Un profilo per due è un film di genere commedia del 2017, diretto da Stéphane Robelin, con Pierre Richard e Yaniss Lespert. Durata 100 minuti
Tra commedia e farsa, un film che funziona grazie anche all'impeccabile scelta degli attori su cui emerge Pierre Richard.
L'ottantenne Pierre vive in solitudine da quando è mancata la moglie. Per questo sua figlia decide di regalargli un computer, nella speranza di stimolare la sua curiosità e - perché no? - di permettergli di conoscere nuove persone. Grazie agli insegnamenti del trentenne Alex, Pierre impara a navigare e presto s'imbatte in un sito di appuntamenti online. Utilizzando l’identità di Alex, Pierre conosce Flora63, un’affascinante giovane donna, e se ne innamora. Anche la giovane rimane affascinata dallo spirito romantico dei suoi messaggi e gli chiede un appuntamento. Intrigato da questa nuova avventura, Pierre deve a questo punto convincere Alex ad andare all'incontro al suo posto.
Stéphane Robelin è un regista che la terza età la sa raccontare. Prova ne è, oltre al precedente E se vivessimo tutti insieme?, Un profilo per due, che narra di un Cyrano de Bergerac ottantenne alle prese con Internet e i siti di incontri online. Sfruttando il talento dell'immenso Pierre Richard ma chiedendogli di essere meno fisico e funambolico del solito, il regista gira un film arguto e divertente, lasciando però trasparire un po' di malinconia e riflettendo nello stesso tempo sul nostro presente, tempo dell’egoismo, dell'individualismo e soprattutto dell'indolenza. Perfetta è l'intesa fra il protagonista e Yaniss Lespert e ci sono tre o quattro scene davvero spassose, ma non sempre il racconto è scorrevole e la protagonista femminile resta un personaggio troppo poco approfondito.