Un calendario particolare, unico, speciale. Un calendario che nasce dall’intrecciarsi del sapere della vita vissuta degli ospiti dell’Opera Pia “dott. Domenico Uccelli” e dall’energia di chi ha da scrivere l’intera vita, ragazze e ragazzi del territorio (gruppi catechismo anni 12). Il progetto è stato armoniosamente preparato da Francesca, Laura, Claudia, Sabrina, Enza, Teresa, Michela, Maria Rosa con la collaborazione di don Massimiliano; don Alessandro; don Mauro; il volontariato i civilisti e il personale della fondazione; i fotografi; i grafici; e tanti altri amici che hanno dato la loro disponibilità per le location, i vestiti, gli oggetti. Un lavoro complesso e lungo tutto svolto con GRATUITA’ e sostenuto interamente da oltre sessanta realtà.
“sono orgoglioso – dice Valter Costantini, presidente dell’Opera Pia – nel presentare questa iniziativa che è segno tangibile del profondo radicamento dell’Opera Pia nella nostra Comunità. E’ doveroso un ringraziamento a tutti coloro che ne hanno reso possibile la realizzazione, in particolar modo alla nostra animatrice Francesca ed al suo instancabile impegno”.
IL PROGETTO:
L’idea è cardine del calendario ha visto il mettere a confronto, sia in struttura che all’esterno, esperienze, momenti e competenze degli ospiti e dei ragazzi. Gli ospiti hanno condiviso con i ragazzi momenti intensi. I “gruppi” si sono ritrovati a Cavaglio, hanno visitato alcune attività commerciali, botteghe, laboratori, persino partecipato ad una edizione “speciale” della festa estiva dell’Aganaway al parco lido. La collaborazione con l’associazione Sportiva Cavaglio. E’ stato come aprire uno scrigno prezioso. Ragazzi ed anziani insieme si sono trasmessi competenze e conoscenza. Si è compreso come pochi lustri fa si andava “in ferie” sugli alpeggi della “cannobina” ed invece oggi si preferiscono mete “esotiche” ed ancora, come una volta, si possedeva un unico paio di scarpe e non si utilizzavano si smartphone. Nel calendario s’incontra la storia del “ferro da stiro”, dell’innamoramento, del lavoro, della festa, della preparazione del formaggio e molto altro. Un calendario tutto da vivere. Gli sguardi curiosi di giovani e meno giovani, a volte stupiti, a volte commossi. In un gioco di ruolo i ragazzi hanno rivissuto la vita degli anziani, foto color seppia (era meglio una volta)e viceversa gli ospiti vivere il presente a colori ( o al dì d’icoo). Si presenta con l’albero dalla vita: le radici (solide) sono rappresentate dagli ospiti della casa di cura mentre le foglie ed i frutti (il futuro) sono rappresentati dai volti dei ragazzi che hanno aderito al progetto.
FINALITA’:
Obiettivo del calendario, oggi proposto il oltre 1000 copie acquistabili con un’offerta, è ambizioso ed importante.
L’intero ricavato, al netto delle spese sostenute, sarà speso per acquistare un ELETTROCARDIOGRAFO per la RSA “Fondazione Opera Pia dott. Domenico Uccelli Onlus”, per il sostegno alle fragilità familiari esistenti sul territorio dell’alto verbano e per alcuni interventi di manutenzione degli oratori. Un territorio solidale, capace di costruire relazioni e rapporti in un momento non semplice per tutti ma con la voglia di guardare avanti. Un passaggio di sapere e di voler conoscere ben rappresentato graficamente dall’albero della vita.
I CALENDARI POSSONO ESSERE RICHIESTI PRESSO I PUNTI DI DISTRIBUZIONE: UFFICIO TURISTICO, CENTRO MEDICO, RECEPTION FONDAZIONE OPERA PIA, DON ALESSANDRO E DON MAURO DOPO LE S. MESSE.