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Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 14 Luglio 2022 - 09:47

Re: dati...
Ottima lezione Dottore…

Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 13 Luglio 2022 - 13:52

dati...
Lupus, questi dati non significano assolutamente nulla. Non hanno alcun valore tecnico ne tantomento scientifico. Se avessero campionato l'acqua della spiaggia di Suna dopo una giornata di bagni, o peggio ancora la sabbia della stessa, avrebbero ottenuto risultati ancora più eclatanti. Un campionamento una tantum, fatto in modo dilettantesco, è del tutto inutile. Per avere conoscenza della situazione basta guardare i dati periodici dei campionamenti seri fatti da ARPA. Questa è solo pubblicità gratuita per l'associazione (meritevole finchè vuoi). Inoltre c'è un altro enorme limite, le analisi di contaminazione microbiologica a nomr adi legge (che sono scimmittate qui) purtroppo si fanno con metodologie vecchie di 150 anni, e sono lontanissime dal livello di definizione (e quindi di classificazione del rischio per l'uomo che oggi, con pochissimo sforzo, si potrebbe ottenere). Ma a chi interessa cambiare le leggi? Essendo queste tecnologie alla base del mio lavoro, posso dirti che buona parte delle E.coli che vengono trovate sono di fatto ambientali (arrivano dal dilavamento dei suoli, in passato le definivano criptiche) e non indicano alcun pericolo per l'uomo. Inoltre altri batteri invece pericolosi (spesso anche antibiotico resistenti) si possono trovare e indicano decisamente inquinamento da parte dell'uomo (scarichi abusivi o non correttamente regimentati, impianti di trattamento che non funzionano a dovere, impatto zootecnico...). Non sto a farti liste, ma nel Maggiore sono presenti in quantità bassissime, e spesso si concentrano alle foci dei fiumi su sponda lombarda. Nell'Orta o nel Mergozzo poi siamo messi ancora meglio. Per cui tranquillo... Certo abbiamo corsi d'acqua che dal punto di vista microbiologici sono problematici (Boesio, Bardello), altri che non sono in ottima salute (Tresa, Toce) altri in eccellente salute (Ticino, San Bernardino)... ma tutto comunque paragonabile (e spesso un po meglio) che in tutti i grandi bacini subalpini. Per conoscere lo stato di salute dei nostri laghi basta leggersi i dati pubblici di ARPA e quelli ancora più dettagliati prodotti da CIPAIS (commissione per la protezione delle acque italo svizzere), anche questi disponibili e pubblici online. Se poi questo serve a far pensare che dell'ambiente in cui viviamo ci si deve prender cura va bene pure, però far inutile allarmismo non ha senso... ciao!

Piemonte: vaccino, somministrate 9.571.219 dosi - 22 Febbraio 2022 - 16:50

Re: Guerra
Ciao lupusinfabula purtroppo, dati gli interessi in gioco, questa coinvolgerà tutti, direttamente o meno....

Codacons su lettera Trenord - 17 Febbraio 2022 - 09:07

Re: Re: Personalmente
Ciao robi invece scommetto che i 2 Matteo hanno saputo far bene i loro conti: quante volte sono stati dati per spacciati, salvo poi risorgere come l'araba fenice? Riguardo FdI & boss non è tutto oro ciò che luccica, pseudo-sondaggi e ludi cartacei compresi.... Le miopi visioni si sciolgono come neve al sole!

112: in Piemonte 2,3 milioni di chiamate nel 2021 - 16 Febbraio 2022 - 14:29

NUE 112
Tutto bello, molto interessanti i dati sul numero delle chiamate ricevute, certo fanno colpo e notizia; nessuno però si è preso la briga di andare ad ascoltare cosa pensano, quel gran numero di utenti che, per necessità, hanno avuto bisogno di chiamate questo centralino unico; per non parlare poi del disagio x le lunghe attese sull’arrivo del mezzo di soccorso richiesto (ambulanze, polizia, carabinieri, vigili del fuoco, ecc ecc), il doppio del tempo rispetto a prima che venisse attivato il NUE. Innovazione e migliorie sono tutt’altra cosa!!

