Ore 21. Il decreto del Governo. I principali contenuti del nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri: scuole e Università chiuse in tutta Italia fino al 15 marzo con ricorso dove possibile alla didattica a distanza, sospensione di manifestazioni ed eventi di qualsiasi natura e in qualsiasi luogo, partite e competizioni sportive a porte chiuse fino al 3 aprile:
L’obiettivo è adottare tutte le misure di contenimento diretto del virus o di ritardo della sua diffusione perché il sistema sanitario rischia di andare in sovraccarico" in particolare "per la terapia intensiva e sub-intensiva.
Il Dpcm contiene un’altra serie di indicazioni; raccomanda alle persone anziane di limitare le uscite da casa, ribadisce la necessità di evitare strette di mano, abbracci e baci, vieta la visita ai parenti dei ricoverati negli hospice e nelle residenze sanitarie assistite, così come l'attesa nei pronti soccorso per le persone che non devono essere visitate. L’attività in palestre, piscine e altri centri sportivi, invece, è consentita esclusivamente nel rispetto di precise raccomandazioni: mantenendo la distanza di un metro e usare tutte le precauzioni igienico-sanitarie.
Ore 19. Accertamenti sul decesso a Tortona. Sono in corso gli accertamenti per definire le cause del decesso di un uomo di 80 anni avvenuto questa mattina nell’ospedale di Tortona, anche tenendo conto che non era ricoverato in Rianimazione.
Una notizia che il presidente della Regione, in attesa che dall’Unità di crisi venga comunicato l’esito degli accertamenti per verificare se il coronavirus sia stata la causa primaria del decesso, ha accolto con profonda tristezza. E in questo momento di grande dolore per il Piemonte desidera trasmettere alla famiglia e un pensiero sincero d’affetto e vicinanza.
Ore 18.30. La situazione dei contagi. Sono diventati 84 i casi positivi in Piemonte. L’ultimo aggiornamento fornito dall’assessore regionale alla Sanità parla di 17 casi ad Alessandria, 41 ad Asti, 3 a Novara, 11 a Torino, 4 a Vercelli e 5 nel Verbano-Cusio-Ossola, oltre a tre provenienti da fuori Piemonte. In ospedale sono ricoverate 40 persone e 43 persone sono in isolamento fiduciario.
Ore 18.30. A Biella chiusi pronto soccorso e due reparti. L’assessore regionale alla Sanità ha annunciato la chiusura nell’ospedale di Biella del Pronto ssoccorso, della Rianimazione e della Medicina d'urgenza in quanto un paziente che era già ricoverato da qualche giorno senza manifestare i sintomi del Coronavirus è risultato positivo al tampone ed è stato trasferito nel reparto di Rianimazione di Vercelli.
Nella notte sono stati chiusi, a causa di contagi avvenuti all’interno, anche Novi Ligure, che dovrebbe riaprire entro 48 ore, e Tortona, che sarà interamente dedicato all'emergenza nella forma di primo “Covid-19 Hospital” del Piemonte, come stabilito ieri, con i ricoverati gradualmente trasferiti in altri ospedali.
A Novi Ligure e Biella l’attività tornerà alla normalità non appena saranno completate le operazioni di sanificazione delle strutture.