CGIL: morti e infortuni non rispettano i confini - 27 Luglio 2024 - 10:03Riceviamo e pubblichiamo, una nota di CGIL Novara e vco a seguito dell'infortunio mortale in Canton Ticino. |
Maltempo, la Regione chiede lo stato di emergenza - 1 Luglio 2024 - 08:01frane e smottamenti nel Torinese, esondazione nel vco. Nel Canavese chicchi di grandine da duecento grammi, decine di auto danneggiate. |
vco: in arrivo 15milioni per l'alluvione 2020 - 29 Marzo 2022 - 11:04Sono 58 gli interventi di opere pubbliche danneggiate dall’alluvione del 2-3 ottobre 2020 nel Verbano Cusio Ossola per i quali sono stati sbloccati da Roma 15.048.888 euro. |
Alluvione 2019: ecco dove gli interventi nel vco - 31 Ottobre 2020 - 13:01l Fondo di Solidarietà UE finanzierà 315 interventi in tutto il Piemonte per gli eventi dello scorso anno. Video collegamento tra il presidente Cirio e il commissario Ue Gentiloni per l’alluvione del 2-3 ottobre. |
Alluvione 2019: fondi Euoropei anche al vco - 29 Ottobre 2020 - 12:05Tempi rapidi e semplificazione burocratica per i fondi europei richiesti e ottenuti dalla Regione Piemonte, in collaborazione con la Protezione Civile Nazionale, per gli interventi di ripristino della funzionalità idraulica nei territori colpiti dalle alluvioni di ottobre e novembre 2019. |
Parco Val Grande: Emergenza alluvione e Covid 19 - 16 Ottobre 2020 - 19:06Gli eccezionali eventi meteorici verificatesi nel territorio del vco lo scorso 2 e 3 ottobre, hanno colpito pesantemente anche il territorio della Val Grande provocando smottamenti, crolli di alberi e frane su ampie porzioni della rete sentieristica del parco. |
Interventi dei Vigili del Fuoco maltempo - Foto - Video - 5 Ottobre 2020 - 12:05A partire dalla notte del 2/10/2020 i Vigili del Fuoco del Comando del vco sono intervenuti in soccorso alla popolazione in diverse zone della Provincia, devastata da frane ed esondazioni, a causa dell’ondata di maltempo che ha interessato, su più larga scala, gran parte del Piemonte. |
Gravi danni in tutto il vco, lago Maggiore esondato - 3 Ottobre 2020 - 15:35Gravi danni in tutto il Verbano Cusio Ossola, dove si registrano persone sfollate, danni a case e strutture lavorative, frane ed esondazioni e blackout elettrici e della telefonia. |
Maltempo: 11 dispersi in Piemonte - 3 Ottobre 2020 - 15:0811 dispersi, interi paesi isolati, case e strade devastate. È una situazione estremamente critica quella che si è venuta a creare nella notte in molte zone del Piemonte in seguito alle forti piogge che si sono abbattute sulla regione a partire dal pomeriggio di ieri, provocando esondazioni, frane, allagamenti e ingenti danni a edifici e infrastrutture. |
Maltempo: ARPA Piemonte miglioramento progressivo - 30 Agosto 2020 - 13:01L’aria fredda associata al sistema frontale che interessa la nostra regione ormai da venerdì è transitata nel corso della mattinata determinando rovesci e temporali anche di forte intensità che dalla fascia pedemontana occidentale si sono portati sulle pianure adiacenti e si sono mossi velocemente verso est-nordest, lasciando spazio ad un rapido miglioramento a partire da sudovest. |
Allerta arancione nel vco - 20 Ottobre 2019 - 15:33L’intensificazione del flusso di correnti sciroccali che sta investendo la nostra regione causa un ulteriore peggioramento del tempo con precipitazioni anche forti o molto forti attese, a partire dal tardo pomeriggio e nella serata odierna, sulle zone orientali del Piemonte. Altrove le piogge saranno meno intense e più discontinue. |
