Mokavit Rosaltiora, dopo un periodo difficilissimo, complicato e foriero di fantasmi vince 3-1 la gara decisiva del girone degli spareggi delle terze nei play out e dopo una rincorsa lunga nove mesi, fatta di infortuni, situazioni complicate, problemi di vario genere personali o di squadra, mantiene la categoria ed anche nella prossima stagione giocherà nel massimo campionato regionale di Serie C.
Una salvezza che tutto sommato è meritata dalla squadra lacuale, proprio per la incredibile serie di disavventure. L’infortunio di Sonia Cottini, fuori 4 mesi, che ha limitato la recita nel girone di andata e dopo il buon girone di ritorno, l’inserzione e la cancellazione di fantomatiche ‘formule migliorative’ ed infine i play out affrontati in maniera ancora rimaneggiata senza Emily Velsanto e Greta Medali, con la bellezza di aver trovato spazi importanti per il vivaio. E’ la salvezza di tutti: di un gruppo di giocatrici che comunque non ha mai mollato, anche quando sarebbe stato più facile farlo, di uno staff di alto livello, della società e del tifo, che peraltro in un PalaManzini gremito si è fatto sentire. Ora è tempo di festeggiare il traguardo e poi iniziare una nuova pagina di storia con il club unito; Altiora e Rosaltiora tornano una cosa unica, pur mantenendo i loro marchi; ci sarà tempo per parlarne. Per ora applausi ad una squadra che, davvero, se l’è giocata sino all’ultima palla superando ogni ostacolo. Da segnalare tante ex Rosaltiora in tribuna, da citare la presenza del Presidente della Provincia del Vco Alessandro Lana, appassionato di pallavolo, che peraltro ha portato buona sorte al sodalizio verbanese. Notata anche l’assenza di autorità verbanesi, in un periodo elettorale probabilmente i pensieri erano altri.
PRIMO SET
Sestetto ancora una volta inedito per Fabrizio Balzano; Chiara Francioli è in regia, opposta ad Annalisa Cottini che torna nel suo ruolo originale. Le bande sono Sonia Cottini e Jonida Progni, in campo da titolare nel suo ruolo primario dopo aver giocato da opposta a Racconigi. Al centro ci sono Kendra Calabrese e Giulia AlbertiGiani, che torna anch’essa nel suo ruolo originale, libero è Beatrice Folghera. Dall’altra parte c’è una Romagnano ben allenata che cerca il colpo grosso. Si inizia con Verbania sempre leggermente avanti prima che il tutto si impatti sul 10-10. Non è una partita bella ma spezzettata, del resto la posta in gioco è alta. Romagnano fa sul serio e appena Rosaltiora sbava arriva sul 14-17. Il tutto si impatta sul 18-18 con un bel giro in battuta di AlbertiGiani ma al rientro da un time out Verbania fatica e si va sul 21-24 con tre set point per il Pavic: Jonida Progni con un mani out dice 22-24, ace di Annalisa Cottini ed è 23-24 con time out di coach Cova, al rientro la battuta ‘spin’ di Annalisa Cottini inceppa la ricezione sesiana e una doppia del palleggio ospite porta tutti sul 24-24. Stessa battuta fuori di un nulla ed ancora set point Pavic sul 24-25, servizio di Rollini out ed ancora 25 pari. Tensione a mille in un PalaManzini davvero col pienone, Servizio Mokavit, attacco ospite con difesa e attacco di Sonia Cottini che la piazza: 26-25 e set point lacuale. Azione lunghissima con due difesoni di una grande Folghera e con il mani fuori di Sonia Cottini: 27-25 ed è 1-0 Mokavit in un set che forse ha incanalato la partita.
SECONDO SET
In questo parziale la formazione ospite risente della sconfitta, probabilmente, del set precedente. Romagnano è formazione giovane e parte impattando sul 3-3 ma lasciando andare via la compagine di casa che allunga sul 9-6, 16-9 con time out del coach ospite, e sul 19-10. L’attacco verbanese chiude punti importanti, Romagnano in questa fase fatica. Balzano inserisce al centro Irene Catena per dare respiro a Kendra Calabrese (decisamente meglio delle ultime uscite) e sul 20-11 esce anche Sonia Cottini per Giulia Cometti. E’ un set solo da chiudere e finisce 25-16: la Mokavit va sul 2-0 ed inizia a vedere la luce.
