La multinazionale ha giustificato la chiusura parlando di «limitata redditività futura e complessità logistica del sito».
L'Amministrazione Comunale, ha ribadito anche oggi, la disponibilità di valutare piani per migliorare problemi logistici. Mentre i lavoratori, la RSU e i sindacati rigettano problemi di redditività a fronte di lavoro a ciclo continuo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, record di volumi prodotti e di assunzioni.
Mercoledì, i vertici aziendali incontreranno sindaco, prefetto e sindacati in vista del tavolo di crisi annunciato dal Ministero delle Imprese. Obiettivo scongiurare la chiusura di una delle fabbriche di cioccolato più antiche del Piemonte che proprio quest'anno aveva festeggiato cento anni di storia.
Barry Callebaut: in molti al primo incontro tra le parti
Circa 100 tra lavoratori e cittadini si sono presentati con striscioni e megafoni stamattina, fuori dalla sede dell'Unione Industriali di Verbania dove era in programma il primo confronto tra sindacati e azienda dopo l'annuncio della multinazionale svizzera di voler chiudere lo stabilimento di Intra.
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Rimuovete immediatamente quei cartelli vergognosi….siete tutelati dagli ammortizzatori sociali, e le aziende hanno diritto di chiudere se non si producono profitti….
gennaro scognamiglio
la piantiamo di scrivere queste cose?
Un po' di decenza.
Ci sono decine e decine di famiglie messe in mezzo alla strada.
la piantiamo di scrivere queste cose?
Un po' di decenza.
Ci sono decine e decine di famiglie messe in mezzo alla strada.
Ciao Giovanni%
la decenza? Il signore è il perfetto esempio dell'illetteratismo simbolo del nostro tempo. Qualcuno è anche laureato ma proprio non ci arrivano. Per mettere tutti sullo stesso piano, dipendenti e imprenditori, specialmente per i piccoli imprenditori, ci vorrebbero controlli fiscali adeguati e nessuna pietà per chi viene preso con le mani nella marmellata. Cosi, solo per vedere l'effetto che fa....... ;-)
la decenza? Il signore è il perfetto esempio dell'illetteratismo simbolo del nostro tempo. Qualcuno è anche laureato ma proprio non ci arrivano. Per mettere tutti sullo stesso piano, dipendenti e imprenditori, specialmente per i piccoli imprenditori, ci vorrebbero controlli fiscali adeguati e nessuna pietà per chi viene preso con le mani nella marmellata. Cosi, solo per vedere l'effetto che fa....... ;-)
Ciao ghiffa
Lei è il perfetto esempio del dipendente rancoroso (..) che si merita ciò che sta accandando……il classico che non capisce che sono le imprese che portano i soldi creando posti di lavoro e talvolta togliendoli perché non fa profitto oppure da altre parti ne fa di più….le imprese non fanno beneficenza
Lei è il perfetto esempio del dipendente rancoroso (..) che si merita ciò che sta accandando……il classico che non capisce che sono le imprese che portano i soldi creando posti di lavoro e talvolta togliendoli perché non fa profitto oppure da altre parti ne fa di più….le imprese non fanno beneficenza
Ciao gennaro scognamiglio
è proprio questo che non capiamo e ci aspettiamo da Lei LUMI.
Nell'anno 2023 il Gruppo Barry Callebaut ha un PIL di 8,5 MLD (miliardi) di CHF. Utile netto da mettere in tasca 450 MLN (milioni) di CHF. Sede produttiva di Verbania ha prodotto circa 65K (mila) tonnellate di lavorati (forse un record per questa filiale che lavora 7/7 h24). La redditività è certa........ovvero certamente produce un reddito ma, per quello che si è potuto capire, non sufficiente. Ovvero gli utili che "succhiano" dall'esemplare verbanese non è di loro gradimento.
Penso che, in attesa di capire meglio le motivazioni delle loro decisioni, ammesso le palesino ai sudditi, il cartelli sono più che comprensibili.
