Incendio: nessun inquinamento - 6 Novembre 2024 - 15:54Dal primo pomeriggio di oggi, anche le zone vicine all’incendio (Intra alta, Trobaso e Possaccio) possono aprire le finestre di casa senza alcuna preoccupazione. Di seguito la nota del Comune di Verbania. |
Protezione delle acque Italo-Svizzere - 28 Ottobre 2024 - 12:05A Poschiavo la 52esima riunione della CIPAIS, Commissione Internazionale per la Protezione delle acque Italo-Svizzere. |
Ris-Orta, ripopolamento cozze di acqua dolce - 21 Luglio 2024 - 18:06Riuscito il primo ripopolamento in Italia di bivalvi lacustri autoctoni sul Lago d’Orta, volto a monitorare l’inquinamento delle acque e risanare le zone costiere. |
Goletta dei Laghi laghi Maggiore e d'Orta: fortemente inquinati 6 punti su 14 - 13 Luglio 2024 - 15:03Goletta dei Laghi arriva in Piemonte, presentati in conferenza stampa i dati dei monitoraggi sul lago Maggiore e d’Orta, “Fortemente inquinati” cinque dei 10 punti campionati sul Maggiore e un punto su quattro sul lago d’Orta. |
Goletta dei Laghi: miglioramenti ma ancora inquinamento - 12 Luglio 2023 - 12:05In Piemonte è tempo di bilanci per Goletta dei Laghi, la campagna estiva di Legambiente che monitora lo stato di salute dei bacini lacustri. |
Medici per l’Ambiente: no impianto biogas - 4 Marzo 2023 - 15:03Riceviamo e pubblichiamo, una nota dell'Associazione Medici per l’Ambiente di Verbania contro il progetto dell’impianto di biogas a Cuzzago |
"Facciamo Scienza" - 19 Gennaio 2023 - 08:01A Verbania da venerdì 20 a domenica 22 gennaio ci sarà la prima edizione di FACCIAMO SCIENZA, con tanti appuntamenti per tutte le età, dall’angolo morbido con i Lego Duplo per bambini e bambine fino a 6 anni, ad appuntamenti per ragazzi e ragazze, fino ad incontri rivolti al pubblico degli adulti. |
Lago d’Orta, nasce l’Osservatorio Cusio: il progetto sperimentale Legambiente-Unipol - 14 Novembre 2022 - 15:03Dal recupero case-history di uno dei laghi più acidi al mondo allo sviluppo di un laboratorio scientifico contro la crisi climatica: la genesi e le potenzialità del bacino lacustre piemontese |
“Giochi di Im.patto senza frontiere” - 3 Agosto 2022 - 08:01l 9 agosto la serata finale della nuova fase del progetto “Tèra e Lagh, nutrirsi tra borghi e acque”. |
Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 09:34Goletta dei Laghi 2022 approda in Piemonte, i monitoraggi su Maggiore e d’Orta: fortemente inquinati 5 dei 9 punti campionati da Legambiente sul Maggiore; oltre i limiti, 4 punti su 5 sull’Orta. |
Giornata della Terra - 14 Maggio 2022 - 15:03Domenica 15 maggio la Giornata della Terra si svolgerà dalle ore 10 alle ore 18 in Piazza San Vittore ad Intra e coinvolgerà diverse realtà locali con molte iniziative previste. |
"Partire dal luccio per monitorare la salute dell'ecosistema lacustre" - 8 Agosto 2021 - 18:06Proseguono con successo gli incontri di Gente di lago e di fiume, l'associazione capitanata da chef Marco Sacco per difendere e tutelare l’ecosistema delle acque interne. |
Goletta dei Laghi: 16 punti inquinati su 24 - 6 Luglio 2021 - 16:06Dei ventiquattro punti monitorati nelle acque dei quattro laghi, sedici risultano fuori i limiti di legge: dieci giudicati come “fortemente inquinati” e sei come “inquinati”. |
La Goletta dei Laghi arriva in Piemonte - 5 Luglio 2021 - 19:06La Goletta dei Laghi di Legambiente dal 3 luglio in Piemonte sui laghi di Avigliana, d’Orta, Maggiore e Viverone |
Colore rosso del torrente: tutto ok - 28 Dicembre 2020 - 15:03Colorazione rossa nelle acque del torrente Selva Spessa a Baveno. Nessun inquinamento afferma ARPA, solo la presenza naturale del ferro nei minerali e rocce del territorio. |
Verbania nella top ten della classifica Eco Sistema Urbano - 9 Novembre 2020 - 19:06Verbania avanza di una posizione rispetto al 2019, arrivando al decimo posto nella classifica di Lega Ambiente (in collaborazione con Il Sole24Ore) per il miglior Ecosistema Urbano 2020. |
