L’opera resterà esposta dal 01/06 al 30/11 e sarà visitabile durante le ore di apertura del Museo, fino al 30/09 tutti i giorni 9:00-12:30 e 15:00-18:00, dal 01/10 al 30/11 da lunedì a sabato 10:30-12:30 e martedì, giovedì e venerdì anche 15:00-18:00.
Il dipinto “Le cave di Baveno” (olio su tela, cm 80x170) risale al 1881 e si inserisce nel filone pittorico di paesaggio “di macchia”, particolarmente coltivato da Guido Boggiani (Omegna 1861-Paraguay 1902) durante i soggiorni nella sua villa di Stresa, quando si dedicò allo studio di luci e colori dell’ambiente circostante, prediligendo i pendii, i boschi e i torrenti del Mottarone, tra lago d’Orta e Maggiore. Nelle cave di Baveno dipinge, nei modi di un naturalismo attento ai valori della luce, un piccolo gruppo di signore che passeggiano nei dintorni delle cave e che - secondo una sensibilità romantica che fa prevalere la natura sull’uomo – si distinguono a fatica nella distesa del verde. Il dipinto trova una naturale collocazione nel percorso museale del granito rosa, documentando come il paesaggio di cava, pesantemente modificato dall’uomo con le attività estrattive, fosse oggetto di osservazione e interesse artistico.
Tale interesse artistico delle cave di granito trova ulteriore conferma in altre opere ospitate nella mostra temporanea “Armonie verdi” allestita presso il Museo del Paesaggio. Per apprezzare anche queste opere e godere inoltre di visioni di paesaggio attuali, ricalcando le orme degli artisti del XIX secolo, il Museo GranUM e il Museo del Paesaggio proporranno in collaborazione durante l’estate tre appuntamenti in cui "IL GRANITO INCONTRA L’ARTE".
Si tratta di visite guidate a partire dal Museo GranUM con successivo trasferimento in motoscafo a Verbania Pallanza, visita guidata al Museo del Paesaggio e all’esposizione “Armonie Verdi. Paesaggi dalla Scapigliatura al Novecento” (la mostra fa parte del progetto Artgate ed è stata organizzata da Fondazione Cariplo e Fondazione Comunitaria del VCO, con la collaborazione del Museo del Paesaggio), con partenza alle ore 15:00 da Baveno nei venerdì 6, 20 luglio e 10 agosto (visita guidata gratuita - € 7 biglietto motoscafo; prenotazione obbligatoria presso Ufficio IAT Baveno).
L’esposizione dell’opera di Boggiani e le iniziative collaterali si inseriscono nella scia delle numerose attività di valorizzazione del tema del granito e della tradizione estrattiva locale promosse dal Museo GranUM nel contesto dell’Ecomuseo del Granito in partenariato con il Comune di Mergozzo e l’Associazione GAM con il progetto “La pietra racconta”, che anche per il 2018 ha ottenuto il contributo della Fondazione Comunitaria del VCO. La divulgazione sul tema attraverso il percorso museale e le iniziative sul territorio ha inoltre recentemente ricevuto un’importante conferma, con l’inserimento anche di Baveno nel Sesia-Valgrande Geopark UNESCO.