Uno squarcio di sole ha rischiarato nella mattinata di domenica scorsa un cielo plumbeo e gravido d’acqua per accogliere la troupe di RAI 2 che ha potuto così riprendere, durante una fortunata pausa dalla ostinata pioggia, le arnie dell’apicoltura “Tinalba” di Piero Ernesto Minazzi, presidente del Consorzio Tutela e Garanzia Mieli del Verbano Cusio Ossola.
La postazione di arnie ripresa da RAI 2 si affaccia a balcone sullo splendido scenario del Lago d’Orta, in località Nonio.
Sono in corso infatti i preparativi e le attività di promozione per la settima edizione di LetterAltura, il festival di letteratura, montagna, viaggio e avventura che tanto successo ha riscosso nelle precedenti edizioni, e che quest’anno toccherà appunto anche le sponde del Lago d’Orta in uno dei weekend letterari in programma a luglio.
Come abbiamo ormai imparato, ogni anno oltre a scrittori, alpinisti, viaggiatori, attori e musicisti, protagonista del festival è anche un animale che in montagna vive e all’economia della montagna, nel lontano passato ma anche nel civilizzato presente, offre generosamente il suo contributo.
Quest’anno tocca all’ape, animale che da sempre è stato per l’umanità fonte non solo di miele ma anche di ispirazioni, simboli e metafore ed è pertanto particolarmente adatto come protagonista di un festival di letteratura.
Per testimoniarlo è venuta dal centro produzione di Torino la troupe di “Montagne”, una bella trasmissione settimanale di RAI 2, dedicata interamente alla montagna, ai nuovi fermenti che la abitano, alle proposte culturali innovative e agli imprenditori d’avanguardia che proprio in montagna hanno trovato nuove opportunità di reddito.
L’apicoltore Piero Minazzi ha potuto raccontare ai giornalisti di RAI 2, in un contesto oltremodo scenografico, l’attività delle api, molte curiosità sulla loro complessa vita sociale e il loro rilievo quali indicatori biologici della salubrità ambientale oltre che, naturalmente, del loro ruolo fondamentale per l’impollinazione delle piante utilizzate per l’alimentazione, umana e animale.
Maurizio Colombo, segretario generale della Camera di Commercio del VCO, ha sottolineato inoltre l’importanza del Consorzio Tutela e Garanzia Mieli del Verbano Cusio Ossola per la tutela dalla qualità dei mieli prodotti sulle sponde dei Laghi Maggiore, d’Orta e nelle Vallate Ossolane, Consorzio che la Camera di Commercio sostiene e ha contribuito a far nascere.
Gli operatori della RAI hanno continuato il loro servizio ai Giardini della Torta in Cielo, sul Monte Zuoli, una vasta area collinare che domina l’abitato di Omegna, dove è stata allestita una “capannina” per favorire la nidificazione degli apoidei e di conseguenza la loro attività di impollinazione.
Ultima tappa il museo dell’apicoltura istituito presso il laboratorio artigianale La Cereria di Angelo Sommaruga a Verbania Possaccio, museo che conserva preziosi oggetti strumentali utilizzati nell’apicoltura del passato, antiche arnie e favi naturali dalla caratteristica forma cuore, oltre che preziose pubblicazioni che riguardano le api e la produzione di miele.
Il materiale registrato sarà utilizzato poi per una puntata della trasmissione
Leonardo, che andrà in onda dopo l’estate su RAI 3.
Il miele del lago Maggiore su RAI 2
La trasmissione Montagne con il servizio relativo all’apicoltura del VCO, andrà in onda venerdì 24 maggio alle ore 8:00 e rimarrà comunque visibile per alcune settimane sul sito della RAI.
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