"Abbiamo letto le motivazioni - dice il presidente Cota - e siamo rimasti fortemente perplessi per le possibili violazioni di legge riscontrate, in particolare per quelle relative all'eccesso di potere giurisdizionale".
Il ricorso in Cassazione non avrà alcun effetto dilatorio o sospensivo sul voto. "Ho avviato tutte le pratiche per indire le elezioni regionali con quelle europee".
"L'interesse del Piemonte è tornare al voto, non prolungare l'agonia di un malato terminale". Il Pd piemontese commenta così la decisione della giunta Cota di ricorrere in Cassazione contro la sentenza che ha annullato le elezioni del 2010.
Il segretario piemontese e il capogruppo regionale del partito diffidano il governatore "dall'assumere altre iniziative che non siano gli atti necessari per il voto del 25 maggio". In caso contrario "chiederemo la nomina di un commissario ad acta".
Regione Piemonte ricorre in Cassazione
La Regione Piemonte ricorre in Cassazione contro la sentenza del Consiglio di Stato. Lo ha deciso la giunta.
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lupusinfabula
21 Febbraio 2014 - 14:37
Il ricorso sarà pure lecito, ma mi chiedo quanto opportuno, perchè non sempre le due cose coincidono
Galilelio
23 Febbraio 2014 - 00:51
Oh, ma quale ricorso ? Hanno sbagliato tante cose, e vogliono arrampicarsi sui vetri per mantenere il loro potere. Dovrebbero rendere di tasca propria tutti i soldi che hanno speso in questi anni di governo.
lupusinfabula
23 Febbraio 2014 - 08:34
Leggendo i giornali ndi carta ho visto che le spese del ricorso le pagherà lla regione Piemonte,...cioè noi.
marcella
23 Febbraio 2014 - 20:59
come immaginavo e davvero una vergogna noi cittadini non dovremmo permettere queste cose e' ora di dire veramente BASTA!!
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