici da corsa difficilmente viaggia sotto i 25/30km/h, la velocità bassa non sempre è indice di RAGIONE assoluta! Cioè, se vado più di qualsiasi altro veicolo, non comporta x forza una mia colpa in caso di sinistro, ma potrebberono anche accadere casi di intralcio, dovuto alle basse velocità. Vedi qualche automobilista anziano! Comunque questo esempi non centrano con l'incidente qui sopra, xkè l'automobilista non ha visto il ciclista, imboccando una via traversa, tagliando la strada al malcapitato, che non ha avuto tempo di reagire, trovandosi contro alla parte laterale dx del veicolo.
Purtroppo può capitere, ecco xkè ripeto, di usare SEMPRE il casco!!!
A parte che (se sei mai stato ciclista) uno che ha una bici da corsa difficilmente viaggia sotto i 25/30km/h, la velocità bassa non sempre è indice di RAGIONE assoluta! Cioè, se vado più di qualsiasi altro veicolo, non comporta x forza una mia colpa in caso di sinistro, ma potrebberono anche accadere casi di intralcio, dovuto alle basse velocità. Vedi qualche automobilista anziano! Comunque questo esempi non centrano con l'incidente qui sopra, xkè l'automobilista non ha visto il ciclista, imboccando una via traversa, tagliando la strada al malcapitato, che non ha avuto tempo di reagire, trovandosi contro alla parte laterale dx del veicolo.
Purtroppo può capitere, ecco xkè ripeto, di usare SEMPRE il casco!!!
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