Maltempo: Cirio a Verbania - 5 Settembre 2019 - 17:40Il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi a Verbania per incontrare i sindaci e verificare i danni provocati dal maltempo estivo. La Regione già intervenuta con 300 mila euro, oltre a due milioni messi a disposizione. Attese risposte da Roma sullo stato di emergenza per fine settembre. |
Regione Piemonte chiede stato di calamità - 14 Agosto 2019 - 10:03L’assessore alla Protezione Civile Gabusi: “Stiamo raccogliendo le segnalazioni da tutto il territorio, abbiamo già allertato il Dipartimento nazionale”. |
Cristina su danni da maltempo - 14 Agosto 2019 - 08:01Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'On. Mirella Cristina, riguardante il maltempo di ieri, i danni e le procedure per eventauli risarcimenti. |
25 volontari ripuliscono la strada provinciale delle Quarne - 29 Luglio 2019 - 12:05Nella mattinata di sabato 27 luglio circa 25 volontari di Quarna Sotto, Quarna Sopra e simpatizzanti e amici delle Quarne, si sono dati appuntamento per ripulire la Strada Provinciale 51 che sale verso le località che si affacciano sul lago d’Orta. |
"Avvicinare le montagne" incontro in Regione - 2 Febbraio 2019 - 10:23Richiesta dal Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola e dai sindaci di Baceno, Crodo, Trasquera e Varzo, si è svolta giovedì presso la V° Commissione Ambiente del Consiglio Regionale l'audizione in merito all'Accordo Territoriale riguardante la razionalizzazione e l'integrazione del Sistema delle Valli Divedro e Antigorio. |
SS34, firmato protocollo: Interventi per 60 milioni - 17 Ottobre 2018 - 15:03E’ stato firmato oggi, martedì 16 ottobre, alle ore 12, nella sala consigliare del Palazzo comunale di Cannobio il Protocollo di Intesa per la Redazione degli studi e delle indagini sull'assetto geomorfologico dei versanti, dei progetti e dei primi interventi di messa in sicurezza dei versanti e del transito lungo la strada statale n. 34 "del Lago Maggiore" nel tratto da Cannobio a Ghiffa . |
CNA Piemonte Nord: rammarico per riunione viabilità vco - 11 Giugno 2018 - 18:06La CNA Piemonte Nord esprime il proprio rammarico per la mancata approvazione, da parte dell'assemblea dei sindaci della Provincia del vco, della delibera per la richiesta, a Governo e Regione Piemonte, del riconoscimento dello stato di emergenza per la viabilità del vco. Di seguito la nota stampa. |
Fratelli D'Italia Alleanza Nazionale: canoni idrici - 13 Aprile 2017 - 13:01Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Fratelli D'Italia Alleanza Nazionale Verbania, riguardante la mancata erogazione dei Canoni idrici. |
M5S: Interrogazione parlamentare sulla frana della Statale 34 - 5 Aprile 2017 - 09:16Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle, riguardante l'Interrogazione parlamentare presentata sulla situazione della strada statale 34. |
SS34 chiusa a tempo indeterminato - 19 Marzo 2017 - 13:16Il problemaIl problema non è risolvere il franamento nel punto atuale ma che è l'INTERA SS34 ad essere rischio frane: messo in sicurezza quel punto ben presto si avranno simili accadimenti in altri punti. Ma pare che nessuno voglia capire la gravità della situazione. Uno studi fatto fare dai sindaci di Ghiffa, Oggebbio, Cannero e Cannobio prevedeva un intervento di circa 7 milioni euro: pare che siano stati stanziati poco più di 1 milione e 700 mila euro. Non ci sono soldi dicono: ma per quello che interessa ai signori della politica i soldi ci sono sempre e comunque. Mi sa che è giunta l'ora di una nuova " marcia su Roma", visto che i politici locali da noi votati per il vco non stanno portando a casa nulla. |
