Dopo i primi interventi iniziati a giugno, i lavori di sfalcio sono proseguiti lungo i principali sentieri. Ricordiamo che molti di questi sono stati "adottati" da associazioni di volontariato che contribuiscono, con passione e professionalità, alla loro pulizia.
Lo sfalcio su molti altri sentieri, soprattutto quelli più interni, è invece affidato dall'ente parco a ditte specializzate.
Qui di seguito i tracciati il cui taglio è stato eseguito dalla Soc. Coop. Valgrande di Intragna:
- Cicogna-La Buia-Varolino;
- Pian Cavallone-La Soliva;
- Ponte Casletto-Cicogna;
- Cicogna-Pogallo;
- Pogallo-Rio Pianezzoli per Pian di Boit (sia lungo il sentiero principale che lungo il sentiero alternativo).
Di questi è previsto un secondo giro di sfalcio (dopo ferragosto) del tratto Soliva-Pian Cavallone a causa della massiccia presenza di felci.
Per quanto riguarda invece l'area della Val Gabbio, il taglio è stato eseguito dalla Ditta Genger di Villadossola, è concluso e ha riguardato i seguenti tracciati:
- Alpe Stavelli-Usciolo-Val Gabbio-In La Piana;
- Alpe Mottac-Passo Basagrana;
- Alpe Mottac-Alpe Ragozzale-Alpe Menta.
Per l'area Vigezzo-Cannobina il taglio, eseguito dalla ditta Futurgarden – appaltatrice del servizio – è concluso e ha riguardato i seguenti tracciati:
- Alpe Prebusa-A. Val Viccio-Bocchetta di Terza-Alpe Terza;
- Alpe Prebusa-Alpe Uovo-Alpe Cortechiuso.
Da giovedì sono iniziati i lavori lungo la tratta Bocchetta di Vald-Alpe Vald-In La Piana.<(em>