Musiche di Pietro Melacarne chitarra Paola Beltramelli handpan Felice Spampanato armonica.
Parole che nascono da momenti di evoluzione vitale, coinvolgimenti d’amore, desiderio, libertà, o dall’immersione libera nella natura... Attimi in cui il pensiero e l’immaginazione si fondono avvolgendo la realtà in un possibile trascendere, in una sua trasformazione, alchimia poetica e del sentire, vibrante sulle corde, sul tocco, sul respiro della musica e del silenzio. Lampi “Fili luminosi d’essere, perchè tutto non ricada nell’ombra”, scrive la filosofa Maria Zambrano, e possiamo avvertire il fluire di un passaggio fra sé e fuori, fra il tu e il noi, di un essere che si avventura... Il Circolo Libero Pensiero di Aurano ospita questo reading poetico-musicale, che raccoglie voci e musicisti del territorio, al crepuscolo, essendo l’ora in cui si calma il giorno e l’opera umana, e forse ci si dispone a coglier maggiormente i moti del sentire, o così potrebbe essere ponendoci in ascolto.
I testi poetici sono tratti dai libri: “Pensieri” di Gianni Licheri, agronomo, che cura la terra, i mirtilli, produce miele e poesia; “Chirurgia d'affetto” di Emanuela Carniti, autrice di “Alda Merini, mia madre”, emozione di una testimonianza, nel rapporto intenso fra sé, vita e poesia; o inediti quelli delle altre voci poetiche che intervengono, alcuni scritti in questo particolare tempo che stiamo attraversando. Rita Bonfiglio, ha insegnato italiano, ha collaborato con poete/i e musiciste/i, in festival e reading poetico-letterari, sua ultima ricerca “Basilisse. Appunti di viaggio”, fra narrazione e poesia.Pietro Melacarne alla chitarra, creativo nel canto, nella musica e come artigiano, ha suonato con molti musicisti e band della zona, continua la sua ricerca con il canto e la chitarra acustica.
Paola Beltramelli, percussionista, artista di strada, persegue ora soprattutto il canto alla chitarra.Felice Spampanato, ama la montagna, scalatore e guida turistica, giornalista, ispano-americanista, insegna spagnolo e ha dato vita con altri artisti in locali milanesi a “Musicando sentieri poetici”.Mirko Liboi, lavora nel campo della salute e della cura, delle persone e del territorio, e pensa se stesso come un vagabondo della vita.Il Progetto, nato da un'idea di Paola, Gianni e Pietro nel gennaio 2020, ha superato le chiusure, si è arricchito di cercatrici e cercatori di poesia, musica e libertà, e si propone ora all'ascolto.