Ho letto sul giornale La Stampa, in data 24 dicembre, un articolo con cui venivo informato che i nostri solerti e inflessibili vigili urbani, applicando la legge, hanno interrotto una messa!
I fatti: a Trobaso, durante la celebrazione della S.Messa domenicale, gli agenti hanno notato delle auto parcheggiate, impropriamente, a bordo strada e hanno iniziato a comminare multe, esattamente come due giorni prima quando, nella stessa parrocchia di S. Pietro, era in programma il saggio di duecento bambini, i cui genitori e nonni avevano lasciato l'auto dove si poteva, data la consistente presenza di partecipanti.
Certo, la legge è legge, ma anche il buonsenso e la capacità di gestione equilibrata delle regole fanno parte della dotazione umana!
Qualcuno, notando l'azione dei vigili, è corso in Chiesa avvertendo i fedeli di quanto stava accadendo fuori: a quel punto tutti gli interessati si sono riversati all'esterno lasciando il prete di stucco.
Colgo l'occasione di questo articolo per domandare, per la terza ed ultima volta, al dirigente del Corpo dei Vigili Urbani, perchè a Trobaso si è così inflessibili, mentre invece a Intra, e segnatamente nel rione Sassonia, al sabato, giorno di mercato, è permesso parcheggiare ovunque sia possibile, dove per ovunque intendo in divieto di sosta, in curva, contromano, sui marciapiedi, nelle aree destinate ai pedoni, sulle strisce pedonali, sugli scivoli per i portatori di handicap e tutto questo non limitatamente agli orari di mercato, ma ben oltre e senza che ci sia una sorveglianza e un controllo della situazione.
Ho più volte denunciando quanto sopra, allegando allo scritto foto di testimonianza, senza mai ricevere risposte dagli interessati, risposte che se non mi verranno in tempi ristretti, mi vedranno costretto a rivolgermi ad istanze superiori.
Colgo anche l’occasione per fare una riflessione sulla funzione della polizia municipale che non è solo quella, meno scomoda, di fare incursioni improvvise in assenza dell’utente o di fare cassa tartassando alla chetichella coloro che non rispettano le regole della sosta; ci piacerebbe tantissimo apprezzare la figura del vigile che sorveglia e controlla, che fa azione di educazione e di prevenzione, che sa dosare il rapporto tra inflessibilità punitiva e comprensione della specificità di alcune situazioni, che sia un riferimento amico del cittadino e non solo un temuto castigatore. Ci piacerebbe vederlo spesso nei quartieri anche per monitorare il traffico veicolare spesso scorretto e pericoloso, per sanzionare arditi giovincelli che scorrazzano ovunque con motorette rumorosissime, per punire l’abbandono dei rifiuti, per cercare di arginare il fenomeno dei frequenti vandalismi sull’arredo pubblico.
Purtroppo da qualche tempo si sentono parecchie lamentele a Verbania sul modo di porsi dei nostri vigili.
Arrivano i Vigili la chiesa si svuota
Riceviamo una nota di Livio Serafini, su un episodio avvenuto domenica scorsa durante la S.Messa nella chiesa di San Pietro a Trobaso, abbandonata da molti per l'arrivo dei vigili.
17 commenti Aggiungi il tuo
Giusta azione dei vigili
Tiziano
28 Dicembre 2013 - 10:49
I vigili hanno fatto il loro dovere anzi finalmente hanno agito.
Questo affollamento di auto durante eventi acclesiastici si verifica anche a Zoverallo. Durante la messa domenicale o altri incontri i vari fedeli attuano un parcheggio selvaggio. Credono che solo loro solo gli utilizzatori di tali spazi e con la logica del "tanto poi usciamo tutti insieme" occupano tutti gli spazi disponibili e le vie di uscita rendendo indisponibili le uato dei vari residenti che avevano depositato prima le proprie auto.
Questo affollamento di auto durante eventi acclesiastici si verifica anche a Zoverallo. Durante la messa domenicale o altri incontri i vari fedeli attuano un parcheggio selvaggio. Credono che solo loro solo gli utilizzatori di tali spazi e con la logica del "tanto poi usciamo tutti insieme" occupano tutti gli spazi disponibili e le vie di uscita rendendo indisponibili le uato dei vari residenti che avevano depositato prima le proprie auto.
