Si è tenuta la prima seduta della Conferenza provinciale per il dimensionamento scolastico, alla quale hanno partecipato il Dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale, dott. Catania, i Dirigenti scolastici delle autonomie scolastiche della provincia e gli amministratori o loro delegati degli Enti locali sul cui territorio insistono sedi di erogazione dei servizi scolastici. Nell'incontro è stato presentato l'atto di indirizzo regionale, di prossima approvazione da parte del Consiglio regionale del Piemonte, nel quale vengono indicati i parametri minimi e ottimali per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della Provincia, per l'anno scolastico 2014-2015.
I requisiti per il mantenimento dell'autonomia e la sopravvivenza delle sedi di erogazione dei servizi scolastici, i cosiddetti plessi, rimangono sostanzialmente gli stessi degli anni scorsi. Anche quest'anno, infatti, è stata dedicata una particolare attenzione alle sedi situate in zone di montagna e ad alto rischio di marginalità, con l'introduzione di deroghe ai numeri minimi che consentono la sopravvivenza anche dei piccoli plessi situati nei comuni della nostra Provincia, al 97% territorio di montagna.
Nell'atto di indirizzo vengono anche previste una serie di novità riguardanti la programmazione dell'offerta formativa provinciale per l'anno scolastico 2014-2015:
- l'istituzione della sezione ad indirizzo sportivo del liceo scientifico, che la Provincia dovrà istituire in un liceo della Provincia;
- l'istituzione di un Centro Provinciale per l'istruzione degli adulti, che garantirà risposte del territorio ai fabbisogni formativi degli adulti, degli stranieri e di coloro che intendono recuperare competenze e titoli di studio, dopo l'interruzione dei percorsi di istruzione o formazione, anche obbligatoria.
- l'allineamento della programmazione dell'offerta formativa del territorio con i tempi dell'orientamento scolastico, al fine di fornire un'informazione il più corretta e definitiva possibile agli studenti delle scuole medie che si accingono a scegliere un percorso di studi superiore.
Il termine per la presentazione alla Provincia delle proposte di modifica dell'assetto attuale, da parte di Comuni e Istituzioni scolastiche è stato fissato al 30 ottobre, mentre la seconda seduta della Conferenza, in un primo tempo fissata per il 4 novembre, è stata spostata all'11 novembre, per la presentazione del Piano Provinciale alle parti, in vista della sua trasmissione alla Regione entro il 22 novembre.
Conferenza provinciale per il dimensionamento scolastico
Al vaglio le novità della programmazione dell'offerta formativa
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