E chi meglio del direttore sportivo della Fulgor Michele Burlotto per farlo? " Non vorrei che venisse dato tutto per scontato, perchè nello sport nulla avviene per caso o per fortuna, ma solo con lavoro e programmazione.
Non era automatico che migliorassimo quanto fatto lo scorso anno, quando finimmo al secondo posto la stagione regolare alle spalle di Moncalieri e la corsa in Coppa Italia si arrestò ai quarti di finale con Napoli poi trionfatrice a Bologna.
Ci siamo riusciti, centrando i primi due obiettivi stagionali: il primo posto in campionato e la Coppa Italia. Per questo devo dire grazie allo staff ed ai giocatori, che sono stati perfetti da agosto ad oggi. Ora comincia una nuova avventura e siamo tutti carichi e motivatissimi: non ci nascondiamo, vogliamo arrivare in fondo e abbiamo le carte in regola per farlo-spiega Burlotto.