TERZO SET
Guai però a dare per chiusa la gara perché Romagnano ovviamente resta attaccata alla gara coi i denti e inizia portandosi sul 3-6, pian piano però la squadra di Cova si riattacca alla partita e come già successo sa sfruttare con buone trame le sbavature avversarie: Romagnano sa giocare eccome e dopo i vantaggi verbanesi impatta e dà il via ad un bel punto a punto: 13-13, 15-15, 17-17, 18-18 sino al 18-20 con errori in attacco lacuali che inceppa la Mokavit. Qui Romagnano gioca bene e va sul 18-21. Balzano cambia inserendo Clotilde Villa in regia per Chiara Francioli e Camilla Osele per Annalisa Cottini: due attacchi della stessa Osele però danno esiti nefasti e si va sul 18-23: In campo solo il Pavic in questa fase che con merito vince 18-25 e riapre il match.
QUARTO SET
Balzano rischiera la medesima formazione di inizio gara ma il set parte male: ancora errori ed è 1-4 per il Pavic. In tribuna qualcuno vede le streghe. Si vede che la Mokavit è una formazione stanca dopo una stagione durissima e qualche pensiero di ‘remuntada ospite’ ci sta. Un fattore che però non ha quasi mai fatto difetto a Verbania in questa stagione e, come detto, il non aver mollato mai ed anche in questo caso non molla. La situazione si impatta sul 6-6 che diventa subito 8-6 e costringe coach Cova a parlarci su. I due o tre punti di vantaggio della Mokavit restano tali e si va sul 12-9, 14-10. Romagnano cerca di restare in gara e trova anche delle giocate pregevoli, che però avvicinano solo la forbice del punteggio sul 16-14 con tanto di tempo chiamato da coach Balzano. I due punti di vantaggio lacuali restano tali sino sul 19-17 poi arriva il break della Mokavit sul 22-17 e si capisce che Rosaltiora ha iniziato il rettilineo d’arrivo. Pavic arriva sul 23-19: set point sul 24-19 con girata di seconda per Chiara Francioli, Romagnano annulla un match point prima dell’azione raccontata all’inizio che dà il via alla festa salvezza, con tanto di capelli che si colorano di rosa e blu per i membri dello staff. È ancora Serie C e la prima cosa che si vede è l’abbraccio tra i due allenatori, amici, che la sorte ha messo contro in un match decisivo.
Mokavit Rosaltiora – Erresse Pavic Romagnano 3-1 (27-25, 25-16, 18-25, 25-20)
Mokavit Rosaltiora: Francioli 1, Villa C., Cottini A. 14, Caffoni ne, Cottini S. 20, Progni 7, Osele, Cometti, Calabrese 14, Alberti Giani 3, Villa E. ne, Catena, Folghera (L1), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano.
Erresse Pavic Romagnano: Rollini 12, Cappato 2, Guglielmi 3, Beiruti 12, Caratti, Oglino 10, Orlandini ne, Erconi (L2), Boiocchi (L1), Boietti 10, Limonta, Cigliola, Modena ne. All: Andrea Cova.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
Siamo ancora in Serie C – dice – dopo una stagione interminabile siamo riusciti strappando l'ultimissimo biglietto utile a rimanere in categoria e sono proprio felice per queste ragazze che sono state sempre disponibili ad ogni lavoro e ruolo proposto durante tutta l’annata. In questa partita ci siamo presentati con l’ennesimo sestetto inedito ma ben studiato insieme al mio prezioso collaboratore Alessandro Fontanini (già scout di Ornavasso e Scandicci in A1). Abbiamo vinto una partita sinceramente non bellissima, si sono visti parecchi errori ma l’ìabbiamo giocata a tratti in maniera impeccabile e con il cuore. Fondamentale è stato l’aver recuperato e vinto il primo set, per il risultato di per sé ma anche per la consapevolezza che ce la avremmo potuta fare fare. Per i ringraziamenti di fine stagione prendo tempo... per ora un generico grazie a tutti ed un ‘C rivediamo in serie C’.