Cipais: miglioramento qualità acque Lago Maggiore - 30 Ottobre 2020 - 19:06Si è svolta venerdì mattina la XLVIII riunione della Commissione internazionale per la protezione delle acque italo-svizzere. Si rileva ancora la presenza di DDT e mercurio ma le concentrazioni tendono a diminuire. L’assessore all’Ambiente Marnati, rappresentante per il Piemonte: “Ricerca e tutela delle acque sono fondamentali” |
Lago Maggiore inquinati 3 su 7 dei punti controllati - 10 Luglio 2020 - 09:33Dei sette punti monitorati dalla Goletta dei Laghi, sul Lago Maggiore, due risultano “fortemente inquinati” ed uno “inquinato”. I dati sulle microplastiche nel Lago Maggiore. |
La Goletta dei Laghi in Piemonte - 8 Luglio 2020 - 15:03La Goletta dei Laghi di Legambiente il 9 luglio in Piemonte sui laghi Maggiore, d’Orta, Viverone e Avigliana. |
Piemonte: sviluppo sostenibile i dati - 14 Giugno 2020 - 12:05Presentazione della Strategia regionale per lo Sviluppo sostenibile, del rapporto Piemonte Economico Sociale 2020 e della Relazione sullo stato dell’ambiente. |
Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 15 Luglio 2022 - 09:37Re:Ciao Filippo di solito non intervengo in discussioni dove non ho cognizione, più che altro perchè preferisco discutere cose davanti a una birretta che non davanti ad un pc. Quindi non sto a pubblicarti il mio cv, però se ti sei scaricato i rapporti CIPAIS (bravo!) e fai una ricerchina il mio nome lo trovi, e sei poi lo metti in google scholar trovi pure i risultati del mio lavoro :-) In breve, non mi bevo l'acqua del Maggiore, mi bevo quella del rubinetto che a Intra è di eccellente qualità. I dati che hai visto, confermano una lago in grandissima parte balneabile, situazione eccezionalmente migliore rispetto a trent'anni fa, ed assolutamente migliore rispetto agli altri grandi laghi italiani. Se non consideriamo l'inquinamento da PCB (che si trova nel Maggiore e non in altri corpi d'acqua, semplicemente perchè parliamo di uno dei tre laghi più conosciuti e studiati d'Europa, a differenza di altri posti dove non sono monitorati) il lago è in ottima salute, con pochissime criticità puntiformi, e con il rischio di un peggioramento dovuto al cambiamento climatico in atto. Come ti dicevo sopra, le criticità puntiformi "microbiologiche" sono dovute a situazioni note su cui si sta lavorando (con una certa difficoltà, principalmente dovute al fatto che sono il risultato di problematiche legate alla struttura delle reti dei reflui, che non si risolvono in 10 minuti e nemmeno in 10 mesi, specialmente quando i fondi dedicati a queste opere è assolutamente limitato), mentre in gran parte riflettono la vetustà del metodo di analisi. Per esempio, rimanendo a Fondotoce, la stragrande maggioranza dei coli presenti (che sono unicamente legate a scarico del fiume e non sono stabilizzate nelle comunità microbiche lacustri), se studiate in modo moderno, si vede chiaramente che sono patogeni animali, quindi frutto di inquinamento fecale da allevamento, di fatto non sono indicatori di presenza di batteri pericolosi per l'uomo in nessun modo per l'uomo. Lo stesso vale per molti altri punti. Le analisi "di legge" invece si limitano a conte fatte come le avrebbe fatte Pasteur, e non hanno cognizione in questo senso. Come invece non sono in grado di valutare tutti quei batteri, potenzialmente pericolosi, che non crescono su una piastra perchè non lo fanno e basta. Sono un'indicazione relativa, che come si suol dire "mei che gnenta", ma che va comunque interpretata. Il Maggiore ha di fatto centrato da anni tutti gli obiettivi di qualità molto stringenti che gli sono stati assegnati, frutto del buon lavoro dei gestori delle acque reflue (in Piemonte e in Ticino, meno in Lombardia) e di fatto, di una de-industrializzazione del territorio. Il vero problema, oggi, è meteorologico, eventi estremi, periodi siccitosi, carenza di acqua che portano ad un costante riscaldamento delle acque (anche profonde), in termini di decimi di grado, che hanno come risultato il mancato rimescolamento primaverile e quindi una parabola verso l'anossia al fondo. Quindi se bevi una sorsata di acqua del Maggiore, hai lo stesso rischio di prenderti la cacarella come se la bevessi a Ginevra o a Costanza. ciao! |
Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 13:52dati...Lupus, questi dati non significano assolutamente nulla. Non hanno alcun valore tecnico ne tantomento scientifico. Se avessero campionato l'acqua della spiaggia di Suna dopo una giornata di bagni, o peggio ancora la sabbia della stessa, avrebbero ottenuto risultati ancora più eclatanti. Un campionamento una tantum, fatto in modo dilettantesco, è del tutto inutile. Per avere conoscenza della situazione basta guardare i dati periodici dei campionamenti seri fatti da ARPA. Questa è solo pubblicità gratuita per l'associazione (meritevole finchè vuoi). Inoltre c'è un altro enorme limite, le analisi di contaminazione microbiologica a nomr adi legge (che sono scimmittate qui) purtroppo si fanno con metodologie vecchie di 150 anni, e sono lontanissime dal livello di definizione (e quindi di classificazione del rischio per l'uomo che oggi, con pochissimo sforzo, si potrebbe ottenere). Ma a chi interessa cambiare le leggi? Essendo queste tecnologie alla base del mio lavoro, posso dirti che buona parte delle E.coli che vengono trovate sono di fatto ambientali (arrivano dal dilavamento dei suoli, in passato le definivano criptiche) e non indicano alcun pericolo per l'uomo. Inoltre altri batteri invece pericolosi (spesso anche antibiotico resistenti) si possono trovare e indicano decisamente inquinamento da parte dell'uomo (scarichi abusivi o non correttamente regimentati, impianti di trattamento che non funzionano a dovere, impatto zootecnico...). Non sto a farti liste, ma nel Maggiore sono presenti in quantità bassissime, e spesso si concentrano alle foci dei fiumi su sponda lombarda. Nell'Orta o nel Mergozzo poi siamo messi ancora meglio. Per cui tranquillo... Certo abbiamo corsi d'acqua che dal punto di vista microbiologici sono problematici (Boesio, Bardello), altri che non sono in ottima salute (Tresa, Toce) altri in eccellente salute (Ticino, San Bernardino)... ma tutto comunque paragonabile (e spesso un po meglio) che in tutti i grandi bacini subalpini. Per conoscere lo stato di salute dei nostri laghi basta leggersi i dati pubblici di ARPA e quelli ancora più dettagliati prodotti da CIPAIS (commissione per la protezione delle acque italo svizzere), anche questi disponibili e pubblici online. Se poi questo serve a far pensare che dell'ambiente in cui viviamo ci si deve prender cura va bene pure, però far inutile allarmismo non ha senso... ciao! |
Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 11:05FoceI punti rilevati come inquinati sono per lo più le foci di fiumi e torrenti che si immettono nel lago Maggiore, ergo le fonti inquinanti si trovano a monte di questi corsi d'acqua ed è pertanto opportuno risalire l'alveo di queste acque correnti per individuare chi o cosa inquina le loro acque trascinando l'inquinamento anche nel lago, un compito che dovrebbe essere svolto dai comuni in collaborazione con ARPA. |
Forza Italia su progetto ex Acetati - 14 Novembre 2018 - 11:10inquinamento"ricordiamo che fu accertato che la fabbrica scaricava nel lago sostanze cancerogene" ricordiamo anche la costruzione del depuratore e l'adeguamento alle normative. Ma come è cambiata la qualità delle acque e dell'aria da quando è cessata l'attività della fabbrica? |
