Al pari delle più famose arti marziali orientali, anche l'Italia può vantare una tradizione plurisecolare sull'arte della difesa personale.
Rimaste per decenni legate ad ambienti privati o sconosciuti, ai quali bisognava essere iniziati e pubblicamente presentati per potervi accedere, queste tradizioni oggi, grazie alla volontà di alcuni depositari e studiosi, stanno rivivendo una seconda giovinezza e attualità.
Come si sviluppa la pratica?
Attraverso il “gioco della tirata” o duello non competitivo, si andranno a sviluppare tempo, misura e reazione in maniera divertente e sicura.
Semplici esercizi di coordinazione ed equilibrio, stimoleranno l'apprendimento dei principi che stanno alla base di queste tradizioni marziali.
A chi è rivolta la pratica?
Non essendo una pratica sportiva o competitiva, è accessibile a persone di entrambi i sessi e di qualsiasi età!
E' inoltre indicata a persone estranee alle arti marziali, che abbiano voglia di fare del “sano movimento” finalizzato ad una miglior cura e preservazione di se stessi,
ma anche a tutti coloro che praticano le arti marziali orientali e che intuiscono anche nelle tradizioni del loro paese, delle valide conoscenze da poter affiancare, integrare o semplicemente praticare.