Omegna rimane in partita nel primo quarto, chiuso sul 23-23, poi cede all'energia ed alla qualità dei vari Cernivani, Gloria e Brigato. Borgosesia si costruisce già a partire dal secondo quarto un vantaggio in doppia cifra che conserva agevolmente fino alla fine: al 40' è 82-66 per gli arancioneri. "
Tante cose questa sera non hanno funzionato: sarebbe sbagliato e riduttivo appellarci all'assenza di D'Alessandro, che per noi comunque è un giocatore imprescindibile per le sue caratteristiche, soprattutto nel pitturato. Abbiamo concesso una marea di canestri facili ai nostri avversari e questo è un aspetto che non va sottovalutato: era già successo con Oleggio e la cosa si è ripetuta. Non credo ci sia stato un calo mentale dopo il successo con Firenze e se fosse capitato sarebbe grave. C'è qualcosina da mettere a posto e lavoreremo per farlo- la chiosa del coach della Fulgor.