«Tanti i ragazzi nuovi tra le nostre fila – il commento di coach Fabio Marzorati –, quindi per loro emozioni a non finire, e per compagni e allenatori situazioni sempre nuove da gestire. I tornei sono fatti per questo, l’esperienza in partita non è la stessa dell’allenamento e proprio questa è una delle particolarità del nostro sport: far provare l’emozione ma anche la responsabilità di avere in mano il pallone importante da giocare, mettendo tutto l’impegno e le proprie capacità a disposizione della squadra».
Dopo le partite del mattino si è tenuto un pranzo in compagnia, un momento di condivisione e conoscenza tra “avversari”. Nel pomeriggio spazio, sempre al palazzetto dello sport di Bagnella alle finali. Primo posto per l’esperta e precisa Polisportiva San Carlo di Rho, che ha sconfitto nella finale per il primo e secondo posto Azzurra Warriors. Terzo gradino del podio per SBK Aosta, che ha regolato nella finalina per il terzo e quarto posto Azzurra Lakers.
«Abbiamo invitato squadre un po’ distanti da noi per confrontarci con realtà consolidate e relazionarci con nuove società – le parole di Mauro Frascarolo, colonna portante di Azzurra Basket VCO –, offrendo loro il pranzo grazie al contributo della Fondazione Giacomini, a cui era intitolato il torneo».
Molti i volontari che si sono prodigati nell’accoglienza delle squadre, la gestione dei pranzi, il banchetto all’ingresso, il tavolo dei refertisti, la mini lotteria con un cesto di prelibatezze locali offerto dall’Associazione Kenzio Bellotti. Una “macchina” organizzativa che non va dimenticata, senza la quale questi eventi non si potrebbero svolgere.