PS: potrebbe essere molto interessante sapere chi colmerà il vuoto (65.000 tonnellate) lasciato dalla chiusura di Verbania. In quel momento potrebbe venir fuori la realtà dei fatti.
Alegar
è proprio questo che non capiamo e ci aspettiamo da Lei LUMI.
Nell'anno 2023 il Gruppo Barry Callebaut ha un PIL di 8,5 MLD (miliardi) di CHF. Utile netto da mettere in tasca 450 MLN (milioni) di CHF. Sede produttiva di Verbania ha prodotto circa 65K (mila) tonnellate di lavorati (forse un record per questa filiale che lavora 7/7 h24). La redditività è certa........ovvero certamente produce un reddito ma, per quello che si è potuto capire, non sufficiente. Ovvero gli utili che "succhiano" dall'esemplare verbanese non è di loro gradimento.
Penso che, in attesa di capire meglio le motivazioni delle loro decisioni, ammesso le palesino ai sudditi, il cartelli sono più che comprensibili.
PS: potrebbe essere molto interessante sapere chi colmerà il vuoto (65.000 tonnellate) lasciato dalla chiusura di Verbania. In quel momento potrebbe venir fuori la realtà dei fatti.
Alegar
Ciao gennaro scognamiglio
il tuo discorso mi sembra come quelli che ti fanno i danni e poi dicono, tanto sei assicurato.
Capirei una chiusura di una ditta decotta, ma qui invece è una ditta che sembra macini bene ma evidentemente avranno fatto i loro conti
il tuo discorso mi sembra come quelli che ti fanno i danni e poi dicono, tanto sei assicurato.
Capirei una chiusura di una ditta decotta, ma qui invece è una ditta che sembra macini bene ma evidentemente avranno fatto i loro conti
Ciao gennaro scognamiglio
le imprese, le industrie, sono produttori di ricchezza e costituiscono un patrimonio nazionale che rendono possibili non solo il nostro benessere ma l'esistenza di servi essenziali.
MA NON ERA QUESTO IL DISCORSO.
Ci sono 115 lavoratori, 150 se consideriamo l'indotto, messi in mezzo a una strada. UNA TRAGEDIA PER LA NOSTRA COMUNITÀ VERBANESE.
Una tragedia che non tollera la tipogia di messaggi che ha scritto.
Chiediamo decenza!
le imprese, le industrie, sono produttori di ricchezza e costituiscono un patrimonio nazionale che rendono possibili non solo il nostro benessere ma l'esistenza di servi essenziali.
MA NON ERA QUESTO IL DISCORSO.
Ci sono 115 lavoratori, 150 se consideriamo l'indotto, messi in mezzo a una strada. UNA TRAGEDIA PER LA NOSTRA COMUNITÀ VERBANESE.
Una tragedia che non tollera la tipogia di messaggi che ha scritto.
Chiediamo decenza!
Ciao gennaro scognamiglio
io sono il classico esempio di persona in grado di capire ed elaborare un concetto elementare, a volte riesco anche a comprendere quelli un pò più difficili ma non sempre. Lei, invece........ non sono fazioso o di parte, proprio per quanto scritto ed affermato poco più sopra penso che quello fuori luogo sia lei, del resto come vede dai commenti non sono il solo a pensarlo. Per capire il problema basterebbe valutare la classe dirigente che vi rappresenta, ecco appunto.......
io sono il classico esempio di persona in grado di capire ed elaborare un concetto elementare, a volte riesco anche a comprendere quelli un pò più difficili ma non sempre. Lei, invece........ non sono fazioso o di parte, proprio per quanto scritto ed affermato poco più sopra penso che quello fuori luogo sia lei, del resto come vede dai commenti non sono il solo a pensarlo. Per capire il problema basterebbe valutare la classe dirigente che vi rappresenta, ecco appunto.......
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