Codacons su lettera Trenord - 15 Febbraio 2022 - 07:51

Le percentuali sono un'opinione?
Non ho capito bene ste percentuali date ad minkiam dai difensori dei criminali stranieri.. I soliti maanchegliitalianidelinquono. 17 mila su 62 mila a fronte di 5 milioni circa di residenti stranieri nel 2020 dati istat, ovvero 8,4 percento sul totale. Mi sa che qualcosa non torna. In percentuale è chiaro che delinquono molto più gli stranieri degli italiani. Detto questo la differenza tra stranieri regolari e italiani è minima mentre gli irregolari praticamente fanno quasi tutto loro. Quindi la politica suicida della lamorgese porta in Italia criminali irregolari e delinquenti. Mentre a chi pre3il caffè al bar senza green merd pass lo crocifiggono. Avanti così che si va bene..

Comitato difesa Castelli 2021: "I nodi vengono al pettine" - 26 Gennaio 2022 - 13:26

Re: Idee chiare
Ciao robi mi ricordo che a parte qualche particolare abbiamo opinioni simili riguardo il tema in oggetto. Ed abbiamo anche opinioni simili riguardo il fatto che la politica locale in decenni non sia stata in grado di produrre un'idea che possa accontentare tutti, vuoi perchè mancano le capacità, vuoi perchè salta sempre fuori qualcuno che si fa gli affari suoi e rompe quanto altri hanno provato a costruire. Nel dettaglio però dici, cosa dovrebbe fare la regione, e qui a me vengono i brividi, perchè di cose che la regione, e l'ultima giunta su tutte hanno fatto "ad minchiam" o che andavano fatte e non sono state fatte ce ne sono a decine. Io te ne faccio una lista delle prime che mi vengono in mente: - predisporre una seria analisi delle necessità ospedaliere del VCO sulla base delle linee guida dell'OMS, che sono poi quelle che dichiara di voler seguire (la famosa ragnatela hub-spoke-ps, più medicina territoriale). In tutto questo tempo abbiamo assistito alla patetica presentazione di icardi a Gravellona, a dichiarazioni di ogni genere, e ad un piano ARES che è un documento di valore praticamente nullo perchè è un rapporto tecnico che riporta conclusioni ed estrapolazioni senza presentare i dati e le analisi fatte (!!! e lo abbiamo pure pagato noi) - evitare inutili avvicendamenti di matrice politica a capo dell'ASL che hanno portato solo ad un'aumento (si spera temporaneo) dell'inefficienza - fare magari come a Saluzzo-Savigliano-Fossano (a casa di icardi) dove i mini-ospedali vengono mantenuti sennò non lo vota più nessuno? - ragionare in termini di sanità e non prestare orecchio a chi (Pizzi prima, Preioni poi) considerano la sanità come fonte di indotto (a spese nostre) per un'area che a causa della loro incapacità è in piena desertificazione industriale/terziaria? - utilizzare i fondi EU per la sanità post pandemia per un piano serio che preveda cose come medicina a distanza, utilizzo di eliambulanze in zone montane, roirganizzazione del sistema delle emergenze e territoriale delle ASL, aumento delle interazione con le cliniche universitarie (che portano personale di alta qualità)... certo servono capacità manageriale e progettuale... se vai a farti valutare da un panel europeo un rapporto ARES ti ridono in faccia... - smetterla di scimmiottare e di pendere dalle labbra dei politici lombardi. Gli investimenti promessi a Verbania già in passato dove sono? Con i conti fatti post pandemia nè Humanitas, ne l'Auxologico ne altri hanno interesse ad un nuovo centro di cura fuori regione, guardate i loro budget plan!!! Poi essere capaci di fare scelte, anche impopolari. Ma pensare di investire 200M di euro per fare un nosocomio vista Monte Leone, in un'area isolata dal resto della regione, con un numero di abitanti in costante (e ora pure in crescente) diminuzione in termini di numero (ed incremento in termini di età)... ha quale senso? Sai secondo le proiezioni ISTA quanti abitanti avrà l'alta Ossola tra trent'anni? Se per allora l'ospedale nuovo sarà pronto potremmo più o meno ospitarceli tutti dentro senza problemi... e la gente che vivrà nel Verbano e nel Cusio andrà come lociga vuole a curarsi a Borgomanero ed a Novara. ciao!

