I Tumori Cerebrali Pediatrici e il Neuroblastoma sono la prima causa di morte per malattia dopo le leucemie, in età prescolare. Cosa si può fare? La ricerca scientifica è l’unica reale speranza di vita per i bambini affetti da queste patologie. Per saperne di più, da non perdere l’appuntamento del 29 ottobre alle ore 20.30 a Vogogna, dove si terrà il convegno“Il Neurobalstoma: ricerca scientifica stato attuale e prospettive future”, organizzato dall’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S (www.neuroblastoma.org).
A Vogogna (VB), al Teatro Comunale Ricreatorio in Via Nazionale Desio 150, l’eccellenza scientifica italiana racconta i risultati ottenuti grazie alla generosità di tanti sostenitori. Protagonisti della serata alcuni dei massimi esperti in materia di Neuroblastoma, che mostreranno i progressi fatti dalla ricerca scientifica sul campo.
Ci saranno il dottor Luca Longo – dell’Istituto San Martino di Genova, che parlerà della scoperta del gene ALK e nuovi farmaci ; il dottor Vito Pistoia, dell’Ospedale G. Gaslini di Genova , che relazionerà sull’immunoterapia; il dottor GianPaolo Tonini, dell’Istituto di Ricerca di Padova, con un intervento sul laboratorio della Fondazione, della quale esporrà i risultati e i progetti futuri; il dottor Massimo Conte, dell’Ospedale G. Gaslini di Genova, che parlerà del Neuroblastoma, il peggiore tumore dell’età prescolare.
Porteranno la propria testimonianza anche Sara Costa ed Elena Zanni, rispettivamente presidente e sostenitore dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S. Grazie alla generosità di tante persone Associazione e Fondazione hanno potuto finanziare in quasi 23 anni - per oltre 20 milioni di euro - la ricerca scientifica e raggiungere gli attuali risultati d’eccellenza.
Incontro del 29 ottobre ore 20.30 presso il Teatro Comunale Ricreativo,Via Nazionale Desio 150, Vogogna ( VB)
INFO: tel. 010.6018938, www.neuroblastoma.org
L’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma ONLUS è un ente senza scopo di lucro nato nel 1993 per volontà di genitori e oncologi, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sul Neuroblastoma e, in seguito, sui Tumori Cerebrali Pediatrici. Oggi conta oltre 120.00 sostenitori ed è attiva su tutto il territorio nazionale. Nei quasi 23 anni di attività ha destinato oltre 20 milioni di Euro alla ricerca scientifica.