Sabato 8 settembre al Regina Palace Hotel è ospite Emanuele Ferrari, pianista, musicologo e docente universitario che presenta in una coinvolgente lezione-concerto Tre Preludi di Gershwin.
Suona un pezzo e subito lo scompone commentando frase per frase: Ferrari illustra con dovizia di particolari i tre preludi del grande compositore statunitense, che fondono il senso della forma della tradizione classica con la verve trascinante del jazz. Il pianoforte diviene il palcoscenico di uno straordinario spettacolo di varietà, in cui si avvicendano musical, blues e jazz delle origini con ritmo mozzafiato. Brillanti ma corposi, esteriori eppure meditati, i preludi coniugano la nobiltà di un’opera d’arte con l’impatto fisico della grande musica da ballo.
Ferrari è autore di quattro monografie e decine di saggi di estetica e critica musicale. Ha tenuto concerti, lezioni-concerto, master classes, relazioni a convegni e conferenze. L’interesse suscitato dalla formula della lezione-concerto ha portato la critica a definirla «geniale» (La Stampa), che «svela tutti i segreti di una composizione» (“Corriere della Sera”).
La lezione-concerto è realizzata con il sostegno di Fondazione Cariplo. L’inizio è alle ore 21.00. Apertura della biglietteria serale presso il Regina Palace Hotel alle ore 20.00.
Biglietti: € 5.
Informazioni e prevendita: www.stresafestival.eu | boxoffice@stresafestival.eu | 0323 31095.
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Noseda fa 2000! L’omaggio a Bernstein con la prima esecuzione italiana in versione concerto di Peter Pan
Il Maestro Gianandrea Noseda dirigerà il prossimo 9 settembre il suo concerto n° 2000 da quando ha iniziato la sua attività professionale, disegnando una prestigiosa traiettoria che lo ha portato a dirigere le più importanti orchestre del pianeta.
Nei suoi 19 anni come Direttore Artistico del festival di Stresa si ricordano, tra gli altri: il suo concerto di debutto accompagnando due cantanti del livello quali Juan Diego Flórez e Anna Netrebko, oggi due star di grande richiamo nel mondo della lirica; la trilogia Mozart-Da Ponte (in forma di concerto, tra gli anni 2003 e 2005); il Rossignol di Stravinskij (2016); l’omaggio a Sergej Rachmaninoff con la prima italiana dell’opera Aleko (2009) alla presenza di Alexander, nipote del compositore; la Cenerentola di Rossini (2009, una delle rare incursioni del Maestro milanese in questo repertorio) e altre molte serate rimaste nella memoria degli appassionati.
Si chiude, con un nuovo appuntamento dedicato a Leonard Bernstein, l’edizione 2018 di Stresa Festival:
domenica 9 settembre a Stresa presso il Palazzo dei Congressi Noseda rende omaggio al compositore,
pianista e direttore statunitense con la prima esecuzione italiana in versione concerto di Peter Pan alla
direzione della Filarmonica Teatro Regio Torino, con Ars Cantica Choir, il mezzosoprano Cristina Zavalloni,
il basso Nicola Ulivieri e la voce recitante del giovane attore Pierpaolo Preziuso.
L’adattamento della novella Peter and Wendy di J.M. Barrie è stato curato dalla figlia di Bernstein, Nina.
«La musica di Peter Pan, che potremo ascoltare per la prima volta in Italia, è davvero sorprendente e sono convinto
che per il pubblico sarà una gradevolissima scoperta. Composto poco prima di Trouble in Tahiti, questo lavoro presenta
una musica effervescente, ironica, ma allo stesso tempo coltissima, nel quale la poetica di Bernstein appare in modo
molto chiaro; scrivere un’opera “seria” in modo “leggero”, un ossimoro che ci ricorda il famoso concetto di
“leggerezza” che descrisse così bene Italo Calvino nelle sue Lezioni americane. Dunque, a parte la freschezza delle
melodie, bisogna sottolineare la sapienza del trattamento armonico e l’irrefrenabile vitalità di una pagina come Plank
round, che allo stesso tempo contiene un’ironica, ma rispettosa, citazione dal Terzo Concerto Brandeburghese di
Johann Sebastian Bach.
Bernstein, inoltre, riesce anche a cogliere in modo sottilmente magnifico le inquietudini e i turbamenti di
un’adolescente come Wendy, alla quale regala un magnifico song, Who am I? la cui delicata e cullante melodia rimane
scolpita nel ricordo, un frammento all’altezza delle splendide ballad di West Side Story. Infine, l’idea di affidare il ruolo
di Peter Pan solo all’orchestra, di là dalle contingenze “storiche” della produzione di Broadway (l’attrice Jean Arthur,
che incarnava appunto Peter, non era propriamente nota per le sue abilità di cantante), in qualche modo ci ricorda le
analoghe scelte stilistiche di Berlioz in Romeo et Juliette, autore molto amato e più volte eseguito come direttore.
Dunque, molti e variegati sono i motivi di interesse per riscoprire assieme quest’opera bellissima ». (Gianandrea
Noseda)
Il concerto è realizzato con il sostegno di Intesa Sanpaolo e Fondazione Cariplo.
L’inizio del concerto è alle ore 20.00. Apertura della biglietteria serale presso il Palazzo dei Congressi di
Stresa alle ore 19.00.
Biglietti: € 60, 40, €30, € 20. Giovani under 26: € 10, € 5 (fino a esaurimento posti).
Informazioni e prevendita: www.stresafestival.eu | boxoffice@stresafestival.eu | 0323 31095.