Sanità: invito ad incontro Verbania, Cannobio, Domo e Omegna - 29 Dicembre 2014 - 00:27Sanita' nel vcoDi chi è la colpa non s sa mai,anche solitamente viene data ai politici;io ci ho lavorato 43 anni nell'ASL 14,a Intra,a Palanca, a Domodossola mai a Omegna perché un tempo neutrale..Sapese che rottura di balle questa storia a ogni cambio di bandiera.In 43 anni non sono ancora riusciti a decidere cosa fare e che i sindaco siano 4 o 5 o 100,non cam bia niente.Se in Regione dicono NO sarà' NO.Anche Reschigna si è stufato di interessarsi sempre della solita favoletta ogni 5 anni,al cambio della guardia.Il problema è sempre il Dio denaro che i politici rubano o,più' aggraziatamente,non sanno come disporne,altrimenti penso e tutti dovrebbero essere d'accordo che il CEM serviva meno di un ospedale come Dio comanda e una galleria che collegasse Verbania a Locarno che avrebbe evitato le tante frane ancora meglio. Invece per fare una visita oculistica se non c'è l'oculista si deve andare a Domo o altrove e se c'è la frana sulla St 34 non si può' andare neppure a Pallanza.L'importante non è il numero dei sindaci che partecipano alle riunioni,ma a quei sindaci che da tempo hanno terminato il loro mandato(a eccezione di quello fuggito che ha fatto ancora meno)che avrebbero dovuto quando ancora c'era il denaro fare il loro dovere,non derubarci e poi a Natale offrirci il panettone men tre suina Radio RTL..saluti |
Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 18 Novembre 2014 - 12:10Per CesareMi chiedo quindi quale iniziativa si possa considerare la migliore (o la peggiore, a seconda dei punti di vista): quella della Rappresentanza dei Sindaci dell'ASL vco (cioè Sindaco di Domodossola e Sindaci suoi subalterni) "altamente responsabile" in quanto tesa al riconoscimento di una sola Sanità, quella dell'Ossola, in un perfetto atteggiamento campanilistico in difesa dei propri interessi; oppure quella del Sindaco Marchioni e gli altri 25 Sindaci del Verbano che per prima cosa, sicuramente in modo responsabile nei confronti di tutti i cittadini del vco, per una evidente questione di pari dignità dell'intero territorio, hanno chiesto con forza e determinazione il mantenimento dei DEA e dell'intera Sanità in tutto il vco (Ossola compresa). A conferma di ciò si riporta lo stralcio della parte finale del Documento presentato dal Sindaco di Verbania Marchionini e dal Sindaco di Cannobio Albertella per i 25 Sindaci del Distretto del Verbano: PROPOSTA ALLA REGIONE PIEMONTE IL SINDACO DEL COMUNE DI VERBANIA, D’INTESA CON TUTTI I 25 SINDACI DEL DISTRETTO DEL VERBANO, RESPONSABILMENTE, TENUTO CONTO CHE LA REGIONE PIEMONTE NON HA FORNITO ALCUN SUPPORTO FINANZIARIO A CONFERMA DEI NOTEVOLI RISPARMI CHE SI CONSEGUONO CON TALE OPERAZIONE, DICHIARA CHE LA SCELTA PROVOCHERA’ LE GIUSTE PROTESTE DELLA POPOLAZIONE (CHE POTREBBERO PROSEGUIRE PER UN LUNGO PERIODO) CHIEDE DI INSERIRE NELLA PROPOSTA REGIONALE DA PRESENTARE AL MINISTERO DELL’ECONOMIA “IL MANTENIMENTO DEI D.E.A. DI 1° LIVELLO A DOMODOSSOLA E VERBANIA”. LA MOTIVAZIONE DELLA DEROGA VA INDICATA SOPRATTUTTO NELLA PUNTUALE