E a Suna?
David C.
28 Dicembre 2013 - 10:56
Inoltre, questi "solerti" vigili mi domando dove siano alla sera a Suna (tutte le sere), quando il parcheggio viene effettuato ovunque, sul lungolago e vie limitrofe senza il minimo intervento da parte degli esecutori della legge. Nel parcheggio semicoperto di via Ferrini (a pagamento) fino ad una certa ora fioccano multe anche a chi ha il biglietto scaduto da pochi minuti, appena arriva ora di cena vige l'anarchia assoluta, spesso è impossibile prendere il biglietto del parcometro poiché alcuni fenomeni parcheggiano in modo tale che sia impossibile raggiungere la colonnina/cassa. Questa latitanza della polizia urbana solo in certe zone e in alcune ore, pure a me fa pensare che, forse, la gestione del territorio non sia del tutto "trasparente" ed equa o perlomeno gestita con la dovuta perizia ed intelligenza.
posteggio selvaggio
aldo
28 Dicembre 2013 - 12:04
Appunto, ci vuole buonsenso e senso civico cosa che alcuni automoblisti non hanno giacchè per andare in pasticceria, che si trova proprio di fronte alla chiesa, piazzano l'auto davanti all'entrata della stessa anche con altre auto già in sosta. Io che passo di lì per andare a casa spesso devo fare la gimcana.
vigili alternativi
paolino.
28 Dicembre 2013 - 14:36
riprendendo parte delle parole di David,è consuetudine assistere a un curioso fatto,soprattutto a Suna; le auto possono parcheggiare impunemente negli spazi delle moto,ma non il contrario. fateci caso: ormai è diventata una regola. l'ho fatto presente a un simpatico,simpaticissimo vigile,dicendogli che avrei parcheggiato la moto nel posto destinato a un'auto (visto che un'auto ne occupava tre destinati alle moto,senza traccia di multa ovviamente),e mi ha pure redarguito!
quindi,a Suna vale tutto,e a Trobaso fanno i blitz alla chiesa. ..ma un po' di buonsenso no?
quindi,a Suna vale tutto,e a Trobaso fanno i blitz alla chiesa. ..ma un po' di buonsenso no?
urgenza
lupusinfabula
28 Dicembre 2013 - 16:54
Andare a messa non è un' emergenza: un buon credente si alza per tempo, cerca il posto auto corretto o piuttosto va a messa a piedi: per dare l'esempio, da buon cristiano appunto. E soprattutto, se davvero partecipa al rito con spirito cristiano, non lo abbandona di certo per correre a porre rimedio ad una sua precedente mancanza. Dunque, a Trobaso, cristiani a parole o nei fatti?
vigili a trodaso
Valerio
29 Dicembre 2013 - 09:01
Vorrei chiedere al commentatore " lupusinfabula" un chiarimento sulla sua teoria. Secondo lui andare a messa non è un urgenza da poter parcheggiare ovunque, e ha ragione. Mentre invece lasciare la macchina sul lungolago di Suna contromano x andare nel locale di turno si? ???
fare cassa
Giovanni
29 Dicembre 2013 - 09:15
vigili urbani con una formazione professionale differente potrebbero intervenire affrontando la questione con i gestori dei locali siano essi bar o chiese poichè entrambi hanno interesse a difendere i propri frequentatori .Ma se l'obiettivo dei vigili è di portare soldi nelle casse comunali allora li problema resterà
Buon senso
giancarla
29 Dicembre 2013 - 09:49
Ritengo che non sia giusto nè quello che è capitato a Trobaso nè quello che capita a Intra. Ognuno di noi deve organizzarsi in maniera tale da non arrecare danno a nessuno, specialmente in quell'occasione già programmata, dove tutti avrebbero dovuto trovare il tempo di prepararsi anticipatamente.
buon senso e buoni cristiani
Alberto
29 Dicembre 2013 - 10:35
Partiamo dal concetto che il buon senso è la cosa più giusta e sensata da adottare, ma solo se questo venisse sempre applicato da e per tutti. Detto questo, ho potuto constatare, mio malgrado, che quanto dichiarato da qualche amico sopra è vero, in pochi casi la legge è uguale per tutti ma in moltissimi casi non tutti sono uguali per la legge; parlando dei nostri ghisa (i vigili), magari, chiuderebbero anche mezzo occhio nelle circostanze, di cui all'articolo, ma vengono purtroppo mandati dalla "politica" a far cassa per gli stipendi perchè il Comune ha pochi denari.
