Una tendenza che ha consentito la nuova valorizzazione di piccoli gioielli nascosti e dimenticati: borghi tranquilli, immersi nel verde e in scenari spettacolari, in cui l’arte del “buon vivere” non è andata perduta, dove si assapora il fascino della “villeggiatura” di altre epoche ma al tempo stesso si gode di proposte, offerte e stimoli perfettamente al passo con i tempi.
È questo il caso di Bèe, paese di 750 abitanti, posto a 600 metri s.l.m. a pochi chilometri da Verbania, in una straordinaria posizione panoramica che domina dall’alto il Lago Maggiore. Una località che, da “buen retiro” per un piccolo gruppo di affezionati habitué, si sta ora proponendo
come destinazione turistica a tutto tondo, forte delle proprie proposte (che spaziano da trekking di ogni livello a testimonianze storiche, da eccellenze enogastronomiche fino a uno dei più importanti centri buddisti di meditazione d’Italia) e di un rinnovato programma di eventi e iniziative
per il periodo estivo e autunnale.
Un rilancio che è ovviamente partito dalla comunicazione: è stato appena realizzato un video che presenta le più belle passeggiate, le bellezze del paese e dei suoi dintorni, le caratteristiche storiche e artistiche e gli splendidi panorami. Il filmato è già disponibile all’interno del neonato
canale YouTube aperto dall’Associazione Turistica Pro Loco Bèe ( https://www.youtube.com/watch?v=r_fQaxG1ZMs ). Una presenza “social” che si affianca alla pagina facebook, attiva già da qualche tempo, e che contribuisce a diffondere la conoscenza di questa vera e propria oasi di tranquillità e bellezza, a due passi dai grandi centri urbani del nord Italia e dal Canton Ticino.
Alla scoperta di Bèe - VIDEO
Alla riscoperta del turismo di prossimità: tra gli effetti indiretti della pandemia c’è anche quello di un’inevitabile rinuncia a viaggi esotici e a destinazioni remote, a tutto vantaggio di località a breve distanza dalla propria città, nel raggio di poche centinaia di chilometri.
