Dal sito: torino.ogginotizie.it
Il progetto pilota in Italia partirà da Verbania, poi toccherà alle province liguri e siciliane, per capire quanto il logoramento, possa influire sulla vita lavorativa e privata dei dipendenti delle Poste.
"Servirà a chiedere a Poste Italiane uno sforzo pe evitare che i colleghi in crisi possano appesantire il clima sul posto di lavoro ma anche “pagare” personalmente in termini di salute", spiega Liana Righi, coordinatrice provinciale del Slp, il sindacato lavoratori postali della Cisl.
Il convegno, organizzato a Gravellona Toce dal sindacato, sul tema “Stress da lavoro correlato in Poste Italiane”, ha evidenziato, come spiega Alberto Bellocco, medico del centro studi di medicina legale di Domodossola:
"Lo stress è un problema che colpisce il 22% dei lavoratori dell’Unione Europea e si stima che le malattie cardiovascolari siano dovute, per il 16% negli uomini e il 22% nelle donne, allo stress legato all’attività lavorativa. Con costi sanitari che in tutta Europa sono pari a 20 miliardi di euro".
Poste italiane, un progetto misura lo stress dei postini
Parte dal Verbano lo studio sulle condizioni di lavoro dei dipendenti delle Poste Italiane, sembra che lo stress colpisca maggiormente portalettere e sportellisti.
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Vergogna
Barbara
24 Maggio 2013 - 08:48
Ma nn si vergognano almeno loro oggi hanno un lavoro, stressante nn lo metto in dubbio, ma che c e gente che muore di fame sembra una presa in giro x chi il lavoro nn c e l ha
guerra dei poveri
renato brignone
24 Maggio 2013 - 10:21
i postini di verbania secondo me sono davvero oberati. siete mai andati alla posta di intra? sempre mega code, assurde! questo non perchè non siano capaci o non abbiano voglia di lavorare, ma perchè "la posta" (ente) ha deciso di fare "la banca". Ora il cliente si lamenta del servizio (e a ragione) postale , ma alla posta non frega niente perchè fa "la banca". Quindi fa sti progetti per misurare lo stress (tutta fuffa di facciata), ma se ne guarda bene dall'aumentare l'organico o qualificare i servizi postali. Cara Barbara , capisco lo sfogo, ma va indirizzato ancora una volta verso l'alto... le poste sono amministrate da gente con alti stipendi a cui frega poco del servizio postale. Si riassume tutto con la vendita di gratta e vinci agli sportelli!
postini
teto
24 Maggio 2013 - 12:38
i postini portalettere lo stress lo fanno venire a noi, che ci dobbiamo sorbire le code in posta perche' i signorini non hanno voglia di suonare il camapanello per lasciarti la raccomandata. preferiscono non perdere tempo e lasciartii l'avviso per andarltela poi tu a ritirare.e questo succede, succede, succede MOLTO SPESSO!
postini
Daniela
18 Giugno 2013 - 20:22
chi parla così è perchè non ha mai fatto il postino.Portiamo la posta sotto l'acqua , sotto il sole cocente e tante volte quando citofoniamo per farci aprire ci prendono a parolacce. Inoltre per noi ci vuole meno tempo a recapitare una raccomandata piuttosto che lasciare l'avviso, perchè poi il lavoro di scarico in ufficio è più lungo. Quindi provare per credere
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