Su quanto invece scritto da un altro amico, in riferimento al buon cristiano che dovrebbe cercare un posto corretto per l'auto o dare l'esempio di andare a messa a piedi, rispondo dicendogli che: un buon cristiano è quello che crede esclusivamente in Dio.e non a tutte le palle che questa religione gli propina, come ad esempio far credere alla massa che Gesù è nato nella notte fra il 24 e il 25 dicembre, quando, tutti quelli che si sono ben documentati, sanno benissimo che questa ricorrenza è solo una festa pagana per festeggiare il solstizio d'inverno; un buon cristiano, per la propria fede, prega anche in un prato e, non come accade in moltissimi casi dove si aspettano solo le feste comandate per fare presenza in chiesa, un buon cristiano non va a messa tutte le domeniche e feste comandate e poi, nel quotidiano, fa cattiverie, litiga e sparla di tutti.
Quindi non mescoliamo il sacro con il profano, non colleghiamo un fatto come quello dei ghisa di Verbania che hanno multato le macchine dei fedeli a Trobaso col fatto che un buon cristiano dovrebbe andare a messa a piedi. Quello del parcheggio fuori posto, purtroppo, è una irregolarità che, se accertata, va ahimè punita (parlo della multa).
Rinnovo a tutti tanta salute e serenità.
Su quanto invece scritto da un altro amico, in riferimento al buon cristiano che dovrebbe cercare un posto corretto per l'auto o dare l'esempio di andare a messa a piedi, rispondo dicendogli che: un buon cristiano è quello che crede esclusivamente in Dio.e non a tutte le palle che questa religione gli propina, come ad esempio far credere alla massa che Gesù è nato nella notte fra il 24 e il 25 dicembre, quando, tutti quelli che si sono ben documentati, sanno benissimo che questa ricorrenza è solo una festa pagana per festeggiare il solstizio d'inverno; un buon cristiano, per la propria fede, prega anche in un prato e, non come accade in moltissimi casi dove si aspettano solo le feste comandate per fare presenza in chiesa, un buon cristiano non va a messa tutte le domeniche e feste comandate e poi, nel quotidiano, fa cattiverie, litiga e sparla di tutti.
Quindi non mescoliamo il sacro con il profano, non colleghiamo un fatto come quello dei ghisa di Verbania che hanno multato le macchine dei fedeli a Trobaso col fatto che un buon cristiano dovrebbe andare a messa a piedi. Quello del parcheggio fuori posto, purtroppo, è una irregolarità che, se accertata, va ahimè punita (parlo della multa).
Rinnovo a tutti tanta salute e serenità.
multe
mori marusca
29 Dicembre 2013 - 11:08
io due cose vorrei far osservare a Intra zona Cobianchi c'e' il divieto di parcheggio il giovedi per il passaggio della macchina che pulisce la strada, nessun vigile e una volte c'era passa presto per multare le macchine ch e sistematicamente sono parcheggiate, e poi continuo a chiedermi perche i vigili non controllano i maledetti motorini con le marmitte sicuramente un po' truccate,mi e' stato risposto che non hanno in dotazione la macchinetta apposita che rileva il rumore e allora facciamo una colletta ma almeno la sera tardi si dormira'
per Valerio
lupusinfabula
29 Dicembre 2013 - 15:12
Non giustifico assolutamente ciò che avviene a Suna od in altre parti della città: ci mancherebbe altro! Semplicemente avevo focalizzato l'attenzione solo su ciò che è avvenuto a Trobaso: per me bar o chiesa, rispetto al codice della strada, pari sono.Di certo c'è che se le macchine fossero posteggiate regolarmente i vigili le multe non potrebbero neppure sognarsele, ma come al solito in Italia, si difende sempre chi la legge la viola e si attacca chi la fa rispettare: è più facile e fa più tendenza; sembrava quasi che a far interrompere la celebrazione fossero stati vigili. Inoltre, il buon cristiano,testimone della sua fede, all'annuncio dei vigili che facevano multe fuori dalla chiesa, anzichè piantar tutto ed uscire, avrebbe dovuito battersi il petto e cominciare a recitare l'atto di dolore:" Mio Dio mi pento e mi dolgo del mio peccato di aver arrecato disagio ad altri lasciando l'auto dove più mi ha fatto comodo...ecc.ecc." E call'uscita avrebbe preso il suo bel foglietto e sarebbe dovuto correre a pagare senza fiatare recitando: " O Gesù d'amore acceso ecc. ecc,"
Le regole, queste sconosciute!
