Decide di mollare il lavoro da programmatore web e di percorrere i cammini di Santiago de Compostela e di Fatima per raggiungere Lisbona a piedi.
Dopo aver vissuto lì qualche tempo, il 20 maggio lascia la capitale portoghese per un'avventura in bicicletta di oltre 9700km.
Senza allenamento, con una vecchia mountain-bike di recupero ed un budget giornaliero di 5 euro ha attraversato Portogallo, Spagna, Gibilterra, Francia, Monaco, Italia, Vaticano, Slovenia, Croazia, Bosnia e Erzegovina, Montenegro e Albania.
Grazie al supporto del distributore di surplus militare finlandese Varusteleka e l'aiuto di sconosciuti incontrati sul percorso, sta pedalando lungo tutta la penisola greca per poi proseguire fino ad Istanbul, a circa 300 km dal confine turco.
Le tematiche affrontate durante questa avventura sono due, inevitabilmente legate tra loro: cucina e viaggio.
Da un lato la ricerca di un filo conduttore culinario prettamente mediterraneo che unisca le varie culture collegate dal mare, riscoprendo ricette antiche e prediligendo la cucina povera con cui i paesi del sud Europa si sono sostenuti per generazioni, attraversando guerre e carestie; dall'altro la scoperta, attraverso il viaggio, di un sottobosco culturale fatto di nomadi, vagabondi e senza tetto che sul Mare Nostrum vivono, si spostano e a volte muoiono tentando di attraversarlo.
Grazie all'utilizzo di pannelli solari, lo spostamento in bici e il dormire in tenda fuori dagli spazi consentiti, questo viaggio si slega dai capisaldi del turismo gentrificante che viene offerto lungo le coste del Mediterraneo: villaggi di pescatori diventati resort turistici, antichi borghi trasformati in spazi commerciali, calette segrete asfaltate e trasformate a discapito della cultura locale e della natura.
Riscoprire il territorio, pedalando e dormendo dove capita sulla costa, seguendo le indicazioni della gente del posto che lì vive e lavora, alla ricerca di ciò che rimane di una cultura antica e complessa, nata tra le porte verso il Nuovo Mondo e quelle verso l'Oriente.
L'avventura di Tom si può seguire in diretta su:
http://tomcooks.com
http://instagram.com/tomcoox