Il legame con la monografia di Dario Gnemmi, la collaborazione con la Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini di Santa Maria Maggiore e il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo Inaugura venerdì 15 settembre alle ore 18 a Casa De Rodis, in piazza Mercato a Domodossola, la mostra Vigezzini di Francia, realizzata da Collezione Poscio in collaborazione con la Fondazione Rossetti Valentini di Santa Maria Maggiore e con l'importante sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.
La mostra, che propone ben 90 opere ed è aperta dal venerdì alla domenica fino al 26 novembre, trae ispirazione e fondamento dalla monografia omonima redatta con cura e passione da Dario Gnemmi, autorevole e indimenticato studioso domese.
Il Maestro Enrico Cavalli (1849-1919), figura di svolta nella pittura vigezzina dell’Ottocento, auspicava una “Storia dell’Arte Vigezzina”: Dario Gnemmi l'ha iniziata con l’approfondimento del periodo centrale, dall’Ottocento alla prima metà del Novecento, evidenziando l’importanza del particolare legame con l’arte e la cultura francesi.
La mostra si apre con una prima sezione dedicata alle suggestioni e ispirazioni francesi della pittura vigezzina: Francois-Auguste Ravier (1814-1895), esponente di spicco della Scuola di Lione, e Adolphe-Joseph-Thomas Monticelli (1824-1886), tra i più interessanti interpreti della scuola di Barbizon. Una pittura dove protagonisti sono il colore e la luce che danno vita alle forme.
Il primo piano riunisce ritratti, nature morte e paesaggi dei principali pittori vigezzini dell’Ottocento che illustrano l’intensificarsi dei rapporti con la Francia, da Carlo Gaudenzio Lupetti a Enrico Cavalli, il più “francese” dei Vigezzini e punto di svolta della pittura della valle, artista tormentato e geniale Maestro alla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini.
Al secondo piano si ammirano le tele dei “magnifici quattro”, gli allievi più amati da Enrico Cavalli: Carlo Fornara, Giovanni Battista Ciolina, Lorenzo Peretti Junior e Gian Maria Rastellini; mentre le opere della generazione successiva – di cui fanno parte Camillo Besana, Alfredo Belcastro e Severino Ferraris – sono esposte nel sottotetto. Nel seminterrato è infine allestita una sezione dedicata al disegno, cui i pittori vigezzini dedicano grande attenzione con splendidi esiti.
L'inaugurazione della mostra, gli eventi collaterali e il legame con l'esposizione alla Scuola di Belle Arti Ad inaugurare la mostra Vigezzini di Francia il 15 settembre sarà il giornalista e scrittore Davide Brullo che, a partire dallo studio miliare di Dario Gnemmi, racconterà l’epopea dei pittori vigezzini, attraverso le figure fondamentali di Enrico Cavalli, Carlo Fornara, Lorenzo Peretti Junior e altri. Ciascuno di questi pittori pare interpretare i canoni della quête cavalleresca: la ricerca di un proprio linguaggio pittorico personale si fonde alla necessità del viaggio, dell’avventura nell’ignoto, dell’ascesi spirituale, a cui segue il ritorno, spesso con la conseguenza del frainteso, di una formidabile rottura con i canoni del tempo. Famelici di vita – intima o selvaggia, in un rigore claustrale o nell’esplosione ferale – i Vigezzini, pittori “interrotti”, maldestri al mondo, interpretano la loro arte con impeto da visionari, come fosse un Magnum Opus, la grande opera, l’opera al nero.
Legati alla mostra Vigezzini di Francia sono due eventi collaterali, due escursioni in Valle Vigezzo accompagnate dalla guida AlpinTales lungo i percorsi outdoor legati ai luoghi di Fornara e Ciolina, itinerari in più tappe dedicati ai paesaggi dei due pittori visti con gli occhi degli artisti.
Sabato 7 ottobre, nel pomeriggio, l'escursione “Tra i paesaggi di Giovanni Battista Ciolina” porterà a Toceno, mentre nel pomeriggio di sabato 28 ottobre l'escursione “Tra i paesaggi di Carlo Fornara” condurrà i partecipanti fino a Prestinone di Craveggia. Entrambe con partenza dalla Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini (via Rossetti Valentini 1, Santa Maria Maggiore), le escursioni sono a partecipazione gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.
L'iscrizione è obbligatoria, inviando email a alpintales@gmail.com entro il giovedì precedente l'escursione.
L'occasione sarà un invito a visitare, nelle sale della rinnovata ed ampliata Scuola di Belle Arti della Valle Vigezzo, l'apprezzatissima mostra Enrico Cavalli (1849-1919) Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina, inaugurata ad inizio estate e con un grande riscontro di pubblico, oltre alla temporanea Residenze d’artista. Un dialogo tra il presente e il passato – con opere degli artisti contemporanei Marlin Dedaj, Serena Gamba, Alessandro Gioiello, Valerio Tedeschi e Velasco Vitali –, anch'esse aperte fino a domenica 26 novembre.