PD Verbania su sanità locale - 25 Gennaio 2022 - 18:16

Re: Re: Re: Re: Fate ridere
Ciao SINISTRO Mi chiedo solo quale contributo dai alla discussione dicendo solo ovvietà. Lo sappiamo a memoria.. Anche la destra ha le sue colpe etc etc.. Ma un minimo di ragionamento supportato da qualcosa di concreto no? Io almeno ci ho fatto una tesi triennale nel 2005 sulla sanità del vco e ho dati su cui riflettere. Tu intervieni solo per il gusto. Fai pure quello che vuoi ma mi pare poco serio.

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 11 Gennaio 2022 - 12:48

Re: Dittatura
Ciao Filippo non è vero che si sa poco del coronavirus, posso invece affermare senza dubbio che siamo di fronte ai ceppi più studiati da sempre. Sappiamo poco (o meglio moltissimo, ma sempre poco) delle risposte dei singoli individui, delle persone, agli stimoli che subiscono. Questo perchè il corpo umano è estremamente complesso, e l'approccio al suo studio è limitato da questa complessità e da mille altri fattori concomitanti. Senza andare nel dettaglio, non puoi comparare i dati di due anni fa, dello scorso anno e di oggi, perchè ci troviamo di fronte a quelle che la stampa chiama varianti, che hanno provocato le diverse ondate epidemiche. Ed il ceppo di SARS originale (il Wuhan modificato EU) è un virus diverso dal SARS alfa, molto diverso dal SARS delta, ed estremamente diverso dal SARS omicron. Diverso sia per efficienza di replicazione e contagio, che sempre, anche di patogenicità. I vaccini che usiamo sono disegnati sul ceppo originale, contro il quale hanno una eccezionale efficienza, specialmente le misture a mRNA hanno percentuali di successo nell'evitare il contagio e di promozione di effetti collaterali migliori di praticamente tutti i vaccini classici mai prodotti. Questa efficienza per fortuna si mantiene buona con tutte le varianti, tranne con Omicron, che invece, grazie ad una evoluzione molto spinta, diventa poco riconoscibile ad alcuni gruppi di anticorpi. Queste mutazioni rendono Omicron anche molto più rapido nella replicazione, e quindi contagioso (5 volte più di Delta, 15 volte più del ceppo originario). Per fortuna nostra, alcune di queste modifiche lo rendono mone efficiente nell'aggressione alle cellule alveolari, specialmente in persone che grazie ad una vaccinazione recente hanno un buon numero di cellule in grado di limitarne lo sviluppo. Per queste ragioni non è possibile fare paragoni. Resta il fatto che con Omicron (e lo dico da microbiologo ecologo) siamo ormai ad un livello di contagiosità così alto che altre varianti che potrebbero soppiantarlo dovrebbero introdurre modifiche genetiche che quasi sicuramente ne ridurrebbero la patogenicità (costruire strutture per l'aggresione cellulare costa, in termini di acquisizione di molecole e di nutrienti, e riduce la performance). Poi magari ci va di sfiga ed arriva il superbug che ci stermina tutti. Ma non credo. Ad oggi i nostri problemi sono di abbattare (per l'Italia) la pressione sugli ospedali, e si fa sia vaccinando che investendo in sanità in modo serio (cosa che non si fa) e soprattutto di vaccinare nel mondo per abbattere quelle situazioni "culla" dove troppi individui suscettibili favoriscono lo spread virale... e questa cosa si fa levando i brevetti ed investendo in produzione e distribuzione... ma chi lo vuole davvero? PS: una cosa che a me fa arrabbiare è che il mondo occidentale ha totalmente lasciato la farmaceutica nelle mani dei privati, mentre si tiene "golden share" in aziende petrolifere, di trasporti, di telecomunicazioni... perchè ci siamo ridotti così?

