Ad officiare la Santa Messa Monsignor Renato Corti, che tra poco lascerà la diocesi e al quale il sindaco di Cannobio Giandomenico Albertella ha rivolto il commiato della città. La celebrazione è stata seguita in videoconferenza anche dal teatro cittadino, una scelta rivolta soprattutto ai più anziani.
Dopo la discesa della reliquia e il bacio dei fedeli, l'avvio della processione. Le candele hanno illuminato il centro storico, un fiume di persone si è riversato nelle vie e sul lungolago accompagnato dalle note del Corpo Filarmonico Cannobiese e dal bagliore argenteo di una splendida luna piena.
Dopo la benedizione delle barche d'innanzi ad uno specchio d'acqua animato da mille luci e riflessi, l'arrivo al santuario della SS Pietà.
La serata si è conclusa con la tradizionale cena delle luganighe, promossa dall'amministrazione comunale con la collaborazione di AIB, Croce Rossa e tanti altri volontari, cuochi compresi, presso la mensa della scuola media. Un momento conviviale che ha voluto sottolineare il senso della comunità. Vi hanno preso parte Prefetto, Questore e diversi politici e amministratori. Il ricavato della cena è stato devoluto alla Fondazione Comunità Attiva di Cannobio.
Cannobio: migliaia di persone per i Lumineri
Complice la serata mite, qualche migliaio le persone giunte a Cannobio per i lumineri. Da tempo non si ricordava un'edizione così partecipata della tradizionale cerimonia religiosa a rievocazione del miracolo della Sacra Costa.
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