Prima della palla a due un bel momento di sport, con i tifosi della curva Bertolazzi che premiano con i dolci benefici di Cannavacciulo il coach ospite Luca Jacomuzzi, per anni avversario da giocatore ai tempi di Asti e sempre apprezzato per la sua signorilità dal pubblico di fede rossoverde. Palla a due con Villa, Brigato, Benedusi, Arrigoni e Dip per la Paffoni, mentre Alba opta per Danna, Maino, Boffelli, Dell’Agnello e Gallo.
Polveri bagnate in avvio, con Omegna che dopo 3’ guida 4-3 con Dip subito padrone del pitturato. Boffelli è ispirato, produce 8 punti in un amen per il vantaggio ospite sul 9-10 del 6’. Dalla panchina Ghizzinardi pesca Fratto, che si presenta con una tripla ed un recupero difensivo. Villa spara due triple e la Paffoni comincia ad allungare: al 10’ la capolista guida 21-16.
Nel secondo quarto ancora Fratto per il più 7, poi Maino piazza due dardi per il meno 1: 25-24 al 12’. Ma da qui in avanti sale in cattedra la squadra di casa, che piazza un 14-0 di parziale iniziato da Brigato e condotto in larga parte da Villa e Dip, davvero dominante. Maino mette fine al digiuno ospite con un’altra tripla, imitato da Danna per il 45-35 del 18’.
Ancora il solito Villa con una bomba da otto metri fissa il 50-37 dell’intervallo lungo. Si riprende come si era finito, con un’altra tripla di Villa che indirizza il terzo quarto, che è a senso unico. Il vantaggio della Paffoni si dilata, fino a raggiungere i 20 punti con i canestri di Arrigoni e Bruni. Al 30’ in totale controllo Simoncelli e compagni sul 71-50. Ultimo quarto che diventa pura accademia o quasi: al 34’ la prima della classe con un gioco da tre punti di Brigato raggiunge il più 30. Alba nel finale rosicchia qualche punto e finisce 88-67.