“Abbiamo ribadito che i tagli alle Province sono tali da mettere a rischio i servizi essenziali ai cittadini, a partire dalle scuole, e il futuro occupazionale dei dipendenti delle Province. Facciamo appello ai capigruppo parlamentari perché intervengano immediatamente. Questo contestualmente alla dichiarazione odierna della Corte dei Conti che ha evidenziato come negli ultimi due anni tutto il peso dei tagli alla spesa pubblica sia stata caricato sulle spalle degli enti locali, esonerando dal sacrificio la parte ascrivibile allo Stato” fa sapere il Presidente Nobili che ha preso parte alla riunione straordinaria della Presidenza UPI che si è svolta questa mattina a Roma.
“Una deriva questa che farà inesorabilmente precipitare le possibilità d’investimento, con tutto quello che a ciò è connesso a livello di ripresa e sviluppo. Come amministratori dei territori dobbiamo fare fronte comune – dichiara il Presidente dell’UPP – affinché la pressione sui tagli venga alleggerita, poiché in queste condizioni non ci può essere futuro per nessun ente di prossimità, al di là di qualsiasi accorpamento”
“Altro punto che riteniamo non negoziabile è quello del mantenimento delle elezioni dirette, perché ridotti a enti di secondo grado, gli enti – pur rafforzati nelle dimensioni – saranno innegabilmente deboli perché privati di un’adeguata rappresentanza territoriale e di una delega a scegliere e decidere conferita loro dai cittadini” rimarca Nobili.
Spending Review: Riunione straordinaria UPI
Nobili: “a rischio i servizi per territori e cittadini. La Corte dei conti conferma: in due anni il peso dei tagli tutto caricato sugli enti locali”.
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