Venerdì 12 – Dalle 22
Valerian Swing + Muschio + Fatty Fatty Bombo
Una lunga serata strumentale, che corre tra psichedelia e post rock. Solo al Circolo Wood.
Valerian Swing
“Adesso stiamo ascoltando una grande band.” (Rockit su “A U R O R A”)
Esce “A U R O R A” il 20 ottobre, l’ultima fatica dei Valerian Swing, e subito il loro post rock prende casa al Wood. I Valerian Swing sono Stefano Villani, David Ferretti e Alan Ferioli, rivolta sempre a una visione musicale eclettica e sperimentale.
Vengono da Correggio, ma hanno attraversato diverse nazioni, perfezionando un elevato stile musicale straordinariamente dinamico e frenetico.
Muschio
Un altro trio, sul palco del Wood, questa volta da Verbania: Fabio Poggiana (chitarra), Rino Sorrentino (batteria) e Alberto Corsi (chitarra) sono i Muschio, tre elementi che fondono post-hardcore, noise e psichedelia in uno spettacolo strumentale e avvolgente.
Dalla primavera 2012 iniziano l’attività live, aprendo i concerti di Appaloosa, Clarky’s Bacon, Uochi Toki, Lento, mentre nel 2013 registrano il primo album, Antenauts, edito da Red Sound Records.
Fatty Fatty Bombo
Fatty Fatty Bombo è un progetto nato a Verbania da un’urgenza espressiva (dopo una dozzina d’anni di prove in mansarda).
E’ un basso distorto e basi di batteria/synth. E’ una one man band.
E’ sperimentale, ed è ancorato a radici stoner, post-rock, post-hardcore e post “quello che ti pare”, e non è nulla di tutto questo.
Concepito non per sorprendere ma per comunicare, vi sorprenderà e non vi comunicherà niente (e/o viceversa).
In collaborazione con Samsara [http://associazionesamsara.org ]e perchéno? [ http://www.percheno.org ]
Sabato 13 – Dalle 22
Majakovich + Laika Vendetta
Majakovich è un trio.
Majakovich non sa fotografare e non credo voglia impararlo.
Tre majakovich su tre sanno cucinare.
Majakovich è assolutamente majakovich.
Majakovich viene da esperienze precedenti.
Nel 2012 apre gli show di Afterhours, The Zen Circus, Bud Spencer Blues Explosion.
Nel novembre 2013 registra sotto le mani sapienti di Tommaso Colliva ( Calibro 35, Muse...) il primo album in Italiano, "Il Primo Disco Era Meglio". Esce il 21 Aprile 2014 per V4V, To Lose La Track e Metrodora Records.
Ora, sono in giro a suonarlo.
Majakovich è al Wood.
Laika Vendetta
"Un live teatrale ed esplosivo, una musica tagliente e diretta e un fiume in piena di parole in poesia per denunciare la condizione di tutti gli esseri viventi."
Tornata da una malinconica notte stellata, LAIKA, la prima martire dello spazio, costretta ad una fine inconsapevole di lancinante solitudine eterna, con una mortale tristezza negli occhi, vittima in nome del progresso della razza uomo, da sempre giudice e giustiziere sui più deboli, si fa carico del lamento dell’inascoltato, con la maledizione della poesia nell’anima e la violenza dell’elettricità nel sangue. Una vendetta umana, laica, nel corpo di chi ha pagato, con l’oblio, la propria natura di amore incondizionato.
"Elefanti in fuga", pubblicato nel febbraio 2014, è un disco che si pone da una parte come una critica ai valori professati dalla società dei consumatori, dove la felicità è stata sostituita dal possesso, dall’altra come una spinta vitale a ricercare un Sé più profondo.
Bio Majakovich
Nasce poco oltre la metà esatta del 2006.
Nel 2009 registra un ep “Songs for Pigs”.
Con questo iniziano i primi concerti più o meno belli.
Nel Gennaio 2010 contattano Giulio Ragno Favero (Teatro degli Orrori, One Dimensional Man...) e con lui si chiudono in studio in Aprile.