Fabio
29 Dicembre 2013 - 15:48
Regole (della strada, civili, di buonsenso) sconosciute oppure solo tanti "furbetti" -nel senso più dispregiativo del termine- che fanno finta di nulla?
Concordo con il Sig. Serafini e con tutti coloro che commentano positivamente la ricerca del rispetto delle regole.
Concordo e apprezzo anche la riflessione, sempre del Sig. Livio, sulle "mansioni" che la polizia municipale (e TUTTE le "forze" dedite al controllo dell'ordine pubblico) dovrebbero eseguire e spesso disattese.
Certo, fare cassa non dev'essere la molla che spinge a effettuare i controlli così come il profitto di bar e negozi non dev'essere ciò che giustifica la difesa "a prescindere" dei frequentatori.
Concordo con il Sig. Serafini e con tutti coloro che commentano positivamente la ricerca del rispetto delle regole.
Concordo e apprezzo anche la riflessione, sempre del Sig. Livio, sulle "mansioni" che la polizia municipale (e TUTTE le "forze" dedite al controllo dell'ordine pubblico) dovrebbero eseguire e spesso disattese.
Certo, fare cassa non dev'essere la molla che spinge a effettuare i controlli così come il profitto di bar e negozi non dev'essere ciò che giustifica la difesa "a prescindere" dei frequentatori.
vigili a trobaso
albino
29 Dicembre 2013 - 18:31
era ora, non se ne poteva più, spero che la cosa si ripeta più frequentemente. Io abito in via alle gabbiane quando ci sono le messe o qualche avvenimento all'oratorio non si passa più.
Per non parlare di quelli che vanno in pasticceria: se fosse possibile entrerebbero direttamente in auto.
Per non parlare di quelli che vanno in pasticceria: se fosse possibile entrerebbero direttamente in auto.
informazione
ennio
29 Dicembre 2013 - 20:11
sono d'accordo con Voi, mia nipote ha 4 anni "quando vedi un vigile cosa fa" l'ho prendo sotto alla macchina questo dice tutto,Sigg. vigili pensateci una piccola riflessione saluti
si si....
matteo
30 Dicembre 2013 - 00:26
Le regole valgono uguali per tutti, però... è più facile multare un poveraccio che parcheggia male piuttosto che il pirata della strada che viaggia a 200 all' ora in mezzo alle case ed è meglio multare chi parcheggia male andando in chiesa o all'oratorio piuttosto che chi va nei locali. Ma le regole valgono per tutti uguali...
Twitter
renato delle carte
30 Dicembre 2013 - 00:56
A Roma il capo dei vigili ha messo a disposizione il suo account per ricevere segnalazioni e foto da parte dei cittadini per rilevare le infrazioni commesse.Tramite questo sistema sono giá state elevate 36 tra multe e contravvenzioni.Se anche la polizia municipale nostrana adottasse questo sistema qualsiasi cittadino avrebbe immediatamente tra le mani un terribile e istantaneo strumento di denuncia.
E così ognuno potrá essere partecipe,mentre diventiamo i piú inflessibili giudici degli altri,sentirsi vigili e insieme "buoni"cittadini.
E così ognuno potrá essere partecipe,mentre diventiamo i piú inflessibili giudici degli altri,sentirsi vigili e insieme "buoni"cittadini.
Strana percezione...
Fabio
30 Dicembre 2013 - 08:34
...quella in cui si confonde chi giudica -in questo caso il vigile o chi per lui che decide se sono state violate le regole- con chi invece è testimone o "vittima" -il cittadino che invoca la presenza del vigile perchè gli hanno parcheggiato l'auto davanti al suo passo carraio, etc, etc, etc.-.
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