Fratelli d'Italia: qualità della vita e prospettive - 28 Novembre 2016 - 12:12...due domande!Cara Clelia, ho due domande da sottoporti La prima domanda è quale classifica fa riferimento il comunicato? Di recente sono state rese pubbliche due classifiche, quella di Lega ambiente (Ecosistema Urbano 2016), dove Verbania si è classificata seconda e quella di Italia Oggi, con Verbania classificata 17.a, ma comunque nella fascia dove il risultato della qualità della vita risulta eccellente (si veda questo link: http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/infografica/2016/11/27/qualita-della-vita-italia-2016-classifica-province.html?social=facebook_skytg24) Nella prima si valuta, sostanzialmente la qualità del sistema ambientale, nella seconda si misurano diversi parametri, tra cui criminalità e disagio sociale. Scusa, ma dire " non sporcavano solo le loro mani e i loro volti, ma furono anche inquinanti, ahimè." la trovo una frase terribile!! Io mi ricordo perfettamente i cromatismi che le acque dei nostri torrenti sapevano regalare (verde, ramato, ciano da non confondere con l'azzurro,..), dei rifiuti industriali lasciati a cielo aperto (prova a dareun'occhiata a pag 142, 143 e 148 del libro di Enzo Azzoni "Verbania in Fotografie '70-'80-'90!), dei malati di tumore (fanno fede gli atti giudiziari e gli indennizzi dati a molti lavoratori ex Montedison) prima di lanciarti in certe affermazioni poetiche sull'inquinamento! In quanto a criminalità, basta ricordare certi quartieri cittadini negli anni '70, primi 80 (Renco, San Anna,...), e di colpo, ci sembra di vivere in un mondo idilliaco! La seconda è in quale città o paese europeo ci si puo permettersi di "potersi dimenticare di chiudere a chiave la porta, le finestre nelle afose notti estive, l’auto sotto casa."? Saluti Maurilio |
Goletta dei Laghi: lago Maggiore ancora problemi - 28 Agosto 2015 - 18:43Foce S. Giovanni?Visto i tanti bagnanti che si tuffano alla foce del San Giovanni e dove non esiste un cartello di divieto balneazione ma esclusivamente un avviso di Balneazione non protetta per mancanza di personale , come risulta lo stato di inquinamento ? Visto che vicino,vicino lo scarico della vasca di raccolta acque scure non manca di versare in acqua quello che la pompa non riesce ad inviare al depuratore . Mai visto assorbenti e altro nei dintorni ? Regolarmente arrivano al porto di Intra . |
Strana schiuma a Mergozzo - 25 Giugno 2015 - 15:24OvvietàMi sembra evidente che l'uscita del responsabile delle acque della regione Piemonte ,dove" tutto bene madama la marchesa" sia stata smentita. Il fenomeno a Mergozzo si ripropone negli ultimi anni è evidente che è una forma di inquinamento legato probabilmente a qualche scarico diciamo turistico in ogni caso bisognerebbe indagare e non mettere la testa sotto la sabbia.Chi può per favore faccia il proprio dovere,e trovi le cause . |
Pioggia: lavori argine primi problemi - 19 Aprile 2015 - 02:05Ironia? No, concretezzaSignora Oscar la mia era una banale provocazione, lei vede dell'ironia se ha la coda di paglia, suvvia. Quel che intendevo è che non mi pare si sia creato un enorme problemi. Detto questo ritengo che l'Amministrazione interverrà senza troppi ritardi per controllare la bontà dei lavori appena conclusi, sia per verificarne l'esecuzione a regola d'arte sia per evitare il ripetersi di tali inconvenienti. E' pur vero, però, che quello di venerdì è stato il primo evento meteorico dal termine delle opere, quindi lasciamo almeno il tempo di capire e verificare ciò che può essere accaduto, ricercando i motivi per cui i tombini o scoli raccogli-acque non hanno funzionato (magari una banale ostruzione dell'imbocco del tombino, o un'errata pendenza di pochi decimi di grado, visto che l'acqua ha poi trovato la sua via tra le lastre di granito pochissimi metri dopo, non certo sigillate le une alle altre e quindi impermeabili all'acqua, come qualsiasi altra analoga lastricazione, portandosi al di sotto delle stesse ove suppongo vi sia il canale di scolo delle acque