APPLICAZIONE DELL’ART. 8 DELLO STATUTO DELLA REGIONE PIEMONTE, CHE PREVEDE PER LA NOSTRA PROVINCIA IL RICONOSCIMENTO “ DELLA SPECIFICITA’ MONTANA,” CHE E’ STATA OTTENUTA DOPO ANNI DI IMPEGNO POLITICO E PRESSIONI DELLE POPOLAZIONI. SE NON CONSENTE IL MANTENIMENTO DEI 2 D.E.A., SI RITIENE CHE SIA SOLO UNA ENUNCIAZIONE VUOTA DI SIGNIFICATO CONCRETO, CHE SARA’ ALLORA ASCRIVIBILE A CHI POI NON E’ RIUSCITO POLITICAMENTE A DARE SPESSORE POLITICO/AMMINISTRATIVO. LA SPECIFICITA’ MONTANA E’ STATA APPROVATA NELLO STATUTO REGIONALE IN QUANTO SI E’ RICONOSCIUTO CHE 75 SU 77 COMUNI SONO CONSIDERATI MONTANI. E’ L’UNICA PROVINCIA CHE HA AVUTO TALE RICONOSCIMENTO IN UN TERRITORIO CHE E’ UGUALE A QUELLO DELLA ASL. SI RILEVA CHE MOLTI PAESI MONTANI SONO DISTANTI SIA DAL COMUNE IN FONDO ALLA VALLE, CHE MAGGIORMENTE DAGLI OSPEDALI. IN QUESTI GIORNI DI MALTEMPO PROLUNGATO, CHE PURTROPPO SI REGISTRA ORMAI CON UNA CERTA FREQUENZA DURANTE TUTTO L’ANNO, LE frane, GLI SMOTTAMENTI SULLE STRADE, L’ESONDAZIONE DEI TORRENTI RENDONO ANCORA PIU’ PROBLEMATICA LA CIRCOLAZIONE E DI CONSEGUENZA ANCHE LE “OPERAZIONI URGENTI DI SOCCORSO”. QUINDI IL PREVEDERE NEL NOSTRO TERRITORIO UN SOLO D.E.A. , PURTROPPO PENALIZZERA’ MAGGIORMENTE LE NOSTRE POPOLAZIONI, IN UN SETTORE QUALE LA SALUTE, CHE NON SEMPRE AMMETTE IL RECUPERO, MENTRE INVECE CON I 2 DEA E CON UNA RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI OSPEDALIERI, ANCHE I NOSTRI CITTADINI, CHE VIVONO AI MARGINI DEL PIEMONTE E MOLTO DISTANTI DA TORINO, SI SENTIREBBERO MEGLIO TUTELATI. LA PROPOSTA SOPRA INDICATA PUO’ ESSERE ACCOLTA, ANCHE PERCHE’ SE LA REGIONE OTTERRA’ L’APPROVAZIONE DEL PIANO COMPLESSIVO DI RIORDINO DELLA SANITA’, DOVRA’ POI PREDISPORRE IN MODO ANALITICO UN CRONOPROGRAMMA PER LA CONCRETA ATTUAZIONE DEL PIANO, PREVEDENDO TRA L’ALTRO, ELEMENTO NON DI POCO CONTO, CHE L’ASSESSORE SAITTA AD OMEGNA LUNEDI’ 10 NOVEMBRE AVEVA GARANTITO LA “CONTEMPORANEITA DEI PROVVEDIMENTI”, OVVERO LA CREAZIONE SUL TERRITORIO DI STRUTTURE E SERVIZI PER ATTIVARE FINALMENTE L’ASSISTENZA TERRITORIALE (E’ ALMENO 10 ANNI CHE LE PROMESSE SI SUSSEGUONO COME ENUNCIAZIONE E ZERO COME REALIZZAZIONE. QUINDI SICURAMENTE IL MANTENIMENTO DI 1 D.E.A. DI 1° LIVELLO E LA CHIUSURA DELL’ALTRO NON VEDRA’ NEI TEMPI PREVISTI LA SUA ATTUAZIONE, PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO RIORGANI |
Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 20:26rischio idrogeologicoNon ho letto tutti i commenti perche' sono pigro a quest'ora;sono solo le 19,30,solitamente mi sveglio e scrivo dopo le 24.Dicevo non ho letto tutti i commenti ma mi sono arenato sul primo scoglio..quello di Kirlyenka che dice che è esage rato allarmarsi eccessivamente perche'con i suoi oltre 50 anni,a parte l'acqua del lago uscita a Pallanza non è il caso,.Io ne ho solo qualcuno piu'di lui,ma indipendentemente dall'eta'penso che il mondo è un tantino stanco delle incuria dell'u omo,e quello che non è successo mai in 500 anni,potrebbe,comune a Genova e altrove,succedere oggi. Quando avevo 12 anni e stavo spesso con i nonni paterni al sud,in provincia di Foggia,ogni 3 x 2,mentre giocavo con dell'acqua alla fontana,che era la stessa che si utilizzava per l'igiene personale e per cucinare e bere,improvvisamente vacillava e si sentivano rumori terribili,come ad esempio una mattina,la caduta del campanile dell'unica chiesetta medio evale ancora rimasta in piedi.Laggiu'non vorrei mai e poi