Quest'anno il CAI ha scelto un'area wilderness di ritorno. La Val Grande infatti si trova al centro tra la Val D'Ossola, il Lago Maggiore e la Valle Cannobina. Un territorio che vanta una storia secolare nel rapporto tra uomo e la natura aspra che lo circondava. "Il secolo scorso passava di qui la Linea Cadorna. Poi durante la Seconda guerra mondiale i taglialegna e gli alpigiani hanno lasciato le montagne, che sono diventate teatro di battaglie partigiane durante la Resistenza", spiega Massimo Bocci, presidente del Parco Nazionale della Val Grande.
Il Parco nazionale nasce ufficialmente il 2 marzo 1992, ed è l'area selvaggia più grande d'Italia. "Nel 1983 è stata dichiarata dall'Associazione italiana per la Wilderness come una delle aree di settore più interessanti a livello internazionale", continua Bocci. "La Val Grande è un santuario della natura piena di segni di una società contadina ormai passata. La Settimana Nazionale dell'Escursionismo sarà un'occasione per farla conoscere ulteriormente".
E' dunque nei luoghi di un Parco nazionale, che vanta una storia millenaria, che si svolgeranno (all'interno dei confini e nelle aree immediatamente esterne), le 26 escursioni in programma. Alcune di più giorni, dalle più facili alle più impegnative. Insieme alle 8 cicloescursioni (dal 13 al 16 giugno si terrà infattiil 12° Raduno Nazionale Cicloescursionismo del Sodalizio) e ai quotidiani appuntamenti culturali previsti la sera. Durante i quali saranno approfonditi tutti gli aspetti dell'escursionismo.
L'inaugurazione è prevista per sabato 8 giugno alle 10.30, presso il teatro maggiore di Verbania, con il convegno"Il Sentiero Italia CAI come spina dorsale del catasto nazionale dei sentieri", al quale parteciperanno il Presidente generale CAI Vincenzo Torti insieme a Daniela Formica, presidente del Gruppo regionale Piemonte.
"Sono centinaia, da tutta Italia, le iscrizioni già arrivate sul sito settimanaescursionismo.cai.it, e migliaia sono gli escursionisti previsti, che potranno godere di questi territori e delle numerose iniziative in programma", aggiunge con orgoglio il Vicepresidente generale CAI Antonio Montani. "Ci sarà solo l'imbarazzo della scelta. Durante le serate si parlerà di montagnaterapia, seniores e coralità CAI. Ma si toccheranno anche tutti gli aspetti del mondo outdoor".
Come l'appuntamento previsto per il 9 giugno, in occasione della giornata nazionale "In Cammino nei parchi", che si terrà presso il Castello di Vogogna, per scoprire le aree selvagge della Val Grande insieme al presidente del Parco Massimo Bocci e al presidente della Commissione centrale tutela ambiente montano CAI Filippo Di Donato.
"La settimana si chiuderà il 15 e 16 giugno, con l'incontro internazionale con il Club alpino svizzero", conclude il coordinatore delle Sezioni Est Monte Rosa Bruno Migliorati. "Sarà un'occasione di confronto e di approfondimento con i nostri omologhi elvetici, questa volta a Domodossola, ma non mancheranno di certo le escursioni guidate".
"Infine sono 350 gli accompagnatori attesi", conclude Antonio Montani "nella giornata finale del 16 giugno presso il Teatro Maggiore di Verbania, per il Congresso nazionale Accompagnatori di escursionismo CAI".
Sul sito settimanaescursionismo.cai.it sono disponibili il programma completo, i dettagli logistici insieme alle fotogallery dell'evento.