meteoriche). Signora Paganini le faccio presente che il progetto, approvato con fondi Europei per il PISU, prevedeva la messa in opera di punti luce con fascio luminoso diretto verso il basso e non verso l'alto, ciò al fine di evitare l'inquinamento luminoso (se non sbaglio oggi vietato per legge) creato da luci integrate nella pavimentazione, mentre la nuova tipologia di lampione rispetta la nuova normativa (scelta peraltro appoggiata dalla minoranza consiliare attenta alla sostenibilità ambientale). Infine per Roberta, non sapevo avessero soppresso la pista ciclabile, andrò a sincerarmene, se fosse me ne rammarico. In ogni caso, se ricorda, lo scorso anno, prima di proseguire con i lavori è stata fatta per alcune settimane una modifica sperimentale della viabilità con senso unico in direzione lago, svolta a sinistra sulla rotonda e ritorno in senso contrario lungo via Quarto: purtroppo l'esperimento è fallito per l'esigua larghezza della carreggiata di via Quarto che rendeva difficoltoso il flusso veicolare, soprattutto nella giornata di sabato per la presenza del mercato e in occasione di feste e manifestazioni. |
Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 13:41RicondividoCondivido le parole di Claudio, e continuo a pensarla anche come Maurilio. Poi non capisco perchè altri commentatori debbano fare riferimenti alla politica, sinistra o destra, quando il buon senso, che non ha appartenenza, suggerisce di utilizzare il lago come alternativa e come un valido motivo per diminuire anche l'inquinamento ambientale. Qualcuno aveva accennato al lago di Garda come esempio di superficie acquea ben utilizzata, mentre il nostro bel lago Maggiore è sempre stato carente di buon uso delle sue acque da parte degli abitanti delle sue sponde. Da noi non c'è più lavoro, ed il turismo è ormai al lumicino. Il turista che viene nel verbano, è attratto soprattutto dal lago e dalla sua navigabilità. Perchè non solcarlo con battelli di piccola portata, creando così uno sviluppo economico che favorirebbe anche il settore del terziario ? Questi battellini sarebbero preziosi anche per i frontalieri. |
Il Comune tranquillizza: il circo si esibisce senza animali - 11 Agosto 2014 - 23:12Circo senza animaliNon capisco perché si parli di "crollo verticale e irreparabile del nostro modello di civiltà" a proposito della giusta e sacrosanta battaglia affinché gli animali non vengano più sfruttati ed umiliati nei circhi. Non so voi personalmente, ma a me han fatto sempre tristezza quei poveri leoni costretti ad ubbidire al domatore a suon di schiocchi di frusta... E che dire delle foche obbligate a saltare e a far girare una palla sul naso? Questa sarebbe civiltà?!? Non si tratta di umanizzare gli animali, ma portar loro il rispetto che meritano. Una tigre deve poter vivere libera nelle foreste dell'India, come una foca nelle acque dell'Antartide. Mi fanno anche pena quei poveri cagnolini trattati come peluches, con cappottini, nastrini e borse portacani.. Gli animali sono animali e come tali devono essere trattati, ma con rispetto e amore. Giusta l'osservazione che si chieda un circo senza animali e poi ci si strafoghi di carne e pesce; basterebbe essere vegetariani (io lo sono) e si salvaguarderebbe anche il pianeta in termini di inquinamento. Non è difficile ed è anche salutare. Per finire: no ho mai portato nè porterò mai i miei figli ad un circo in cui si esibiscono animali e cerco di convincere le persone intorno a me a fare lo stesso. Questa è civiltà. |
Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 12 Gennaio 2014 - 22:02Poveri noiQueste situazioni mi mettono tristezza ma mi danno conferma delle mie teorie, Verbania ha sempre avuto la maggior parte della popolazione costituita da operai, insegnanti, dirigenti di aziende fallimentari e frontalieri. Gli imprenditori erano davvero pochi. La gente si vergognava a lavorare nel turismo, a fare il cameriere, il ristoratore, tutti nascosti nella fabbriche , che ci hanno regalato l'inquinamento del lago, del suolo e delle acque. L'importante era nascondersi e poi nei giorni liberi, sfoggiare l'auto, il bel vestito, ostentare ricchezza facendo debiti...poi Ops ? Tutto finito. Forse ci voleva il turismo? Già ?,? Allora bisogna fare il cameriere in sala, ai piani, il barista, il giardiniere il lavapiatti, bisogna lavar le strade, pulire le spiagge ( poche ), ecc. Ci saranno le feste, i fuochi artificiali, discoteche aftern hours, corse a piedi, in bicicletta e così via... Qualche volta si dormirà meno, con i tappi nelle orecchie, come quando si faceva il turno in fabbrica , però i giovani lavoreranno e forse ci sarà futuro. Alternativa il silenzio totale, se non quello delle ambulanze che raccoglieranno coloro che in silenzio si suicideranno in casa o in strada. Sveglia ! |
Esposto contro gare Offshore - 27 Agosto 2013 - 14:34Sicurezza, fattori economici ed ambientaliSono tre i temi, da trattare separatamente, che la vicenda risalta. Il primo, quello dell’esposto, è la sicurezza del pubblico che prescinde in maniera assoluta dagli altri due: ben ha fatto Legambiente a denunciare carenze se in ballo c’è la probabilità di incidenti che possono coinvolgere gli spettatori. Spero che gli organi competenti ne prendano atto, ne verifichino i contenuti ed agiscano di conseguenza. In alcun modo ci si può esporre ad un rischio grave durante la visione di un evento sportivo di qualsiasi genere. Spero altresì, qualora l’esposto si dimostri privo di fondamento, che l’associazione ne risponda nelle stessi sedi in risarcimento al danno di immagine agli organizzatori e alle istituzioni che hanno concesso l’agibilità. Giusto per fare un parallelo con la più famosa gara sportiva del nostro territorio, non mi sembra di ricordare (forse perchè poco pubblicizzati) esposti sulla sicurezza per le gare del rally ossolano! Eppure il successo di ogni edizione è assicurato e presenta gli stessi tre temi degli off-shore: potrebbe non essere sicuro per chi assiste allo show, sicuramente non è esente da fini di lucro e certamente inquina, di poco ma sicuramente oltre il normale traffico automobilistico delle valli. Chi contesta il fattore economico non ha ben chiaro come la nostra società si è evoluta e come il progresso ha avuto e avrà un suo prezzo sulla Natura: fattore che è a volte palese a volte implicito in ogni attività umana perché sui ritorni, economici e assimilati tali (d’immagine ad esempio), nessuno rinuncia. Ed è chiaro che potenziare la rete sentieristica del Mottarone fine a se stessa non avrebbe alcun senso se non legato ad un ritorno economico di un turismo, magari meno invasivo, ma certamente bisognoso di servizi che inquinano e consumano il nostro territorio. E parlando di fattore ambientale, già citato per le gare automobilistiche, sarebbe interessante poter conoscere qual è il contributo di inquinamento imputabile alle decine di imbarcazioni (certamente non elettriche) che solcano le acque antistanti le isole borromee e Stresa , da aprile a settembre di ogni anno, trasportando migliaia di turisti certamente a scopo non onlus. Ogni attività umana presenta inquinamento: imputare alla gare di off-shore la colpa di intorbidire le acque del ns lago sembra strumentale e pretestuoso. Ma perché non cogliere l’occasione di una controverifica: si incarichi l’ARPA dei rilievi, prima/durante/dopo, e con dati alla mano tutto sarà certamente più chiaro, si spera come l’acqua del nostro lago. AleB |
Nuova Questura: copriamola con il verde - 20 Marzo 2013 - 10:37Preoccupazioni inutili.Al posto di preoccuparsi dei riflessi che si creano per qualche ora nelle rare giornate di sole, occupiamo i dell'inquinamento delle acque di S.Anna eccetera, leggete bene le analisi e i verbali sul sito del Comune. |