Mortalità e terapie intensive "dominano" i non vaccinati - 11 Gennaio 2022 - 12:23

bah
pasmatic ha fatto confusione tra due tweet di reg piemonte. oppure è stato tratto in inganno da chi ha manipolato l'informazione. naturalmente ha torto. la selezione delle informazioni e l'apprendimento acritico di quanto confà alla convinzione della persona è un disturbo che si cura attraverso sedute di analisi ben mirate, che generalmente risolvono il problema in breve tempo e con risultati stupefacenti, che portano ad un generale miglioramento della qualità della vita del paziente. è un peccato che in Italia l'anaisi sia vista ancora come una cosa negativa "mi son mia mat!"... non perdo tempo a riportare dati (veri) o a spiegare, perchè non ne vale la pena. davvero... non ne vale la pena

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 11 Gennaio 2022 - 09:38

Re: Re: Re: dati di fatto
Ciao Filippo io dico solo che non bisogna condannare nessuno: ognuno è libero di vaccinarsi o meno, senza dividere il mondo per dogmi. Io mi sono vaccinato, con 3 dosi, non condanno i no vax e pretendo che loro facciano altrettanto con me e gli altri sì vax. Diciamo che sono un free vax.

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 10 Gennaio 2022 - 16:16

Re: Re: dati di fatto
Ciao SINISTRO Purtroppo si conosce ancora poco del virus e molti pensano che il vaccino li rende immuni ma in realtà non è così in quanto è solo un miglioramento della situazione per cui non è un liberi tutti. Poi personalmente conosco casi di coppie prima ondata dove uno positivo con problemi gravi, ora ok, ed il compagno convivente h24 mai positivo ed ora un no vax sempre negativo ed il compagno con tre vaccini ora positivo con 40 di febbre. Quindi???? Personalmente continuo ad evitare contatti ravvicinati non necessari.

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 10 Gennaio 2022 - 14:10

Re: dati di fatto
Ciao Filippo appunto, bisogna ragionare secondo scienza. Tutti sanno che il vaccino non ti rende immune, ma attenua gli effetti del virus, soprattutto quelli gravi. Difatti le terapie intensive sono intasate da no vax. Ognuno è libero di vaccinarsi o meno, certo che, se non lo fa, non può affatto pretendere il lockdown anche per i vaccinati!

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 10 Gennaio 2022 - 13:05

dati di fatto
Il dato evidente è che i vaccinati positivi crescono in modo esponenziale e NON sono immuni da ospedalizzazione comprese terapie intensive. Quindi??? Poi non è questione di destra o sinistra ma di persone che non ragionano con la loro testa

Coronavirus: obbligo vaccinale ed estensione uso green pass - 8 Gennaio 2022 - 12:16

Re: Sanzione
Concordo al 100% anche perchè obbligare a vaccinarsi quando, dati reali, una buona percentuale di vaccinati finisce all'ospedale anche in terapia intensiva e, purtroppo, qualcuno muore? Ritengo più utile l'obbligo dei tamponi ravvicinati da estendere anche ai vaccinati che NON sono immuni ma contribuiscono alla diffusione del virus.

Entra in funzione la ZTL a Verbania - 7 Gennaio 2022 - 09:20

Capire.............
Gabriele fiono ad ora ha fatto confusione tra quello che succede all' interno delle ZTL e quello che succede al limite di esse ( solo Via XXV aprile avviene) è ovvio che l'nnapropriato uso delle aree di sosta è competenza della VV:UU. forse se i VV:UU prestassero più attenzione a quanto succede on quel' ambito non ci sarebbero abusi ,........,,evidentemente è meno impegnativo e più remunerativo fare la ronda ai parcheggi ! La segnaletica orizzontale della ZTL all'altezza del "goal" non ha nessun significato a rigor di Codice, in quanto la stessa ha effettivamente inizio all'altezza della"casa del dolce".....dove dovrebbe essere collocata ! (al massimo si può interpretare come preavviso ) Chiarito questo, volevo evidenziare che nelle zone ZTL sono state elevate n° 200 contravvenzioni nell' anno scorso (dati VV:UU) nemmeno 1 al giorno sù le tre zone ! di contro quanto è venuto a costare e costerà ai Cittadini l'installazione di tutta questa apparecchiatura e la successiva manutenzione ? Il " Cittadino" dovrebbe chiedersi dove è il "costo /beneficio" di questa operazie?????

