Lo scopo dell’evento è di coordinare le unità operative del territorio anzaschino in un progetto che coinvolga altre realtà di zone limitrofe.
Sono state simulati scenari con persone disperse, ferite e coinvolte in incidenti stradali.
Al centro dell’attenzione si è posto Wolly un bel Bloodhound di dieci anni; un cane molecolare che viene impiegato dalle forze di polizia di molti paesi europei per la ricerca di persone scomparse.
L’animale era condotto da Luca Summa, istruttore, appartenente all’A.N.A. presente con altri cinque cani.
Erano presenti anche le unità cinofile della Guardia di Finanza, Croce Rossa Italiana e Red dell’ANPAS.
Le attività di ricerca sono state coordinate dall’Unità di Controllo Locale dei Vigili del Fuoco a cui convergevano tutte le informazioni relative ai soccorsi.
Le squadre A.I.B. presenti in numero ridotto a causa degli interventi per gli incendi in valle di Susa, rappresentavano tutta la valle, Piedimulera e Pieve Vergonte.
Il prefetto, che era stato invitato ad intervenire, ha comunicato la propria indisponibilità, trasmettendo la propria adesione morale ed augurando a tutti buon lavoro.
(Foto e testo Marco Sonzogni)