Dal sito www.oknovara.it:
Ieri, dopo l’accertata morte cerebrale, è stato disposto il distacco dalle macchine che la tenevano in vita. Ad esserle fatale, secondo le analisi cui è stata sottoposta a Verbania, sarebbe stata un’infezione all’origine della patologia virale che ha provocato edema cerebrale.
Secondo il racconto fatto venerdì mattina dai genitori ai medici del reparto di Pediatria dell’Ospedale Castelli di Verbania, la piccola aveva la febbre da giorni. Visitata, era stata dimessa quello stesso pomeriggio. Tornata a casa, purtroppo, aveva ripreso a stare male. Da qui il nuovo ricovero al Castelli e il controllo continuo delle sue condizioni per tutta la notte, fino alla decisione di trasferirla a Torino.
Nella prima mattinata di sabato la piccina è partita per il capoluogo regionale su un’ambulanza scortata da un’autopattuglia dei Carabinieri. Purtroppo le sue condizioni sono peggiorate fino al coma, dal quale i medici non sono riusciti a strapparla.
Per i genitori e il fratellino, allo strazio della perdita si aggiungono gli angosciosi interrogativi sulle cause della morte della piccola.
Nei giorni immediatamente precedenti il ricovero della bimba, era stato curato al Castelli un bambino affetto da meningite che aveva risposto positivamente alla terapia e, completamente ristabilito, è già rientrato a casa. I medici che hanno avuto in cura, al reparto di Pediatria del Castelli, la bimba di Baveno hanno però escluso che nel suo caso possa trattarsi di meningite.
Non ce l'ha fatta la bimba di Baveno
Non ce l’ha fatta la bimba di 3 anni di Baveno, trasferita d’urgenza sabato dal reparto di Pediatria del Castelli al Regina Margherita di Torino per l’aggravarsi delle sue condizioni.
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