Lega su Assemblea Sanità - 12 Dicembre 2021 - 14:57

Rido molto!
Che voi facciate una lettera per giustificare la vostra assenza, invece, è molto coerente con i continui rimbalzi sulla sanità che operate da anni! Le persone hanno la memoria corta, ma di ciò che lei ha fatto si ricordano tutti molto bene, quindi pure delle innumerevoli giravolte che negli anni avete mostrato, senza troppa vergogna. Cito testuali parole di Borghi (quello competente magari qualche volta lo ha “visto”, non il “noeuro”leghista:) :” a Roma la Regione Piemonte ha consegnato la proposta di realizzazione del nuovo ospedale unico del VCO con localizzazione Ornavasso. La giunta Cirio dopo due anni e mezzo di chiacchiere non ha ritirato questa proposta, che è ancora sul tavolo del ministero della coesione (dati pubblicati aggiornati al 31/3/2021 recita il sito del ministero)e vede uno stanziamento già deliberato di 60 milioni da parte del fondo per lo sviluppo e coesione del ministero, di 16 milioni della Regione e un co-finanziamento INAIL di 73 milioni. La Regione ha dichiarato che l’inizio previsto dell’intervento è il 9 gennaio 2022, e la fine prevista il 3 marzo 2025.” Tutto il resto (che scrivete) è NOIA! Alegar

Preioni su indennizzi attacchi lupo - 1 Novembre 2021 - 20:30

Informarsi e conoscere, le armi contro l'ignoranza
Vedere un rappresentante politico con ruoli amministrativi parlare in questo modo è veramente sconfortante, ma parecchio sconfortante. Il buonismo non c'entra nulla, semplicemente serve conoscere il lupo, come funziona il branco, come vive questo animale e ovviamente sì, proteggere e tutelare le greggi, ma non serve certo abbattere i lupi per farlo. Tutte le regioni con la presenza di lupi hanno predisposto finanziamenti per aiutare gli allevatori e risarcimenti, quindi non capisco di cosa ci si vanti, visto che è nel protocollo della gestione lupo. Questa è la dichiarazione del comunicato: "Ormai i branchi dilagano in pianura e si spingono ai margini delle città. Pertanto dovremmo lasciare da parte certi buonismi e varare finalmente quel piano di contenimento che come Lega Salvini Piemonte chiediamo fin dall’inizio della legislatura." Dove sarebbero questi branchi che dilagano? Addirittura arivando persino ai margini delle città? Un conto è diffondere il terrore figlio di chi non conosce, un conto è analizzare i fatti. Che la Lega sia un partito filo caccia per ovvi interessi è ormai risaputo, ma arrivare a simili esternazioni è veramente, ma veramente sconfortante. Ripeto il buonismo non c'entra nulla, è solo una questione di buon senso. Da un lato ci si lamenta dei troppi cinghiali e a volte anche dei troppi ungulati. L'unica "soluzione" proposta è la caccia e dopo decenni i risultati sono lì a mostrare che evidentemente non funziona, visto che i cinghiali sono sempre di più (ovvio), si spostano sempre più vicini alle abitazioni (ovvio anche questo, trovano cibo e meno pallottole ad aspettarli). Quindi già qui bisognerebbe cambiare approccio, visto il totale fallimento. E ci sono molte persone competenti nel ramo della gestione faunistica che spiegano e illustrano da anni perché l'approccio venatorio attuale non fa altro che favorire la riproduzione e la diffusione del cinghiale. E il lupo invece è un ottimo alleato perché può predare gli ungulati e ridurne naturalmente il numero (ma forse a qualcuno dà fastidio anche questo perché va a toccare le quote relative alla caccia, chissà perché non viene mai detto). Primo i dati sulla presenza del lupo nel VCO sono stati pubblicati e si parla di pochi esemplari. Secondo i lupi non formeranno mai branchi super numerosi, sono molto territoriali e una precisa gerarchia. Terzo, sparando e uccidendo i membri del branco è già stato illustrato come concorrerà ad avere l'effetto opposto, ovvero a diffondere e dividere maggiormente i branchi in essere, I lupi che si sono spesso avvicinati in ambiti diversi sono individui solitari in dispersione. Quarto, se la specie lupo non può accedere alle prede più facili (greggi), gioco forza si rivolgerà a cinghialie ungulati (in Appennino, la preda prediletta è proprio il cinghiale). Quindi sì a tutelare le greggi con i mezzi idonei e funzionanti, ma sparare non servirà a nulla. E soprattutto da parte di amministratori politici serve competenza e conoscenza (nella dichiarazione sopra scritta non viene riportato nessun dato sulla popolazione di lupa, censita, chissà colme mai. Niente dati, niente informazioni, solo comunicati allarmistici). Il buonismo non c'entra, il fattore in gioco si chiama buon senso e corretta gestione del patrimonio faunistico, del territorio e delle sue attività. Rivolgetevi a studiosi e ricercatori!

