Il Trio Vento Barocco, che racchiude la migliore rappresentazione degli artisti locali, è formato dal soprano Federica Napoletani, dalla violinista Silvia Arfacchia e da Gian Luca Rovelli al cembalo, e si esibirà nella Chiesa dei Santi Giuseppe e Anna, in via Paolo Della Silva, 15 a Domodossola.
Il programma dell'interessante concerto è strutturato intorno a musiche composte tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo. Ecco il dettaglio:
François Couperin, Second prélude da L’art de toucher le clavecin
Johann Jakob Froberger, Toccata n. 2 da Livre de 1649
Michel Pignolet de Montéclair, Cantata per soprano, violino e basso continuo La Mort de Didon da Livre 1
Francesco Maria Veracini, Sonata op. 2 n. 8 in mi minore per violino e cembalo
Georg Friedrich Händel, dalle Neun Deutsche Arien HVW 202-210 per soprano, violino e basso continuo:
n. 1 "Künft'ger Zeiten eitler Kummer"
n. 3 "Süßer Blumen Ambraflocken"
n. 8 "In den angenehmen Büschen"
n. 9 "Flammende Rose, Zierde der Erden"
Johann Sebastian Bach, Concerto per cembalo solo BWV 978 da A. Vivaldi concerto per violino e orchestra op. 3 n. 3
Antonio Vivaldi, dalla cantata "Vengo a voi, luci adorate" RV 682: terzo tempo "Sempre penare"
Antonio Vivaldi, da "Orlando Furioso" RV 728, Aria: "Ah! Fuggi rapido"
Federica Napoletani
Ha conseguito brillantemente il Diploma in Pianoforte nell’estate 2012 sotto la guida del M° Giampaolo Nuti presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, affianca allo studio dello strumento quello del canto lirico studiando con la Ma Maria Cristina Curti presso lo stesso istituto e conseguendo il Diploma in Canto Lirico nell’autunno 2012. Approfondisce gli aspetti stilistici riguardo le più svariate vocalità spaziando dalla musica antica, rinascimentale e barocca a quella belcantistica e cameristica studiando con Alessandra Althoff, Sergio Foresti, Silvia Tearlo Napoletani. Consegue con lode in giugno 2014 il Master of Arts in Music Performance per il corso di Canto nella classe di Luisa Castellani presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano dove approfondisce in particolar modo il repertorio cameristico e quello contemporaneo. Durante gli studi presso il Conservatorio elvetico ha inoltre la possibilità di approfondire il repertorio antico medievale e rinascimentale, allo stesso tempo si dedica con passione al repertorio contemporaneo. Nel giugno 2016 consegue con lode e il massimo dei voti il MAS in Contemporary Music presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, corso volto ad affrontare e perfezionare le svariate tecniche esecutive del repertorio del XX secolo. Si esibisce con regolarità in Italia e Svizzera sia in veste di solista che in collaborazione con diversi ensemble vocali e strumentali di musica antica e contemporanea.
Il panorama contemporaneo la vede partecipe a diverse Prime Assolute tra cui spicca un’importante collaborazione internazionale con il Teatro Nazionale di Prishtina in Kosovo grazie alla quale viene portato in scena, a novembre 2014, il lavoro Diffraction #1, su testi del drammaturgo kosovaro Jeton Neziraj e musiche di Gabriele Marangoni; collabora inoltre con la Markus Zohner Arts Company, compagnia teatrale volta ad agglomerare al suo interno diverse forme d’espressione artistica proponendo spettacoli d’arte contemporanea in linea con la continua ricerca di nuovi linguaggi sonori e visivi. Il teatro musicale la vede protagonista nei ruoli di Erighetta nell’Intermezzo napoletano “ L’ammalato immaginario” di L. Vinci e di Lucy nell’opera “The telephone” di G. Menotti; dal gennaio 2013 è il soprano dei The Blossomed Voice.