mai avere degli immobili;infatti da anni vendemmo tutto il ven dibile.Laggiu' c'è solo l'imbarazzo della scelta di comune morire o perdere la casa,senza drammatizzare ma solo veder do e ricordando i disastri naturali passati di persona e nei tabù TG nazionali.Qui' al nord,ma in tutti i posti dove ci sono corsi fluviali,anche apparentemente piccoli e gioiosi,quando ci sono tempi particolarmente catastrofici, si ingrossa no e creano quello che vediamo tutti i giorni in tivù'.Che bella la casetta in riva al fiume quando ci sono belle giornate"! Ma purtroppo l'uomo in tutte le sue cose,vuoi per potere o per denaro che sono la stessa cosa,o per incuria volontaria o superficiale,o perché i verdi non vogliono che si tocchino i fiumi e altri li vorrebbero o dovrebbero pulire....insomma tutti parlano ma NESSUNO fa'niente e poi succedono i disastri con morti e gente che resta in mutande.A Verbania abbiamo il lago e non i terremoti.Il lago quando sale,soprattutto in zone in cui come a Feriolo di Baveno,entra direttamente nelle case e non è piacevole,ma se fosse un fiume sarebbe peggio,perché' nella sua corsa,oltre a fango e detriti porterebbe via tutto.Non abbiamo i terremoti,anche se il vco è al terzo posto come zona sismica,forse perché'trovanbdoci in una zona sotto e accanto alle Alpi di piu' vecchia eta' geologica(ma dico forse) si hanno meno smottamenti interni come al contrario succede in tutta la spina dorsale italiana accanto o sopra agli Appennini di natura geologica piu' recente e basata su miliardi di conchiglie depositatesi in miliardi di anni(queste cose le studiai a scuola 50 anni fa,magari sono anche cambiate).In Campania ci sono vulcani subacquei che potrebbero esplodere da un momento all'altro e creare fenomeni sismici terribili.Poi c'è l'Etna e il Vesuvio,e la gente testarda che continua a costruire sui loro pendii.Poi ci sono le frane e gli smottamenti.Terribile da fine del mondo quelle immagini che vidi l TG 5 dell'anno scorso o due anni fa,inb cui una intera massa montagnosa si spostava con tutte le case sopra.Poi si da' la colpa all'incuria umana.Io non sorse è proprio così',pero'puo' darsi.Diamo una breve occhiata al Giappone;a parte il terribile terremoto con Tsunami che dist russe tutti e di più',per i terremoti mi fece abbastanza senso il vedere le immagini di precedenti fenomeni sismici in cui quel popolo,ripreso nelle sue case e nei suoi uffici,stava seduto tranquillo a suo posto mentre tutto andava a ramingo in balia delle scosse sismiche,conce quelli che vanno sul calcinculo.Questo perché',essendo abituati da sempre a quelle avventure naturali,e pur avendo un governo imperialista,sono stat seriamente abituati a convivere con quegli sconvolgimenti naturali,a usare tecniche per non sopperire e a costruire case e citta',idonee a quegli eventi.Quella gente non potrai mani dire"i nostri governi e noi stessi "non abbiamo mai fatto nulla per sopravvivere alle calamita' naturali. Quello che non è mai successo in1000 anni,incuria umana o no,prima o poi succede.E sta'succedendo.Dove non ci sono i fiumi |
Provincie montane: salvato il VCO - 28 Marzo 2014 - 14:02Il vco NO!Le province vanno certamente abolite ma non tutte.La nostra specificità montana non ci consente di demandare la manutenzione delle strade montane, i paravalanghele ,lo sgombero della neve, le frane(inevitabili)ecc ai Comuni,che non hanno ne mezzi nè soldi ne personale adatto all'uopo. |