La Direzione di Arpa vuole chiudere il laboratorio di Omegna il 31 dicembre: fermiamoli prima che sia troppo tardi.
Dopo l'approvazione del piano di riorganizzazione dei laboratori, il 22 settembre scorso, che prevede la chiusura di 6 dei 10 laboratori di Arpa Piemonte (fra cui quello di Omegna), il 20 ottobre il Comitato Regionale di Indirizzo, l'organo di controllo di Arpa Piemonte, costituito da membri della Giunta Regionale e dai presidenti delle province piemontesi, ha deciso di accelerare il processo di attuazione del piano.
Senza alcuna preventivazione degli effetti indotti sulle prestazioni di Arpa e soprattutto sulla possibità di mantenere il livello minimo di servizio alla popolazione, dopo avere scelto in fretta e furia il dipartimento di Novara come unica sede laboratoristica del nordest (e cioè delle province del VCO, di Novara, vercelli e Biella) la Direzione Generale ha deciso di avviare subito il processo di dismissione dei laboratori di Omegna.
Secondo dichiarazioni verbali della dirigenza apicale e non, dal 7 gennaio prossimo tutti i campioni analitici provenienti dalla nostra provincia verranno analizzati a Novara, Vercelli e Cuneo. Ad Omegna i laboratori si fermeranno il 31 dicembre.
La RSU di Arpa ha proclamato lo stato di agitazione il 24 novembre scorso ed ha chiesto al vicepresidente della Regione, Aldo Reschigna, ed all'assessore all'ambiente Alberto Valmaggia di essere ascoltata per dimostrare l'inattuabilità di questo piano e discutere del proprio progetto di riorganizzazione della rete laboratoristica, presentato ai tavoli di confronto con la Direzione Generale lo scorso mese d'agosto ma dalla stessa Direzione sostanzialmente ignorato, che prevede il mantenimento e lo sviluppo di laboratori specialistici locali individuati in funzione delle caratteristiche dei territori di riferimento. Nel nostro progetto, Omegna, oltre a mantenere i laboratori di chimica di base e di microbiologia, diventerebbe la sede di un laboratorio per le analisi atte ad individuare la presenza di mercurio, DDT ed altre sostanze inquinanti nei terreni e nei sedimenti dei siti in bonifica.
Venerdì 5 dicembre la RSU è stata convocata in Regione, insieme alle rappresentanze delle sigle sindacali maggiormente rappresentative.
Qui, come RSU, abbiamo ribadito che il confronto sul piano deve avvenire a bocce ferme. IL PIANO SI DEVE FERMARE. Non si può discutere mentre i laboratori chiudono. L'assessore regionale non ci ha risposto ma ha promesso di farci sapere la sua decisione in merito in breve.
Se il 31 dicembre i laboratori di Omegna chiuderanno, i 10 tecnici di laboratorio verranno "riqualificati", a meno che non decidano di transitare "volontariamente" a Novara o in qualche altra sede dove i laboratori verranno mantenuti, mentre 3, forse 4 addetti della cooperativa che assicura i servizi ausiliari perderanno il lavoro, senza contare che il dipartimento dovrà essere riorganizzato secondo criteri improvvisati alla meno peggio nell'ultimo mese. Questo mentre il laboratorio di Novara, per far fronte ad un carico analitico quasi raddoppiato a parità di personale, con locali ancora da ristrutturare e da attrezzare, dovrà lavorare su 10 ore al giorno per cinque giorni alla settimana, estendendo l'orario di lavoro anche al mattino del sabato e costringendo 4 tecnici dei laboratori di Omegna a spostarsi ogni giorno a Novara per "affiancare" il personale del dipartimento in affanno. Un progetto elaborato in corsa, mandando allo sbaraglio servizi e personale. Nel frattempo il Direttore Generale sarà ad Omegna il 10 dicembre per parlare ai tecnici di laboratorio dell'attuazione del piano. L'incontro è previsto alle ore 12.30.
Fermiamo questo piano prima che sia troppo tardi. E' necessario che le amministrazioni locali, la stampa e l'opinione pubblica facciano sentire la propria voce unendosi ai lavoratori di Arpa Piemonte per dire no alla chiusura dei laboratori alla centralizzazione ed all'impoverimento dei servizi pubblici. La chiusura dei laboratori di Omegna significa meno servizi e meno posti di lavoro. Non avvallate con il vostro silenzio questo progetto di smantellamento sostanziale dei servizi pubblici ambientali.
Fermare il piano significa poter discutere della sua attuabilità e delle alternative possibili. E' un atto dovuto ai lavoratori di Arpa, all'ambiente, ai cittadini del Piemonte.
Paolo Demaestri
RSU di USB Piemonte
Laboratorio Arpa Omegna chiuso il 31 dicembre?
Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Paolo Demaestri RSU di USB Piemonte, riguardante il piano di riorganizzazione messo in atto dalla Direzione Arpa, e che potrebbe veder chiudere i laboratori di Omegna al 31 dicembre 2014.
1 commento Aggiungi il tuo
era ora !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lumianca
11 Dicembre 2014 - 23:00
e io pago ! sti ....................................................
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