Silvia Arfacchia
Nata a Domodossola nel 1988, inizia gli studi di violino con Manuela Matis e con Elio Orio, prosegue poi con Francesca Monego presso il Conservatorio di musica “G. Cantelli” di Novara, diplomandosi con il M° Silvio Moscatelli presso il Conservatorio di musica “G. Verdi” di Milano nell’ottobre del 2012. Negli ultimi anni ha studiato con Walter Zagato, primo violino dell’Orchestra della Svizzera Italiana. Nel corso degli studi ha seguito diversi corsi di perfezionamento solistici con i maestri Luca Braga e Serena Canino; cameristici con i maestri Francesco Manara e Danilo Rossi del Quartetto d’archi della Scala di Milano, con Filippo Lama, Andrea Pecelli, Christian Serazzi, Amerigo Bernardi nell’Orchestra da Camera Giovanile di Domodossola; sinfonici con Umberto Benedetti Michelangeli nell’Orchestra Sinfonica Giovanile del VCO. Nel corso degli anni ha collaborato con diverse orchestre tra cui i Cameristi della Scala, l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra Carlo Coccia, l’Orchestra Bergamo Musica Festival di Bergamo, e sotto la direzione di importanti direttori quali David Coleman, Jurij Chatuevič Temirkanov, Susanna Malkki, Lorenzo Viotti,
Marc Albrecht, Aldo Ceccato, Umberto Benedetti Michelangeli, Daniele Giorgi. Ha svolto l’attività concertistica in numerosi teatri e sale da concerto in Italia ed all’estero, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro la Fenice di Venezia, la Royal Opera House di Muscat (Oman), il King Fahad Cultural Centre di Riyad (Arabia Saudita). Svolge attività concertistica in diverse formazioni cameristiche su tutto il territorio provinciale di residenza e da molti anni collabora attivamente con la Cappella Musicale del Sacro Monte Calvario di Domodossola.
Gian Luca Rovelli
Nasce nel 1983 e inizia gli studi musicali nella classe di pianoforte di N. Parente presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara. Prosegue gli studi con G. Gili, sotto la cui guida si diploma a pieni voti nel 2009 presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria (RO). Segue inoltre corsi di perfezionamento con P.N. Masi. Nel suo percorso musicale diventa fondamentale l’incontro con Emilia Fadini: nel 2009 inizia lo studio del clavicembalo, delle prassi esecutive barocche e rinascimentali e della pratica del basso continuo presso la Scuola Musicale di Milano. Nel 2013 vince il Primo Premio al VI Concorso Nazionale di Clavicembalo di Acqui Terme (AL). Dal 2015 collabora con l’ensemble Imaginaire sotto la direzione di C. Corrieri: con loro per Brilliant Classics nel 2017 incide l’integrale dei concerti di F. Durante e nel 2020 incide un programma sui Salve Regina di L. Leo, G. B. Pergolesi e N. Porpora. Completa la sua formazione laureandosi nel 2014 al corso di Laurea Magistrale in Musicologia presso il dipartimento di Musicologia e Beni culturali di Cremona, Università degli studi di Pavia. Prosegue la ricerca musicologica collaborando con Emilia Fadini relativamente a studi sulla prassi esecutiva barocca e tardo-rinascimentale. Dal 2016 collabora in duo con M. Gaggini per la riscoperta e la valorizzazione del repertorio per due clavicembali. Nel novembre del 2019 il duo ha il suo esordio discografico per l’etichetta Brilliant Classics con l’incisione integrale dei trii di François Couperin trascritti da loro per due tastiere. È docente di ruolo di pianoforte presso la scuola secondaria di primo grado.
L'ingresso al concerto – sabato 29 giugno, ore 21, Chiesa dei SS. Giuseppe e Anna, Via Paolo Della Silva, 15,
Domodossola – del Trio Vento Barocco sarà, come per tutte le iniziative organizzate dai sodalizi voluti da Paola Angela
Ruminelli, gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.