Il 20 dicembre 2010 esce " Man Is a Political Animal By Nature ".
Disco di sette tracce registrate al "Blocco A studio" da Giulio Ragno Favero.
Da lì gira in lungo e in largo l'Italia, fa un salto in Germania e poi nei Paesi Baschi.
Nell'ottobre 2011 Majakovich parte per un viaggio negli Stati Uniti lungo la Route 66 con gli Afterhours. e apre il loro show all'Echoplex di Los Angeles.
Tornati in Italia, nel dicembre 2011 suonano all'Alcatraz di Milano in apertura agli Afterhours.
Nel marzo 2012 esce in allegato ad XL di Repubblica" Meet some freaks on route 66 ", disco registrato durante il viaggio negli Stati Uniti, in cui suonano "Dolphins" di Fred Neil insieme agli Afterhours.
Nel 2012 apre gli show di Afterhours, The Zen Circus, Bud Spencer Blues Explosion.
Bio Laika Vendetta
Il progetto LAIKA VENDETTA nasce ad Alba Adriatica (TE) nel Luglio 2011 e inizia a farsi strada nel panorama emergente italiano. Con "Laika, Silvia, Jeanne e...le altre", album autoprodotto, raccolgono un buon consenso di critica e pubblico, passaggi radio in su emittenti come Radio Delta 1, Radio Onda D'Urto, Virgin Web Radio e molte altre ancora. Date e collaborazioni con artisti come Paolo Benvegnù, Iosonouncane, Aucan, Sick Tamburo, Giorgio Canali, Niccolò Fabi, Rezophonic, Management del dolore post-operatorio, Niccolò Carnesi e altri ancora. Premiati in diversi Festival come MW Festival 2011, Gulliverock 2012, Free Tribe 2012, Sotterranea 2013, i Laika Vendetta sono una band dove la tensione "si crea tra la poesia decadente dei testi da una parte, e il vitalismo e l' aggressività della musica dall'altra” (cit. Suono). A febbraio 2013 entrano in studio con Manuele "Max Stirner" Fusaroli (produttore di Tre Allegri Ragazzi Morti, Teatro degli Orrori, Zen Circus, Management del dolore post Operatorio, Nobraino, Criminal Jokers, etc). Registrano "Elefanti in fuga", pubblicato a Febbraio 2014.
Live Events
10 dicembre – Dalle 19.00
Aperitivo filosofico – “L’arte di vivere… Vivere di arte”
Dopo la trilogia di aperitivi filosofici “L’arte di pensare all’arte”, al Wood si tiene un nuovo incontro filosofico. Si parla, si discute e si elabora un pensiero, mentre ai tavoli si degusta un vino accompagnato dall’aperitivo.
Il 10 dicembre il tema è “Arte di vivere. Vivere di arte”, e l’incontro sarà condotto da Antonio Cutri (laureato magistrale in Scienze Pedagogiche, curriculum in Consulenza e Pratiche Filosofiche), con la partecipazione del pittore Giuseppe Abbati.
14 dicembre – Dalle 18.30
Inaugurazione della mostra “Contrasti”
Incontrarsi e allontanarsi. Assomigliarsi e differire. Unirsi, conservando quella scintilla di se stessi.
La mostra "Contrasti", dopo essere stata ospitata a Novara, trova spazio ad Arona, al Circolo Wood.
Opere in contrasto tra loro, costruite con una pluralità di tecniche diverse da artisti che provengono da ambiti artistici differenti, dialogano fra loro per raggiungere un fine comune: la creazione di un'opera classificata come ambientale.
In esposizione le opere di Claudio Asile, Cosimo Bertone, Matteo Capobianco (Ufo5), Diego Di Ieso (Wave), Giovanni Magnoli (reFRESHink).
La musica di Davide Merlino - percussionista che si muove fra i ritmi, gli strumenti e i progetti più vari - sarà la performance di armonia nei contrasti che accompagnerà l'inaugurazione della mostra.