ore 9.00 ritrovo dei partecipanti a Mondelli, colazione e visita della frazione che è la più in quota del Comune di Ceppo Morelli. A Mondelli si potrà ammirare la “Casa degli Specchi”, il Mulino ad acqua con una digressione relativa alla “Teleferica ad acqua” e l’oratorio della Madonna della Neve.
Onde evitare la problematica legata allo scarso posteggio a Mondelli, sarà istituito un servizio di navetta gratuito con partenza dal Ribasso Morghen, attivo già dalle ore 8.00.
Partenza per Stabioli lungo lo storico sentiero dei “bidoni dell’oro”. A Stabioli si potranno vedere i ruderi della parte est del paese e le case ben sistemate del nucleo centrale (tutte seconde case). Visitabile il restaurato oratorio dedicato a San Bartolomeo ed il minuscolo cimitero, segno di un’antica e radicata presenza dell’uomo. Tappa e aperitivo.
Si ripartirà su di un largo sentiero, totalmente in discesa, fino a raggiungere la località, Ponte del Vaut. Imboccata l’antica strada mulattiera della Valle Anzasca, “Strà Granda” si oltrepassa il torrente Anza portandosi sul lato orografico destro.
Un breve tratto di comoda mulattiera e poco prima di arrivare a Morghen, su un grande masso sulla destra del sentiero, saranno visibili i segni del confine fra i Comuni di Macugnaga e Ceppo Morelli. In pochi minuti ecco Morghen, antico spartiacque fra la Valle Anzasca (da lì in giù) e la Valle di Macugnaga (da lì in su). Cambio di lingua, cultura e anche modo di vivere. Si narra che a Morghen vivesse stabilmente un gruppo di “bravi”, legato a Facino Cane, che depredava i passanti. Qui tappa prolungata con pranzo e successiva visita della frazione con l’oratorio di San Domenico Savio.
Si ripartirà su una comoda strada bianca con ancora un po’ di discesa, fino a raggiungere il Ribasso Morghen. La camminata si concluderà in questo luogo carico di memoria e ricordi. Qui c’era l’imbocco a valle della miniera d’oro. Il Ribasso era nato come scolatoio dell’acqua, il passaggio è stato poi attrezzato con i binari su cui passavano i carrelli con i minatori che entravano ed uscivano ed il minerale aurifero da mandare allo stabilimento di Campioli. I “Figli della Miniera” serviranno caffè e digestivo.
Sarà una tranquilla passeggiata su sentieri e mulattiere di montagna quindi sono raccomandabili abbigliamento e calzature adeguate.
In caso di cattivo tempo la camminata enogastronomica (€ 10 adulti e € 5 bambini sopra i sei anni) sarà rimandata a sabato 24 giugno.
Info: Elena 347 29 78 285 oppure Sara: 349 73 34 451