Ha presentato agli allievi la sua brillante carriera ai vertici, partita con una laurea in Economia e Finanza presso la Nottingham Trent University, dopo aver frequentato la scuola alberghiera.
Ha poi proseguito con la spiegazione delle tendenze riguardanti il settore turisticoalberghiero internazionale.
Sono stati i Millenials (persone nate nel ventennio 1980-2000) – ha ricordato Martinetti – ad aver cambiato la “visione” delle strutture ricettive nei confronti del cliente. Oggi, a differenza del passato, infatti, gli hotel sono visti e promossi come “case” dove la clientela può provare varie esperienze. Una novità introdotta negli ultimi anni, ad esempio, è la trasformazione delle lobby (hall) in spazi di comunicazione sia a livello tecnologico che di interazione tra i clienti presenti durante il soggiorno.
Ha sottolineato inoltre la responsabilità dello staff alberghiero nel rendere felice il cliente e fidelizzarlo, come succede in un’importante catena alberghiera, che possiede tra le tante una struttura di lusso anche a Milano, la quale offre un servizio di maggiordomo (Butler), federe personalizzate e letti particolari per rispondere a qualsiasi esigenza…
Si è poi soffermato sull’analisi del fenomeno airbnb e sul suo impatto nell’economia turistica mondiale, e ha incuriosito la platea sull’uso dei dispositivi mobili per unaveloce registrazione alla reception degli hotel, sicuramente molto diffusa in America e in alcuni mercati emergenti, dove i numeri sono esorbitanti in tutti i sensi: basti pensare al personale di certe strutture con un rapporto 2 a 1 (due membri dello staff per ogni cliente) od hotel di 4000 camere!
Infine si è prodigato nel rispondere alle numerose domande degli allievi presenti, riguardanti, tra le altre, la richiesta di curiosità e approfondimenti sui 52 Paesi che ha visitato e dove in parte ha operato per la Starwood (Dubai, USA, Sud Africa, ecc.), in merito a ritmi di lavoro e di vita.
Grazie alla disponibilità di Angelo Martinetti, tramite l’Associazione Ex Allievi dell’Alberghiero, si potranno avviare in futuro rosee possibilità di lavoro, carriera professionale e crescita personale di numerosi studenti dell’Alberghiero domese.
La meta da raggiungere: il mondo.