Pronti via e Chinellato apre le marcature con una tripla che scalda l’ambiente, l’ex Saccaggi risponde con la stessa moneta, mentre in casa Paffoni si mette in ritmo anche lo sloveno Kosic. I primi 21 punti rossoverdi portano la firma della coppia Chinellato-Kosic, ma alla Paffoni il +2 di primo quarto, dopo aver condotto anche di sette lunghezze, sta stretto. Merito alla girandola di cambi di coach Andreazza e soprattutto ad Amos Ricci, letale da oltre l’arco. Nel secondo quarto si spezza la fluidità della Fulgor: qualche palla persa di troppo, diversi canestri facili concessi e una rottura prolungata che porta Livorno anche avanti in doppia-cifra. La reazione arriva con capitan Balanzoni, ma sul finire del quarto, nel momento del massimo sforzo, il canestro allo scadere di Fratto vale il +9 Libertas. Nella ripresa ottimo avvio della Fulgor: gli uomini di Ugo Ducarello ci credono e lottano. La partita è punto a punto e ogni possesso pesa. Schiacciata di Balanzoni, tripla di Torgano: esplode il Battisti per la nuova parità conquistata. Livorno mostra di avere una conoscenza reciproca già importante per essere soltanto la seconda giornata e non si scompone: 8-0 di break devastante. Kosic punisce Buca in ritardo sul close out e la Fulgor c’è. Ai padroni di casa manca lo spunto per chiudere la rimonta, Bargnesi prima, e Lucarelli poi ricacciano indietro i rossoverdi. Torgano con un altro canestro dal coefficiente di difficoltà altissimo prova a riaprila, ma l’ultimo tiro di Kosic è ben difeso da Livorno, che ottiene i due punti. Se questo è l’inizio, sicuramente a vedere la Fulgor non ci si annoierà!
Coach Ducarello: “Abbiamo avuto un buon approccio ma, nel secondo quarto, abbiamo avuto un calo evidente. Il dispendio di energie è stato importante e nel finale siamo stati poco lucidi. Loro si conoscono bene, sono una squadra ben oleata e con giocatori importanti per la categoria. Ora non dobbiamo distrarci, la testa è già a Rieti: ci attende una trasferta complicata, ma questo campionato è così”.
Paffoni Fulgor Omegna – Libertas Livorno 71-73 (21-19, 13-24, 17-15, 20-15)
Paffoni Fulgor Omegna: Riccardo Chinellato 18 (5/13, 2/4), Zan Kosic 17 (1/3, 5/8), Jacopo Balanzoni 17 (6/13, 0/0), Patrick Baldassare 9 (1/5, 2/4), Marco Torgano 8 (1/2, 2/4), Filippo Fazioli 2 (1/3, 0/2), Andrea Picarelli 0 (0/2, 0/1), Manuele Solaroli 0 (0/1, 0/0), Mattia Coltro 0 (0/0, 0/1), Filippo Puppieni 0 (0/0, 0/0), Dimitrije Jokovic 0 (0/0, 0/0), Issa Fomba 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 13 – Rimbalzi: 33 13 + 20 (Jacopo Balanzoni 13) – Assist: 16 (Zan Kosic 7)
Libertas Livorno: Jacopo Lucarelli 13 (5/10, 0/4), Francesco Fratto 11 (3/3, 1/2), Antonello Ricci 11 (4/6, 1/1), Tommaso Fantoni 8 (2/2, 0/0), Andrea Bargnesi 7 (2/6, 1/2), Luca Tozzi 7 (2/3, 1/1), Andrea Saccaggi 6 (0/0, 2/5), Leon Williams 4 (2/3, 0/2), Gregorio Allinei 4 (2/3, 0/0), Dorin Buca 2 (1/1, 0/0), Federico Madeo 0 (0/0, 0/0)