Quartieri: credere nella partecipazione.
Con l’approvazione del regolamento dei consigli di Quartiere avvenuto ieri sera (venerdì - ndr) in consiglio comunale, l’Amministrazione di Verbania ha compiuto un altro passo nel rispetto degli impegni di programma presi con i cittadini.
"Rilanciare i Quartieri - afferma l'assessore Massimo Forni con delega ai rapporti con i Quartieri - e farne un altro tassello della partecipazione dal basso è l’obiettivo dell’Amministrazione. Per provare a farlo, oltre alle competenze già presenti nel vecchio regolamento (quelle consultive sugli atti dell’Amministrazione), è stato implementato il raggio delle iniziative che il Quartiere può intraprendere.
A partire dalle proposte di stanziamento di fondi per la realizzazione di opere pubbliche o di manutenzioni straordinarie utili per il Quartiere o la Città (con l’Amministrazione impegnata a destinare un fondo apposito nel piano degli investimenti), e l’organizzazione di squadre civiche di volontari per eseguire progetti di pubblica utilità finalizzati al recupero o alla manutenzione di spazi comuni."
Novità importante è il riconoscimento nel regolamento dei Rioni, comunità che per storia e identità hanno nel tempo mantenuto rilevanza e specificità nella città: Possaccio, Unchio, Renco, Fondotoce, Cavandone, Madonna di Campagna e Suna, Zoverallo, Biganzolo, Antoliva e Torchiedo; rioni a cui viene riconosciuto almeno un rappresentante (il più votato) eletto tra i tredici consiglieri a prescindere dalle preferenze ottenute.
Altro fatto nuovo e rilevante è il voto esteso a chi ha compiuto sedici anni (che può essere anche eletto consigliere) e anche il permesso di voto a chi è semplicemente residente in città.
L’obiettivo è di Quartieri che in autonomia, e senza liste di partito ma con un forte impegno civivo, possano fare da collante tra i cittadini e l’Amministrazione e che, per essere riconosciuti tali, avranno un forte riconoscimento democratico attraverso la conferma (come nel precedente regolamento votato dalla giunta Zacchera) dell’elezione diretta del Presidente, che risulterà essere chi ha ricevuto più preferenze tra i cittadini.
Confermato il numero di quartieri esistenti, cinque, con il cambio di nome per quello di Pallanza a cui si aggiunge S.Anna.
"Ora è necessario costruire una forte mobilitazione per avere molte candidature alle elezioni - conclude l'assessore Massimo Forni - individuando possibilmente modalità nuove di partecipazione al voto che aiutino ad aumentare il numero di chi si recherà alle urne.
Su questo l’impegno dell’Amministrazione nelle prossime settimane sarà forte e convinto".
"Quartieri: credere nella partecipazione"
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Amministrazione Comunale, in seguito all'approvazione del regolamento dei consigli di Quartiere avvenuto venerdì sera in Consiglio Comunale
2 commenti Aggiungi il tuo
Imbarazzante
renato brignone
2 Marzo 2015 - 11:43
Certe forzature messe in un comunicato stampa come fossero risultati veri... Sui quartieri ennesima pessima figura di giunta e maggioranza, qui la verità (per lo meno quella a cui io ho assistito) http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/n292946-ho-scoperto-alcune-cose-sul-pd-che-gia-sapevo.htm
COME DICEVA UN COMPIANTO CANTAUTORE MILANESE...
ALTEREGO
4 Marzo 2015 - 11:36
Libertà è partecipazione!
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