Due uomini, uno classe 1994, cittadino marocchino, dimorante in Baveno; e uno classe 1996, cittadino marocchino, dimorante in Verbania. Nel corso del controllo i militari operanti hanno accertato che i due stranieri si trovavano all’esterno delle proprie abitazioni senza che ricorressero motivi di necessità, lavoro o di salute e sono stati contravvenzionati in via amministrativa. Inoltre il primo, a richiesta degli operanti non era in grado di esibire il permesso di soggiorno e veniva quindi deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verbania per violazione del Testo unico Leggi sull’immigrazione.
Alle ore 03:30 dello scorso 15 Novembre, militari del Nor –Sezione Radiomobile della Compagnia di Verbania sono intervenuti in Belgirate, via alle Azalee a seguito di un sinistro stradale. I militari operanti hanno accertato che l’autovettura BMW X-Drive condotta da un uomo, classe 2001, dimorante in Meina, per evitare un gruppo di cinghiali che stava attraversando la sede stradale, andava a collidere contro un muro di un’abitazione privata. M.E., sottoposto all’accertamento del tasso alcolemico, ha evidenziato un valore di 1,74 g/l, motivo per cui è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per guida in stato d’ebrezza alcolica in orario notturno e gli è stata ritirata la patente di guida.Lo stesso conducente inoltre è stato sanzionato amministrativamente per inosservanza alla normativa COVID poiché si trovava in orario notturno al di fuori del comune di residenza senza che ricorressero motivi di necessità, lavoro o salute.
Carabinieri sanzioni per violazione norme Covid
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Verbania, nel corso dei servizi di controllo del territorio finalizzati al rispetto delle norme relative all’emergenza “COVID 19”, alle ore 01:30 odierne, in Verbania, Via Muller, hanno proceduto a controllare due persone.
11 commenti Aggiungi il tuo
Una volta tanto i cinghiali sono stati utili per prevenire che lo sbevazzatore andasse magari ad investire esseri umani, e ciò dicendo farò contente/i Nadia e tutti gli altri contrari alla caccia in genere.
Forse ora abbiamo una spiegazione del perché da qualche mese si trovano più animali selvatici sulle nostre strade .
Le ripetute nostre chiusure in casa , le strade praticamente deserte , specialmente di notte , hanno incoraggiato gli animali a scendere più vicini ai nostri paesi .
Quando noi torneremo a invadere le strade , bisognerà stare attenti , per la nostra incolumità, ma anche per la loro ,
Loro non sanno il perché possono e poi non possono più camminare liberi .
Le ripetute nostre chiusure in casa , le strade praticamente deserte , specialmente di notte , hanno incoraggiato gli animali a scendere più vicini ai nostri paesi .
Quando noi torneremo a invadere le strade , bisognerà stare attenti , per la nostra incolumità, ma anche per la loro ,
Loro non sanno il perché possono e poi non possono più camminare liberi .
Con un tasso alcolemico come quello probabile che i cinghiali non ci fossero proprio in strada.
Comunque i cinghiali e altri animali si spostano di più in questo periodo per diversi motivi. Sicuramente la nostra minor presenza può contribuire, ma potrebbe anche contribuire a non farli spostare, poiché non andiamo a disturbarli. Tra gli altri motivi ci sono ovviamente le temperature e la presenza della neve (scendono più in valle), la disponibilità trofica maggiore più in basso e vicino alle case e il disturbo provocato anche dalla caccia, per cui tendono ad avvicinarsi alle zone più urbanizzate dove possono rifugiarsi in maggiore sicurezza.
Comunque i cinghiali e altri animali si spostano di più in questo periodo per diversi motivi. Sicuramente la nostra minor presenza può contribuire, ma potrebbe anche contribuire a non farli spostare, poiché non andiamo a disturbarli. Tra gli altri motivi ci sono ovviamente le temperature e la presenza della neve (scendono più in valle), la disponibilità trofica maggiore più in basso e vicino alle case e il disturbo provocato anche dalla caccia, per cui tendono ad avvicinarsi alle zone più urbanizzate dove possono rifugiarsi in maggiore sicurezza.
Ciao Turk-182
vero: non dimentichiamo che sono stati gli uomini per primi ad invadere l''habitat animale. E forse anche così si spiega come mai la pandemia che ci sta tormentando abbia fatto il salto di specie....
Oltre ad essere pericolosi e aggressivi possono essere portatori di peste suina verso animali di allevamento. Vanno radicalmente ridotti. Rappresentano un pericolo enorme.
Per come la vedo io, visti i danni che arrecano, nessuna pietà per i cinghiali ed un plauso ai cacciatori che li abbattono
Il problema è che la caccia viene giustificata da decenni per risolvere il problema cinghiali, invece la causa della loro proliferazione e soprattutto della loro espansione è provato che è anche la caccia stessa. Decenni di caccia e la situazione è sempre peggio. Ora è piuttosto chiaro che si vuole risolvere il problema davvero bisogna iniziare con altre modalità, sicuramente più costose, ma risolutive. Si vuole davvero farlo? No, e quindi il problema ci sarà sempre e sarà sempre peggio. Comunque la discussione riguardava le sanzioni in periodo di covid, quindi mi fermo qui. Buona giornata a tutti.
Non ci sarà mai un punto di accordo tra chi pratica la caccia e chi la demonizza: in fondo è giusto e logico così.
Ciao robi
la colpa è di chi li ha portati nelle nostre zone, per consentirne la riproduzione e la caccia, visto che non sono animali autoctoni.
Ciao lupusinfabula
mah, se tu avessi bevuto come quel tipo, forse avresti visto anche gli elefanti di Annibale.... Riguardo la pietà, piuttosto la negherei a chi li ha portati nelle nostre zone, e forse continua a farlo.
Per commentare occorre essere un utente iscritto