L’Italia, il mondo, stavano entrando in una situazione epocale, dalla quale oggi ancora si sta cercando di uscire. Quel giorno venne giocata l’ultima partita di un campionato poi sospeso e successivamente annullato per i motivi che tutti conoscono. La pandemia, le ondate, la tragica conta di contagi e decessi avevano preso il posto a concetti leggeri e sportivi come palla, rete, allenamenti, vittoria o sconfitta.
In 11 mesi si è cercato spesso di riprendere l’attività ma solo ora e con mille precauzioni il tutto è pronto a riprendere. Ricomincia la Serie C, campionato di stampo regionale ma di ‘interesse nazionale’, tornano in campo le ragazze di Andrea Cova che, come tutte le ragazze tesserate per il sodalizio diretto da Carlo Zanoli non hanno mai mollato, allenandosi davanti ad un computer o , quando possibile, in palestra.
La speranza, preparandosi a rivedere le ragazze ed i ragazzi di tutti i club pallavolistici anche di altre categorie nelle prossime settimane, sia vista come una sorta di vero e proprio ‘inizio della fine’ di un fatto doloroso che già adesso è da libri di storia. Parlando di pallavolo si gioca sabato 6 febbraio la prima giornata del massimo torneo regionale, suddiviso in una prima fase con sei ‘minigironi’ che porteranno ad una successiva fase ad orologio per mezzo di una classifica avulsa. Come poi si dipanerà il campionato (play off e play out? Retrocessioni e promozioni bloccate?) verrà deciso solo dal nuovo consiglio regionale quando questo sarà eletto il 19 febbraio.
Primo avversario, come detto, alle 20.30 al PalaManzini, subito quella che è considerata la formazione più forte in tutti i gironi: Pizza Club PGS Issa Novara, la squadra di Simone Cavazzini che ha ulteriormente reso competitiva una squadra già forte con giocatrici come Ndoci, Travaglino, Arapi si è portata a casa una serie di top player per la categoria come, per citarne alcune Olocco, Curiazio, Colombo, Ballario e Saino, non solo loro ma anche Ramona Ghisleni, proprio la regista ex Serie A1, che nelle ultime due stagioni ha indossato la nostra maglia rivestendo un ruolo di grande importanza per la crescita delle nostre giovani.
Due club con filosofie differenti che si incontrano al PalaManzini, per un esordio che sulla carta per la formazione verbanese è sulla carta davvero complicato. “Partenza in salita, assolutamente – dice coach Andrea Cova – perchè affrontiamo la squadra più carrozzata non solo del nostro gironcino, Issa è una squadra competitiva, solida, ben allenata, per cui sarà tosta.
Va bene così, noi giocheremo comunque a testa alta, perché fortunatamente abbiamo a disposizione un roster veramente molto energico; ragazze che si stanno impegnando tantissimo e recepiscono ogni stimolo ed osservazione facendole proprie e cercando di metterle in pratica, iniziano a divertirsi di tutto quello che viene fatto. Si iniziano a vedere scampoli di bel gioco, situazioni gestite con concentrazione, per questo penso che sarà una bella partita”. Due le assenze certe, quella di Sonia Cottini e quella di Camilla Travaini, alle prese con infortuni: “Il fatto però di avere una squadra giovane e competitiva con tanti innesti dal settore giovanile è un fattore importante – continua Cova – e da la possibilità di avere in mano materia plamabile, ragazze con ottime potenzialità da allenare con grande soddisfazione”.
C’è una cosa che il coach tiene a sottolineare: “Esatto – continua – ed è un grazie allo staff che sta lavorando a mille ed in chiave positiva, perché avere in palestra ogni volta persone come Fabrizio Balzano, Andrea Castellan ed Alessandro Fontanini, nei loro ruoli è fondamentale ed è una cosa interessantissima, anche io con loro sono cresciuto molto e questa unità le ragazze la sentono”. Come da DPCM e protocolli federali non sarà consentito l’accesso al pubblico sugli spalti dell’impianto di Via Madonna di Campagna, potrà accedere in palestra solo un ristretto numero di addetti ai lavori con specifici impegni. Per far si che i tanti amici e tifosi di Rosaltiora la partita sarà trasmessa in diretta Facebook sul profilo ufficiale del club “Rosaltiora Verbania”.