Sicurezza CEM, centrodestra rilancia - 21 Giugno 2021 - 15:17

A spanne
Ma se è così tante spanne sopra qualcun altro com'è che lui ed i suoi pochissimi accoliti vengono coralmente dati a non più del 2% (meno di Calenda) e la sua candidata/sindaca a Bologna è stata superata dal candidato PD? Evidentemente "le idee chiare" ai più paiono "idee confuse":-Se perdo il referendum mi ritiro dalla politica!-. Si è visto...e poi gli attaccati cadreghino sono gli altri! Ma per favore..........

Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 13 Maggio 2021 - 18:03

Re: Medici bravi
Ciao lupusinfabula come ricercatore preferisco sempre guardare i dati (oggettivi) rispetto all'esperienza personale (naturalmente soggettiva). I dati dei nostri ospedali ci dicono che la qualità del servizio sanitario ospedaliero è leggermente al di sotto della media della Regione, che è peraltro, storicamente, buona. Ci dicono anche che gli attuali ospedali non hanno la possibilità di fare interventi di un certo tipo e di una certa complessità (speci sulle urgenze), per i quali ci si deve necessariamente rivolgere a Novara (e ho sentito ultimamente anche a Borgomanero). Ci dicono infine che i nostri ospedali assumono ultimamente medici con curricula non certo d'eccellenza, e nel caso di Domo hanno visto alcuni bando andare deserti. Che poi questi medici si dimostrino bravissimi è pure possibile, ma è un po come pescare un jolly no? Ci dicono pure che rispetto ad aree simili in Regione (magari dove nuovi ospedali di dimensioni maggiori sono già operativi) abbiamo carenza di personale nei pronto soccorsi, con tutto quello che questo significa (e anche in questo caso vanno i miei complimenti a chi ci lavora con turni a volte davvero massacranti). Tutti questi problemi resteranno identici con quello che ho sentito di questo inpubblicabile (ma perchè?) piano IRES, e anzi, investendo a Domo e dismettendo Verbania si intensificheranno, perchè il medico con CV medio scarso magari a Verbania ci viene perchè è bello e gli piace l'idea di vivere al lago, ma a Domo, come sappiamo bene già ora, non ci va manco morto. Il piano IRES poi ribalta la prossimità della rete, creando il disastro che spero non dovremo mai affrontare. Detto questo la soluzione ce l'avremmo sotto casa, con un università a Novara che sforna bravissimi medici/ricercatori che affollano i nosocomi di Novara, Vercelli, Alessandria, Borgomanero... e chiedono nuovi spazi dove lavorare... ma... ma mi fermo qui perchè la ragione per cui certe scelte non si fanno sono solo politiche e non mi va di entrarci... saluti!